UEL: playoff ritorno, passa la Roma ai rigori

di Marco Schiacca – All’Olimpico si gioca il ritorno dei playoff di Europa League che, dopo l’1-1 dell’andata, dovrà decidere chi tra Roma e Feyenoord accederà agli ottavi. Con lo stesso risultato terminano i tempi regolamentari e i supplementari all’Olimpico. Il portiere giallorosso Svilar sale in cattedra ai rigori e regala alla Roma il superamento del turno.

La partita

De Rossi, conferma Svilar tra i pali, opta per una linea difensiva composta da Mancini e Llorente centrali con Karsdorp e Spinazzola esterni, a centrocampo schiera Pellegrini, Paredes e Cristante, in avanti El Shaarawy e Dybala a dar supporto a Lukaku. Rispetto alla sfida di Rotterdam Slot recupera Geertruda, Timber e il suo attaccante migliore Giménez, Wellenreuther ancora tra i pali a sostituire l’indisponibile Bijlow.

Gara subito in salita per la Roma che al 5′ si ritrova sotto per la rete di Giménez. Sul tiro completamente sbagliato di Nieuwkoop l’attaccante olandese colpisce con una spalla e batte Svilar. La reazione della Roma è rabbiosa: ci prova prima Pellegrini all’8′ seguito due minuti più tardi da Lukaku. Entrambi i tentativi vengono murati. Al 15′ arriva il pareggio giallorosso, El Shaarawy se ne va sulla sinistra, scarica al limite per Pellegrini che si aggiusta la palla e con un destro a giro spedisce sotto al sette alla sinistra di Wellenreuther il suo 50° gol in maglia giallorossa. Roma ancora pericolosa al 21′ quando Cristante non riesce a deviare in rete un prezioso invito di Pellegrini. Il capitano della Roma sfiora la doppietta un minuto più tardi ma la conclusione sulla sponda di Lukaku finisce alta. Stessa sorte per il tiro da buona posizione al 37′ di Karsdorp servito da Spinazzola. Si va negli spogliatoi sul risultato di parità: la Roma ha reagito con veemenza allo svantaggio iniziale lasciando poco al Feyenoord sparito dopo il gol del vantaggio. 

La ripresa si apre con gli stessi 22 del primo tempo. Al 50′ primo squillo della Roma del secondo tempo: Dybala raccoglie una respinta della difesa olandese e dal limite dell’area lascia partire un tiro al volo deviato fortunosamente in calcio d’angolo da Hancko. Il Feyenoord non riesce a uscire e si continua con i padroni di casa a far gioco e gli ospiti olandesi a provare a ripartire senza però trovare troppe soluzioni. Al 69′ Dybala serve in profondità per El Shaarawy anticipato dall’efficace uscita di Wellenreuther. Un minuto dopo De Rossi richiama Pellegrini, il migliore in campo fino a quel momento, al suo posto dentro Aouar. Il Feyenoord arriva per la prima volta nella ripresa pericolosamente dalle parti di Svilar al 79′, ma un salvataggio provvidenziale di Mancini su un cross dalla sinistra di Minteh evita guai alla squadra giallorossa. Al minuto 85 la Roma è costretta a sostituire Llorente, per un colpo alla testa ricevuto in un contrasto aereo con Ueda, al suo posto Ndika. Poco prima del 90′ Lukaku spreca la palla del sorpasso su servizio di El Shaarawy facendosi disinnescare dal portiere olandese. Come nella scorsa edizione la gara prosegue ai supplementari.

Si inizia con Zalewski al posto di uno stanco El Shaarawy, che non cambia l’assetto tattico della Roma. Succede poco fino al minuto 101 quando Dybala acciaccato lascia il posto a Baldanzi. In questa fase il Feyenoord sembra averne di più a livello fisico. Il primo tempo supplementare finisce dopo 1 minuto di recupero senza nessuna emozione. Il secondo tempo supplementare si apre con Angelino al posto di Spinazzola. Dopo un buon avvio della Roma, gli olandesi si rendono pericoloso al 112′ con Minteh che conclude sul primo palo ma Svilar non si fa sorprendere. I giallorossi riparte a folate ma non hanno più la freschezza atletica per trovare soluzioni negli ultimi 20 metri. All’inizio del minuto di recupero si sveglia Lukaku che prima va al tiro chiamando Wellenreuther a una parata miracolosa, poi colpisce di testa sul corner seguente mancando di poco il gol vittoria.

Saranno i rigori a decidere chi andrà agli ottavi di finale. Per la Roma vanno a segno Paredes, Cristante, Aouar e Zalewski, sbaglia Lukaku. Per il Feyenoord segnano Ueda e Hartman, ma uno strepitoso Svilar para su Hancko e Jahanbakhsh. Passa la squadra di De Rossi che ancora una volta si conferma bestia nera per il Feyenoord. (m.s.)