Al National Stadium di Varsavia, il Real Madrid vince la sua sesta Supercoppa Europea, primo trofeo della nuova stagione, battendo 2-0 l’Atalanta. Rammarico per la Dea che per un’ora gioca alla pari, se non addirittura meglio, dei Galacticos. A decidere la sfida le reti di Valverde e Mbappé, arrivate entrambe nella ripresa, ma è Jude Bellingham l’MVP della partita grazie a un secondo tempo sontuoso.
La partita
Gasperini deve fare i conti con gli infortuni di Scamacca e Zaniolo, oltre all’assenza di Koopmeiners, non convocato per la querelle di mercato con la Juventus. Nel 3-4-1-2 nerazzurro spazio a Musso tra i pali; Djimsiti, Hien, Kolasinac nel pacchetto arretrato; in mediana Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; sulla trequarti Pasalic a supporto della coppia De Ketelaere, Lookman.
Forfait di Camavinga per il Real di Ancelotti che schiera il 4-3-3: Courtois in porta; Carvajal, Rüdiger, Militao, Mendy i quattro della linea difensiva; a centrocampo ci sono Valverde, Tchouameni e Bellingham; davanti esordio per Kylian Mbappé che va a completare il tridente offensivo insieme a Vinicius e Rodrigo.
Lo svizzero Sandro Scharer è l’arbitro della sfida.
Dopo un primo quarto d’ora di sostanziale equilibrio, la Dea prende coraggio e al 24’ confeziona la prima vera palla gol della partita: un cross al centro di De Roon trova la deviazione di Militao e finisce sulla traversa e due minuti più tardi ci riprova con un tiro dalla distanza di Ederson che finisce di poco a lato. Al 34’ Lookman non approfitta di una palla persa dal Real e si fa recuperare da Rudiger e al 44’ raccoglie una respinta al limite dell’area spagnola ma calcia debolmente. Nel primo dei due minuti di recupero concessi il Real pareggia il conto dei legni con un tiro di prima intenzione di Rodrygo servito da Vinicius.
Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0 con l’Atalanta nell’arco del primo tempo si fa addirittura preferire ai galacticos.
In apertura di ripresa dopo una fiammata di Mbappè, serve un intervento miracoloso di Curtois a evitare il vantaggio nerazzurro con un colpo di testa pericoloso di Pasalic su cross di De Roon (47’). Ma il Real fa capire da subito di essere tornato in campo con un altro piglio e al 59’ passa in vantaggio. L’Atalanta perde una brutta palla in uscita (lancio lungo di Musso su Zappacosta), sullo sviluppo dell’azione spagnola Rodrigo pesca Vinicius che salta Djimsiti e di esterno serve il tap in vincente a Valverde. I bergamaschi accusano il colpo e rischiano di incassare il 2-0 sull’azione successiva ma Musso si supera su Vinicius. Il portiere nerazzurro si ripete un minuto dopo andando a togliere dalla porta un tiro di Bellingham salito in cattedra. Gasperini vede i suoi in difficoltà e non perde tempo: Geoffrey e Retegui in campo per Zappacosta e De Ketelaere (63’).
Lo spartito però non cambia e al 68’ arriva il raddoppio spagnolo grazie alla prima rete di Mbappè servito da un imprendibile Bellingham. L’Atalanta sembra smarrita ma al 76’ prova a riaprire la gara con Ederson, provvidenziale Militao che salva a pochi passi dalla porta di Cortois. Prima della fine della partita ancora un brivido per la Dea che rischia di incassare il tris su una pericolosa carambola sul corpo di Djimsiti che quasi beffa Musso.
Finisce 2-0 per il Real e tocca a capitan Modric ad alzare al cielo il primo trofeo europeo stagionale.
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