di Edoardo Colletti – Nel weekend della 26^ giornata di Liga il Real passa sul Sevilla grazie alla rete del croato Modric, mentre il Girona ritrova i tre punti contro il Rayo. Il Barça insegue grazie al poker al Getafe, l’Atlético Madrid rallenta contro l’Almería di un super Luka Romero. In zona Europa la Sociedad scivola e viene sorpassata al 6º posto dal Betis, vincente contro il Bilbao
Real Sociedad-Villarreal 1-3
Tonfo fragoroso per i baschi a San Sebastián contro il Villarreal di Marcelino. Gara in equilibrio anche in termini di chance create fino al minuto 17, quando inizia la serata di Santi Comesaña. L’ex Rayo sblocca da corner di testa su sponda di Albiol e fa 0-1 poco dopo il quarto d’ora. Il numero 4 raddoppia ad inizio ripresa: recupero alto nell’area avversaria di Baena che crossa al centro per l’inserimento del centrocampista che spara il porta in scivolata al 47’. Il gol di Mikel Merino all’86’ da speranze ai padroni di casa nel finale, spente però dal tris firmato da Sørloth nel recupero. Seconda sconfitta nelle ultime tre gare per gli uomini di Alguacil, ora fuori dalla zona Conference.
Granada-Valencia
La gara è stata rinviata a seguito dell’incendio che si è verificato in un condominio di Valencia e che ha 4 morti e almeno 20 dispersi.
Barcellona-Getafe 4-0
Quarto successo nelle ultime cinque di Liga per il Barça, straripante in casa contro il Getafe. Apre Raphinha dopo 20’, battendo col mancino Soria in contropiede su lancio in profondità di Koundé. I catalani dominano e dilagano nei secondi 45’, trovando il raddoppio al minuto 53 con João Felix: discesa di Christensen sulla destra e palla al centro per il portoghese che tutto solo non fallisce l’appuntamento con il gol. Chiude i giochi De Jong (61’) e cala il poker nel recupero Fermín, entrambi con il tap in vincente che regala tre punti ai blaugrana.
Alaves-Mallorca 1-1
Sorride a metà il Mallorca per il pari con l’Alavés. A Mendizorroza i Bermellones creano e non riescono a concretizzare abbastanza. La chance più grande del primo tempo è proprio per gli ospiti, uno scavetto di Radonjić che impatta sulla parte alta della traversa e finisce sul fondo. Il risultato sul tabellino cambia solamente nel quarto d’ora finale, con il vantaggio dei padroni di casa siglato da Benavídez al 76’ di testa su angolo. Da un difensore ad un altro, poiché il pareggio dei maiorchini è dell’ex Fiorentina Nastasić. Il centrale si traveste da attaccante e a due minuti dal 90’ spinge in porta il pallone dell’1-1. Un punto a testa che allontana comunque gli ospiti dalla zona calda.
Almeria-Atletico Madrid 2-2
Terzo pari consecutivo per il fanalino di coda Almería, dopo il Bilbao la squadra di Garitano frena anche la corsa dell’Atléti. Parte in salita il match per i padroni di casa, sotto di un gol dopo due minuti dal fischio d’inizio con la rete di Correa. La reazione arriva prima della mezz’ora: assolo e mezza tre giocatori avversari di Luka Romero che spara col mancino dalla distanza e buca Oblak al 27’. I Colchoneros si rifanno sotto, trovando il sorpasso nella ripresa. De Paul scatta in contropiede, entra in area ed anticipa Maximiano con un puntazo che vale l’1-2 al minuto 57. Il tabellino continua a recitare Argentina, poiché l’Almería non si dà per vinto e riequilibra appena 7’ dopo, ancora con il suo numero 38. Romero chiude un triangolo con Viera e dal lato destro dell’area di rigore sfodera un colpo d’esterno mancino che infila il portiere dell’Atléti. L’argentino firma il suo primo goal in Liga e la sua prima doppietta tra i professionisti nella stessa partita, regalandosi una notte da sogno. Per la squadra di Simeone un punto che serve a poco, con il Bilbao a sole tre lunghezze dai madrileni.
Cadice-Celta Vigo 2-2
Lo scontro salvezza tra Cadice e Celta Vigo non ha vincitore, ma regala molte emozioni. È la squadra di Benítez a partire forte, portandosi in vantaggio dopo 11’ grazie al piazzato col sinistro di capitan Aspas. Al Nuevo Mirandilla i padroni di casa spingono subito alla ricerca del pari, sbattendo ripetutamente contro un Guaita superlativo. I galiziani si portano addirittura in doppio vantaggio con la rete di Swedberg al minuto 58, ma l’undici di Pellegrino resta in partita ed accorcia le distanze con il nuovo arrivato Juanmi(66’). Il goal da speranze ai Limoneros, che all’ultimo secondo di un lunghissimo recupero concesso trovano un insperato pari grazie ad una magia dell’ex Udinese Machís. Il destro a giro in corsa sotto l’incrocio del venezuelano permette al Cadice di rimanere a tre punti proprio dal Celta quartultimo.
Real Betis-Athletic Bilbao 3-1
Vittoria dal sapore europeo per il Betis sul Bilbao. Il Benito Villamarín si conferma un fortino difficilmente espugnabile per ogni squadra nel corso di questa stagione, con gli uomini di Pellegrini che indirizzano subito il match grazie al primo goal del Chimy Ávila in maglia biancoverde al 13’. La fortuna non gira dalla parte degli ospiti: al minuto 38 Unai Simón respinge la conclusione ravvicinata di Willian José, ma il pallone sbatte addosso a Yuri e carambola in rete. L’autogol e la doppia ammonizione per proteste a Nico Williams tagliano le gambe all’Athletic, che nel recupero del primo tempo riesce comunque ad accorciare grazie all’incornata su angolo di Guruzeta. Si tratta solamente di un lampo però, perché nel secondo tempo i béticos chiudono i conti grazie al piazzato da fuori area di Johnny. Successo fondamentale per il Betis che rientra in zona Conference.
Las Palmas-Osasuna 1-1
Non vanno oltre il pari Las Palmas ed Osasuna al Gran Canaria. I canali sfiorano più riprese il vantaggio nella prima frazione di gioco, ritrovandosi però sotto nel punteggio ad inizio ripresa grazie al gol capolavoro di Unai García. Destro al volo splendido del difensore al 49’ su assist di Mojíca e 0-1 per gli ospiti. I festeggiamenti durano poco per Budimir e compagni, ripresi appena 3’ dopo da un’altra conclusione al volo. In questo caso è il capitano dei padroni di Kirian a spedire il pallone in porta per riequilibrare il risultato. Entrambe le formazioni non trovano il colpo vincente e si accontentano di un punto per parte.
Real Madrid-Sevilla 1-0
Il Real passa di misura sul Sevilla nella notte del ritorno di Sergio Ramos da avversario al Bernabéu. Nei primi 45’ un’occasione per parte: En-Nesyri non trova la porta da due passi, mentre Nyland si supera sul bolide dalla distanza di Valverde. L’urugayano fallisce da due passi impattando il palo ad inizio secondo tempo, poco dopo Isaac Romero non capitalizza di prima con il destro trovando l’opposizione di Lunin. Gli ospiti calano ed i Blancos ne approfittano, concludendo a raffica verso la porta sevillista. Nyland para il possibile, ma non può nulla sullo splendido destro a giro dal limite di Luka Modrić al minuto 81: match winner del croato che vale tre punti per le Merengues.
Girona-Rayo Vallecano 3-0
Torna a vincere il Girona dopo tre gare senza successi e lo fa abbattendo il Rayo a Montilivi. Dopo una prima frazione bloccata, la squadra di Michel apre le danze grazie al mancino da limite dell’area di Tsygankov al 52’. Il Rayo fatica a trovare spazi tra le linee dei catalani e perde lucidità: nel giro di un minuto Chavarría colleziona due ammonizione che gli costano l’espulsione. Il Girona non può che approfittarne e nel recupero dilaga grazie alla doppietta di Sávio(90’+1’, 90’+5’). I padroni di casa ritrovano certezze e restano a +2 dal Barça terzo.
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