di Edoardo Colletti – Nel weekend della 34^ giornata di Liga il Real certifica la vittoria del campionato con un tris sul Cadice, anche in virtù della sconfitta del Barça con il Girona che conquista la prima qualificazione in CL in 94 anni di storia. Tre punti per l’Atlético di Simeone e Bilbao ancora a distanza, il Betis resta in scia della Sociedad sesta.
Getafe-Athletic Bilbao 0-2
Sull’asse dei fratelli Williams, il Bilbao supera il Getafe al Coliseum di Madrid e consolida il quinto posto. Gara ricca di emozioni che i baschi sembrano aver chiuso dopo 51’ minuti. Il vantaggio della squadra di Valverde arriva al 27’ con il destro a giro di Iñaki dal limite dell’area su assist di Nico. Gli Azulones provano a controbattere due volte con Greenwood, ma Unai Simón risponde presente in entrambe le occasioni. Ad inizio ripresa si ripete lo schema dello 0-1: Nico scatta in contropiede e serve sul secondo palo Iñaki che spinge in rete con il destro. Di lì in poi i baschi si complicano la vita con le due espulsioni rimediate da Yeray e Paredes. Il Getafe non riesce ad approfittarne, Greenwood centra prima il palo da fuori area e nel finale di fa ipnotizzare dal dischetto da Simón. I tre punti vanno dunque al Bilbao.
Real Sociedad-Las Palmas 2-0
Tre punti importanti per un posto in Conference guadagnati dalla Sociedad contro il Las Palmas nel segno di Sheraldo Becker. L’attaccante arrivato a Gennaio dall’Union Berlino si rende protagonista poco dopo la mezz’ora di gioco, propiziando con un cross rasoterra verso l’area piccola l’autorete di Alex Suárez al 33’. Gli ospiti provano a riagguantare il pari, ma nel recupero del primo tempo Becker trova l’euro gol che chiude i conti: destro fortissimo e preciso sotto la traversa quasi dalla linea di fondo per battere Valles e raddoppiare. Nella ripresa il dominio è tutto dei baschi con molte occasioni a disposizione, la rete non arriva, ma il successo si.
Real Madrid-Cadice 3-0
Il Real chiude ufficialmente la propria cavalcata al titolo confezionando la vittoria del campionato con un sontuoso 3-0 su Cadice. Succede tutto nel secondo tempo al Bernabéu, con l’ex Milan Brahim Díaz ad aprire le danze al 51’ con uno splendido destro a giro che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Il marocchino è di nuovo decisivo al 68’, servendo l’assist per il tap in facile in porta di Bellingham subentrato appena due minuti prima. Chiude i giochi Joselu nel recupero su servizio di Nacho, facendo scattare la festa per il 98º trofeo della storia dei Blancos.
Girona-Barcellona 4-2
Giornata di festa anche a Montilivi con il Girona che trionfa contro il Barça nel derby catalano e conquista la prima qualificazione in Champions della propria storia. Fioccano i gol al Municipal già dai primi minuti dell’incontro: al 3’ Christensen trova il jolly con un destro al volo da fuori area per sbloccare il risultato, mentre trenta secondi dopo pareggia subito Dovbyk di testa da centro area. Il primo tempo è tutto del Barça che nel recupero passa ancora avanti dagli undici metri con Roberto Lewandowski. Cambia tutto nella ripresa, i padroni di casa si dimostrano dirompenti tra le proprie mura e ribaltano completamente il risultato. Al 65’ un retropassaggio sconsiderato di Sergi Roberto lancia in porta Dovbyk che serve Portu: l’esterno deve solo appoggiare in rete per riequilibrare dopo secondi dal suo ingresso in campo. Passano appena due minuti e per la prima volta nel match il Girona va in vantaggio grazie alla rete da due passi di Miguel Gutiérrez su assist di Portu, che chiude la pratica al 75’ con un eurogol al volo di destro.
Mallorca-Atletico Madrid 0-1
L’Atléti passa di misura sul Mallorca a Son Moix e fa un altro passo importante per consolidare il quarto posto. Ai Colchoneros basta la rete al 5’ di gioco di Rodrigo Riquelme: controllo di tacco al limite dell’area e destro incrociato rasoterra dello spagnolo che lascia Rajković immobile e porta in vantaggio gli ospiti. I Bermellones si accendono solamente nel finale di partite con le chance di Larin e compagni, senza però creare particolari pericoli alla porta difesa da Oblak.
Osasuna-Real Betis 0-2
I Béticos non mollano il treno Conference vincendo in trasferta contro l’Osasuna. Dopo un ottimo avvio in fase offensiva, i padroni di casa si ritrovano in dieci uomini per l’espulsione diretta rimediata da Moncayola al 26’ per un intervento scomposto. L’evento indirizza inevitabilmente la gara, con il Betis che nel giro di 7’ ipoteca il successo. Al 41’ Ayoze Pérez è rapido in area ad anticipare un difensore dei Rojillos ed a spedire in porta su un cross deviato di un compagno. Nel recupero è poi il turno di Fornals: tocco semplice sotto porta su assist di Willian José per raddoppiare e restare a -2 dalla Sociedad sesta.
Celta Vigo-Villarreal 3-2
Sprint salvezza del Celta che si allontana dal quartultimo posto grazie al successo casalingo contro il Submarino Amarillo. Il match inizia in salita per i padroni di casa, sotto al 12’ per la bordata mancina di Alberto Moreno da fuori area. Appena 5’ dopo, però, arriva il primo colpo di scena con l’espulsione di Comesaña che rimette in gara i galiziani. Al 22’ Iago Aspas riequilibra dagli undici metri, mentre al 39’ ribalta il risultato Strand Larsen bucando Jørgensen di testa. La squadra allenata da Giráldez prova a chiudere l’incontro, ma sbatte a ripetizione contro i legni ed il portiere avversario, subendo poi a sorpresa il pari del Villarreal. Ci pensa Gonçalo Guedes a tenere vivi gli ospiti al 65’, suo il destro forte sotto la traversa che piega le mani a Guaita e porta in pari il risultato. L’uomo in più fa comunque la differenza nel finale ed il Celta trova il match winner ad 8’ dalla fine grazie alla testata di Douvikas. L’Europa si allontana per il Villarreal, mentre il Celta sale a +8 dalla zona retrocessione.
Valencia-Alaves 0-1
Terzo ko consecutivo per la squadra di Baraja che vede il sogno Conference sempre più distante. Dopo le sconfitte con Betis e Barça, i pipistrelli cadono in casa contro l’Alavés in un match equilibrato in termini di occasioni. Un palo per parte, con i Babazorros che nella ripresa si dimostrano però più determinati nel voler trovare la vittoria. Decisiva la rete al minuto 68 di Javi López, un mancino rasoterra da corner che non lascia scampo a Jaume e regala i tre punti agli ospiti.
Rayo Vallecano-Almeria 0-1
Sorpresa a Vallecas con l’Almería già retrocessa che supera il Rayo 0-1. La sfida è a senso unico, i Rayistas dominano la gara calciando ben 10 volte nello specchio della porta, ma senza mai trovare la via della rete. Complice un Maximiano in gran forma ed in grado di sapere respingere tutti i pericoli creati dalla formazione di casa. Agli ospiti è invece sufficiente il terzo gol consecutivo in Liga del Choco Lozano, abile in contropiede a fulminare Dimitrievski col mancino in area su assist di Embarba alla mezz’ora. Sconfitta dura per il Rayo che resta comunque a +8 sulla zona calda.
Sevilla-Granada 3-0
Quarta vittoria nelle ultime cinque gare per un Sevilla rinato nel finale di stagione. A farne le spese questa volta è il Granada penultimo, travolto con tre reti della squadra di Flores. Apre le danze dopo 11’ Marcos Acuña: da esterno ad esterno, cross di Navan sul secondo palo per l’argentino che schiaccia di testa e porta avanti i sevillistas. Gli ospiti reagiscono d’orgoglio, ma ad inizio ripresa arriva il sigillo in contropiede di En-Nesyri, un piattone a porta sguarnita su assist di Ocampos al 51’. Mette la parola fine al match Lukebakio al minuto 80 con una perla di sinistro a giro che trafigge Batalla e consegna i tre punti al Sevilla.
Leave a comment