di Edoardo Colletti – Nel weekend della 27^ giornata di Liga il Real pareggia tra le polemiche contro il Valencia per la rete di Bellingham arrivata sul triplice fischio. L’Atletico M. supera il Betis, mentre il Girona scivola a Mallorca. Solo pari tra Bilbao e Barcellona, crolla la Sociedad a Sevilla.
Celta Vigo-Almeria 1-0
Il Celta apre il weekend di Liga strappando tre punti fondamentali per la salvezza a Balaídos. La squadra di Benítez allunga a +5 sul terzultimo posto passando di misura sull’Almería in una gara ricca di occasioni. Spiccano nel primo tempo la rete annullata a Bamba ed il miracolo su Strand Larsen di Maximiano da una parte ed il palo colpito da Langa col mancino dall’altra. Il terzino degli ospiti si fa poi espellere nella ripresa ed i galiziani ne approfittano colpendo con la stoccata di Mingueza dalla distanza al 73’ che vale la vittoria.
Sevilla-Real Sociedad 3-2
Terza vittoria nelle ultime cinque per il Sevilla che abbatte la Real Sociedad e prosegue nel suo sprint salvezza. Al Sánchez Pizjuán i padroni di casa fanno la gara nel primo tempo, soprattutto grazie alla doppietta di En-Nesyri. Il marocchino vai in goal due volte nel giro di due minuti, tra l’11’ ed il 15’, trovando prima il tap in vincente e sfoderando poi un mancino fortissimo che termina all’incrocio in area di rigore. Nel recupero Andre Silva accorcia le distanze dal dischetto e prova a riaprire il match, ma nella ripresa il colpo del KO è di capitan Sergio Ramos (65’) di testa. Serve a poco la rete di Braís Méndez al 91’ su punizione, i baschi cadono ancora ed il Sevilla resta in zona sicura.
Rayo Vallecano-Cadice 1-1
Pari tra Rayo e Cadice a Vallecas, un punto a testa che blocca ancor di più in zona calda gli ospiti. Tra la pioggia e la grandine, che addirittura costringono all’interruzione della partita per molti minuti, le occasioni non mancano da entrambe le parti. Le due formazioni vanno spesso vicino al vantaggio, ma i rispettivi portieri riescono costantemente ad opporsi. I rayistas sembrano poter confezionare la vittoria grazie alla zampata di Lejeune al 79’, ma nel recupero il sinistro di Javi Hernández regala ancora speranze di salvezza al Cadice.
Getafe-Las Palmas 3-3
Al Coliseum di Madrid vai in scena un pareggio pirotecnico tra Getafe e Las Palmas. I canari lasciano praterie a disposizione dei padroni di casa nella prima frazione di gioco e la squadra di Bordalas ne approfitta il primo quarto d’ora con l’uno-due Mata-Greenwood(11’, 14’). Gli ospiti rispondo con lo splendido destro a giro da fuori di Sandro al 35’, ma l’incornata di Maksimović nel finale porta gli Azulones all’intervallo avanti di due reti. L’orgoglio della neopromossa fa, però, la differenza e le reti di Cardona(50’) e Munir(57’) riequilibrano incredibilmente il risultato. Entrambi i club hanno l’occasione di poter portare a casa i tre punti, ma le traverse delle rispettive porte negano il match winner sia a Sandro che a Mata.
Valencia-Real Madrid 2-2
Polemiche al Mestalla nel pari tra Valencia e Real Madrid. Stappa l’incontro Hugo Duro di testa dopo 27’, con i padroni di casa che addirittura raddoppiano tre minuti dopo grazie a Roman Yaremchuk. Il Real fa in tempo a reagire prima del duplice fischio, quando nel recupero del primo tempo Vinícius Junior mette in porta da due passi ed esulta con tanto di polemica nei confronti degli ululati razzisti ricevuti la scorsa stagione proprio al Mestalla. Nella seconda frazione di gioco Lunin e Mamardashvili si rendono protagonisti su Diego López e Bellingham, ma è ancora il numero 7 brasiliano dei Blancos a segnare e pareggiare di testa al 76’. La gara si infiamma, con il Valencia che nel finale si presenta spesso dalle parti di Lunin senza andare in gol. L’episodio della partita arriva all’ultimo respiro nel recupero, quando il Real va in gol di testa con Bellingham. L’inglese trova la rete del sorpasso, ma l’arbitro Gil Manzano fischia la fine dell’incontro proprio al momento del cross di Brahim Díaz per il numero 5, scatenando dunque le proteste dei madridisti. Proteste che porteranno anche al rosso diretto per l’ex centrocampista del Dortmund e ad un discusso pareggio.
Villarreal-Granada 5-1
Non c’è storia a la Cerámica tra Villarreal e Granada, manita del Submarino Amarillo agli andalusi e seconda vittoria di fila per Marcelino. I padroni di casa chiudo la pratica già dopo i primi 32’. Sørloth fa doppietta da due passi al 7’ e 19’, poi Capoue cala il tris di testa da corner. Il poker arriva il apertura di ripresa con il mancino di Guedes (47’), mentre lo stesso Sørloth si regala la tripletta poco dopo l’ora di gioco. Serve a pochissimo il primo gol con gli ospiti di Corbeanu nel recupero, il Villarreal stravince.
Atletico Madrid-Real Betis 2-1
Successo fondamentale dell’Atléti al Civitas Metropolitano sul Betis, gli uomini di Simeone vincono 2-1 e consolidano il quarto posto. I Colchoneros partono forte nel primo tempo, riuscendo ad andare due volte in rete nonostante le ripetute risposte da parte di Rui Silva ai tentativi madrileni. Il portiere portoghese pasticcia solamente nell’occasione dell’1-0 con Bellerín: un rimpallo sfortunato vede l’ultimo tocco dell’estremo difensore nella propria porta al minuto 8 che vale il vantaggio della squadra di casa. Successivamente il numero 13 dei Béticos compie diversi miracoli, tra cui l’ipnotizzare Morata dal dischetto al 28’. L’attaccante ex Juve si rifà al tramonto dei primi 45’, trovando il tap in vincente sull’ennesima parate del portiere ospite. Dagli spogliatoi dopo l’intervallo esce un altro Betis, che accorcia le distanze con lo splendido destro giro diretto all’incrocio da parte di William Carvalho (62’). Il palo nega il pari a Guido Rodríguez e l’undici di Pellegrini non riesce a raggiungere l’Atlético, ora a +5 dal quinto posto.
Mallorca-Girona 1-0
Colpo a sorpresa dei Bermellones che passano di misura a Son Moix sul Girona secondo in classifica. I maiorchini dominano per lunghi tratti l’incontro, colpendo una traversa prima di trovare il match winner al 33’. Basta infatti il mancino indirizzato sotto la traversa da Copete per battere i catalani, che nella seconda metà di ripresa spingono alla ricerca del pari. La retroguardia di Aguirre è in giornata e non concede troppo, portando dunque i tre punti a casa.
Athletic Bilbao-Barcellona 0-0
Termina senza gol la sfida tra Bilbao e Barça a San Mamés, con i baschi che perdono terreno dalla zona Champions. Le occasioni non mancano, ma la precisione si: tante conclusioni velleitarie o troppo deboli da parte di entrambe le formazione nell’arco dei 90’. L’occasione più pericolosa è dei blaugrana nel primo tempo, un tiro dalla lunghissima distanza di Cancelo sul quale Unai Simón e Yeray intervengono sulla linea di porta ad evitare il vantaggio dei catalani. Il pari muove di pochissimo la classifica di entrambe, ma ad uscirne male è sicuramente la squadra allenata da Xavi che sarà costretto a fare a meno di De Jong e Pedri per più di un mese per infortunio muscolare.
Osasuna-Alaves 1-0
Chiude il weekend di Liga l’Osasuna con la vittoria per 1-0 sull’Alavés nel posticipo del lunedì. A Pamplona match apertissimo tra le due formazioni, con i portieri protagonisti a più riprese sulle diverse conclusioni verso lo specchio della porta. Gli ospiti fanno la chance di concretizzare nel recupero della prima frazione di gioco, ma il piattone di Samu a botta sicura si stampa clamorosamente sul palo. Decide l’incontro nel quarto d’ora finale il solito Ante Budimir: sinistro forte dalla distanza sul quale Sivera non può nulla. Tra punti all’Osasuna che sogna l’Europa, distante solamente di sei lunghezze.
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