UEL: 3^ giornata, Twente-Lazio 0-2

Marcello Baldi – Ad Enschede, contro il Twente, la Lazio centra lal terza vittoria europea su tre gare. Sblocca Pedro nel primo tempo con i padroni di casa rimasti in 10 per il rosso al portiere Unnerstall; nella ripresa chiude il match Isaksen.
La squadra di Baroni domina la classifica con 9 i punti, 9 reti segnate, 1 subita e una differenza reti di +8.

La partita

Il Twente commette un’ingenuità nei minuti iniziali, rimanendo subito in 10 uomini dopo l’espulsione del suo portiere Unnerstall all’11’. L’estremo difensore tedesco commette fallo su Dia lanciato a rete in campo aperto da Pellegrini. Dopo un’attenta revisione al Var, il direttore di gara Dabanovic conferma la sua decisione. La Lazio aumenta il ritmo e cerca di attaccare, ma il Twente in inferiorità numerica abbassa notevolmente il proprio baricentro e concede pochi spazi alla squadra di Baroni. Al 26′ Marusic crossa dentro l’area, con il tentativo del montenegrino che si stampa sul palo senza trovare la deviazione dei compagni. 

La squadra di Baroni passa in vantaggio al 35’: Vecino riceve palla in area e scarica all’indietro per Pedro, agevolato dal velo di Tchaouna. Lo spagnolo con il piatto non deve far altro che appoggiare in rete per quella che è la sua terza rete nelle ultime 5 partite, a cui si aggiungono due assist. Dopo il gol, la Lazio gestisce il proprio possesso palla e sul finale sfiora il raddoppio con Gigot, al suo esordio, neutralizzato da pochi passi dal subentrato Tyton.

Nella ripresa, la squadra di Baroni continua a spingere, con Pellegrini che va vicino al raddoppio al 49′. Il possesso palla è nettamente in favore dei biancocelesti, che sfruttano la superiorità.
Al 75′, l’arbitro viene richiamato dal VAR per un presunto fallo su Castellanos in area, inizialmente concesso. Dopo la revisione, l’arbitro Dabanović decide di non concedere il tiro dagli undici metri. Il raddoppio arriva comunque nei minuti finale, grazie ad una fuga di Dele-Bashiru sul filo del fuorigioco che appoggia in area per il subentrato Isaksen. Il danese colpisce in maniera sporca con il piede debole, ma quanto basta per ingannare il portiere avversario Tyton.

Termina 0-2 ad Enschede, con la squadra di Baroni che mette una seria ipoteca sul passaggio del proprio turno.

Il tabellino

TWENTE (4-2-3-1): Unnerstall; Van Rooij, Hilgers, Bruns, Salah-Eddine (35′ st Ltaief); Vlap (15′ st Eiting), Regeer; Van Wolfswinkel, Steijn (15′ st Besselink), Van Bergen (14′ st Tyton); Lammers (1′ st Kuipers). All. Oosting

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot (37′ st Patric), Romagnoli, Pellegrini; Vecino (20′ st Rovella), Dele-Bashiru; Tchaouna (44′ st Gila), Pedro, Zaccagni (20′ st Castellanos); Dia (37′ st Isaksen). All. Baroni

Arbitro: Dabanovic

Marcatori: 35′ Pedro (L), 87′ Isaksen (L)
Note: espulso Unnerstall (T) all’11