Supercoppa turca: Fenerbahce abbandona il campo dopo 2 minuti

Dura appena due minuti il derby di Istanbul che vale la Supercoppa di Turchia: Mauro Icardi sblocca subito il match in favore del Galatasaray e il Fenerbahce, che aveva già schierato la squadra Under 19, abbandona anche il campo per protesta contro la federcalcio turca.
Alla base della clamorosa decisione le ingiustizie subite a seguito dell’aggressione subita dai giocatori gialloblù nella gara contro il Trabzonspor del 17 marzo scorso e il rifiuto della federazione di accogliere la richiesta di rinvio della gara in virtù degli impegni del club in Conference League.

A seguito del ritiro della squadra in cui ora militano Leo Bonucci e Edwin Dzeko, il Galatasaray si è aggiudicato il trofeo.

Che questa partita non fosse nata sotto i migliori auspici si era già intuito il 29 dicembre, data in cui avrebbe dovuto inizialmente disputarsi la finale. Il match in programma a Riad era saltato a poche ore dal fischio d’inizio a causa di un incidente diplomatico tra la Turchia e l’Arabia Saudita che aveva vietato l’ingresso ad alcuni striscioni e magliette commemorative di Kemal Ataturk e aveva impedito l’esecuzione dell’inno nazionale turco.

Il comunicato del Fenerbahce

Il Fenerbahce ha spiegato i motivi della clamorosa decisione attraverso un comunicato ufficiale.
“Negli ultimi 20 anni, il Fenerbahçe ha combattuto contro un sistema di calcio ingiusto in Turchia. Il club continua a dimostrare una posizione contro il sistema ingiusto del calcio turco attraverso mezzi sia sportivi sia legali (…).  Il club ha fatto questo per i principi e i valori in cui crede e perché è arrivato al punto di ribellarsi alle ingiustizie subite. Come più grande club sportivo del mondo, continueremo a resistere oggi e in futuro come abbiamo fatto ieri”, si legge nella nota.

Il messaggio social di Icardi

Mauro Icardi, che aveva segnato il gol del vantaggio del Galatasaray al 2’, ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram con alcuni scatti dal campo a cui ha aggiunto: “Nella giungla della vita, sii sempre un leone e mai un agnello. Con orgoglio, determinazione e ambizione”.