di Edoardo Coletti – La prima giornata del gruppo B di Euro 2024 si chiude con le vittorie di Spagna e Italia. Avvio n salita per gli gli azzurri di Luciano Spalletti che passano in svantaggio dopo appena 23 secondi a causa di un erroraccio di Dimarco su rimessa laterale. Ci pensano Bastoni e Barella a confezionare la rimonta già nel primo tempo.
Nel pomeriggio la Roja del ct De La Fuenta aveva liquidato la Croazia con un netto 3-0 maturato nei primi quarantacinque minuti di gioco. Le reti portano la firma di Morata, Ruiz e Carvajal. All’80’ errore di Petkovic dal dischetto per i croati.
Spagna-Croazia 3-0 (18.00)
Dopo una prima metà di tempo bloccata, all’Olympiastadion salgono in cattedra le Furie Rosse. La squadra di De La Fuente stappa l’incontro in contropiede al 29’ con capitan Morata che batte Livaković in area col mancino su assist di Fabián. L’ex Napoli raddoppia tre minuti dopo, doppio dribbling al limite dell’area e sinistro rasoterra a coronare l’azione personale. Chiude i conti nel recupero Carvajal in spaccata su cross di Yamal, calando il tris per la Spagna.
Nella ripresa i croati tentano il tutto per tutto, ma la difesa spagnola non corre troppe rischi. La grande chance per i biancorossi per regalarsi un finale diverso arriva nel finale di gara. Al 77’ Bruno Petković viene steso in area e guadagna il penalty. Dagli undici metri Simón ipnotizza il centravanti che sugli sviluppi dell’azione riesce poi a segnare, ma da posizione di offside. La Spagna ottiene dunque i primi tre punti del girone.
Italia-Albania 2-1 (21.00)
Avvio shock per l’Italia al Westfalen Stadium, sotto di una rete dopo appena 23’’ dal fischio d’inizio. Rimessa laterale di Dimarco regalata a Bajrami che controlla in area e trova l’incrocio con il destro per il vantaggio dell’Albania. La reazione dell’undici di Spalletti è immediata. Prima Pellegrini fallisce il gol da centro area, poi Bastoni pareggia di testa all’11’ proprio su assist del centrocampista della Roma. Gli azzurri completano la rimonta al 16’ grazie al destro al volo forte e preciso di Barella da fuori area. In chiusura di tempo Strakosha si supera su Frattesi e Scamacca, negando il tris all’Italia.
Forte del vantaggio, la Nazionale italiana gestisce il possesso nel secondo tempo senza concedere spazi agli avversari. Si riducono le occasioni da rete, c’è spazio solo per il mancino di Chiesa all’ora di gioco che sfila di poco alla sinistra del palo. Nonostante una gara in controllo, gli Azzurri rischiano la beffa nel finale. Al 90’ Donnarumma riesce ad opporsi alla conclusione sotto porta di Manaj, mettendo in sicurezza la vittoria.
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