Andrea Cesarini – Un Milan dai due volti perde a Leverkusen e rimane a quota zero nella classifica generale della Champions League. Dopo un primo tempo di sofferenza e forse troppo rinunciatario, i rossoneri incassano il gol dell’1-0 da Victor Boniface e si svegliano. Nell’ultima mezzora la squadra di Fonseca mette alle corde il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso e sfiora diverse volte il gol del pareggio che a conti fatti avrebbe meritato.
La partita
Primo tempo difficile per il Milan che subisce la pressione dei padroni di casa senza mai riuscire a ripartire. Alla fine della prima frazione le statistiche saranno impietose per gli uomini di Fonseca: 61% a 39% di possesso palla, 10 tiri totali a 1, 4 calci d’angolo a 0, tutto a vantaggio dei tedeschi.
Il primo squillo della gara dopo appena 2’ quando Boniface impegna già Maignan con un tiro indirizzato all’angolino. Un giro d’orologio e il portiere francese raccoglie con facilità un colpo di testa centrale di Hincapié. Al 10’ è ancora Maignan a salvare su Adli. Ci riprova Boniface al 22’ che di piatto raccoglie un cross da destra di Frimpong e supera Maignan. Tutto inutile perché l’ala olandese è partito da posizione di fuorigioco e la rete viene annullata.
Il Bayer insiste e il Milan prova a ripartire ma Abraham, seppur protagonista di un primo tempo generoso, è molto evanescente, e il solo Pulisic non riesce a portare pericoli alla porta di Hradecky. La squadra di Alonso si fa vedere due volte: al 28’ con una bella conclusione dal limite di Grimaldo, poi al 38’ quando Frimpong spara alto un invito sempre di Grimaldo.
L’unico tiro in porta del Milan arriva al 39′ con Pulisic, decisamente il migliore dei suoi. Dopo due minuti di recupero termina un primo tempo di sofferenza per gli uomini di Fonseca.
Milan un po’ più vivo in avvio di ripresa ma arriva subito la doccia fredda del gol del Bayer Leverkusen firmato al 51’ da Victor Boniface che raccoglie una corta respinta di Maignan su tiro ravvicinato a coronamento di una spettacolare azione. Tedeschi meritatamente in vantaggio. I rossoneri reagiscono e provano a spingersi in avanti e creano in pochi secondi tre occasioni per il pari con Emerson Royal, Leao e Fofana (56′). Il Milan non ha più nulla da difendere e si riversa all’attacco. Al 60’ clamorosa occasione per Rejinders ma la risposta di Hradecky è da campione.
Il Milan insiste e Fonseca prova a inserire forse fresche per il forcing finale: al 62’ fuori un deludente Abraham e dentro Morata.
Poi è una bella parata di Hradecky a dire di no sulla conclusione violenta dal limite di Fofana (64′).
Morata porta vivacità agli ospiti che sprecano due buone opportunità per portarsi sul pari. In ripartenza è Frimpong al 76′ ad avere sui piedi la palla del ko ma da solo davanti a Maignan spara incredibilmente sul fondo.
All’82’ occasione incredibile per il Milan: il sinistro dal limite di Theo Hernandez trova una deviazione sulla traversa, sulla respinta Morata colpisce di testa ma manca la porta da due passi.
Nei quattro minuti recupero il Milan prova il tutto per tutto, anche esponendosi a qualche ripartenza come quella al 91’ di Frimpong che sfiora il palo con un bel sinistro in corsa. La gara si chiude con il Milan all’attacco che però non riesce a trovare il meritato pareggio e il primo punto in questa Champions League dopo la sconfitta col Liverpool all’esordio.
Il tabellino
BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Tah, Hincapié; Frimpong, Xhaka, Garcia (75′ Andrich), Grimaldo (89′ Belocian); Adli (82′ Palacios), Wirtz (89′ Tella); Boniface (75′ Terrier). All. Xabi Alonso.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Pulisic (79′ Chukwueze), Loftus-Cheek, Leao; Abraham (62′ Morata). All. Fonseca.
ARBITRO: Sandro Schärer (SUI)
MARCATORI: 51′ Boniface (L)
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