di Edoardo Colletti – Nel weekend della 24^ giornata di Liga i Blancos travolgono il Girona secondo e scappano in testa a +5 sulla diretta rivale al titolo. Yamal salva il Barça dal KO contro il Granada, mentre Isaac Romero schianta i Colchoneros e scaccia il terzultimo posto. In zona Europa rallenta il Bilbao ed il Betis sorpassa la Sociedad al sesto posto; restano in corsa Valencia e Las Palmas.
Cadice-Real Betis 0-2
Secondo successo nelle ultime tre giornate per il Betis di Pellegrini e Sociedad sorpassata al sesto posto. Gli andalusi passano in trasferta sul Cadice al Nuevo Mirandilla segnando una rete per tempo. Sblocca il match dopo 6’ Willian Josè con un destro piazzato in area su assist di Johnny. I verdiblancos sfiorano il raddoppio e rischiano di subire il pari nel primo tempo, ma a mettere le mani sul match nella ripresa è il neo arrivato Fornals. L’ex West Ham, arrivato durante l’ultima sessione di mercato, chiude con un mancino a giro imprendibile da fuori area una splendida azione personale al 46’ e raddoppia per gli ospiti. I padroni di casa non riescono a rientrare in gara, i tre punti vanno ai béticos ora in zona Conference.
Alaves-Villarreal 1-1
Prosegue l’andamento incostante del Villarreal in questa stagione di Liga. Il Submarino Amarillo frena sul pari contro l’Alavés a Mendizorroza e resta bloccato nella seconda metà di classifica. Le difficoltà per i valenciani emergono già ad inizio gara, quando il palo e un doppio intervento di Jørgensen salvano gli ospiti. Il gol non tarda ad arrivare per la squadra di Luís García: al 25’ è il solito Samu di testa a portare avanti i padroni di casa. L’undici di Marcelino, però, reagisce rabbiosamente ed al tramonto del primo tempo trova il pari da corner con l’incornata di Cuenca (42’). Nel secondo tempo il Villarreal preme alla ricerca del gol vittoria, ma Gerard Moreno e compagni peccano di precisione sotto porta e sono costretti ad accontentarsi di un punto.
Real Sociedad-Osasuna 0-1
Una sola vittoria nelle ultime 8 giornate per la Sociedad, scavalcata dal Betis ed a -1 dalla sesta posizione a causa della sconfitta interna con l’Osasuna. Gli ospiti passano di misura a San Sebastián in un match dominato dai baschi in tutto l’arco dei 90’. Un vero e proprio assalto da parte della squadra di Alguacil, a più riprese vicina ad andare in rete con André Silva e Kubo. Gli errori si sommano e risulta dunque decisivo il gol di testa da calcio d’angolo dell’ex Crotone e Samp Ante Budmir al minuto 49. Crolla ancora la Real, risorge dopo due sconfitte l’Osasuna.
Real Madrid-Girona 4-0
Segnale fortissimo del Real Madrid alla diretta concorrente per la lotta al titolo di campione di Spagna. Dopo lo 0-3 all’andata a Montilivi, i Blancos rifilano un tremendo poker al Girona registrando la prima fuga della stagione in testa alla classifica. Al Bernabéu non c’è partita per la difesa dei catalani contro il tridente madridista. Dopo 6’ Vinícius spara fortissimo con il destro dalla distanza e buca Gazzaniga con un gol capolavoro. Gli ospiti non entrano in gara ed al 35’ ne approfitta ancora il brasiliano: imbucata tra le linee per Bellingham che salta il portiere e raddoppia. Il numero 5 inglese chiude la pratica dopo 54 minuti grazie ad un tap-in vincente in seguito ad un altro spunto di Vini Jr., che al 61’ manda un porta Rodrygo per il 4-0 finale. Nel recupero Joselu stampa anche sul palo il penalty per la potenziale manita. Lo scontro diretto è dei madridisti, il Girona si allontana di 5 punti.
Las Palmas-Valencia 2-0
Il Las Palmas passa in casa sul Valencia ed aggancia i pipistrelli in classifica. I canari salgono a 35 punti al pari della squadra di Baraja e puntano il sesto posto per il sogno Europeo da poter vivere nella prossima stagione. La partita vive di grande equilibrio anche in termini di occasioni fino al minuto 89. I padroni di casa infiammano il finale è conquistano i tre punti portandosi in vantaggio con la deviazione vincente di Suarez su cross dalla sinistra di Cardona. Il numero 19 è ancora protagonista nel recupero, dopo l’assist sfrutta un rimpallo sfortunato di Mamardashvili e mette in rete per il raddoppio che da seguito all’ottimo momento di Pimienta ed i suoi giocatori.
Getafe-Celta Vigo 3-2
Al treno per l’Europa resta agganciato anche il Getafe grazie ad un rocambolesco 3-2 ottenuto al Coliseum contro il Celta. Bordalas sente di avere già i tre punti in tasca all’intervallo grazie alle reti di Mayoral e Mata(41’, 45’+2’) nel finale di primo tempo, entrambi con un tap-in a porta vuota. La squadra di Benítez, però, non si arrende ed agguanta il pari nel finale di ripresa grazie al colpo di testa di Strand Larsen al minuto 71’ ed al destro da posizione ravvicinata di Allende all’85’. L’equilibrio ristabilito dura solamente quattro minuti, poiché è ancora il veterano Jaime Mata a riportare avanti il Getafe ed a certificare la controrimonta ed il successo dei madrileni. Il numero 7 segna di spalla su cross di Greenwood e regala il bottino pieno agli Azulones.
Mallorca-Rayo Vallecano 2-1
Sconfitta pesante per il Rayo a Son Moix che costa la panchina a Francisco. Il primo tempo lascia buone sensazioni agli ospiti con diverse chance da gol create, ma a passare in vantaggio sono i Bermellones in apertura di ripresa. Cross dalla sinistra deviato da un difensore rayista verso il secondo palo dove Sánchez è appostato e buca Dimitrievski con il destro al 47’. Álvaro García riesce a rimettere in gara i rojiblancos grazie ad una disattenzione difensiva del Mallorca al 76’, ma nel recupero è decisiva l’incornata di Muriqi da corner per il successo dei padroni di casa.
Sevilla-Atletico Madrid 1-0
Colpo grosso del Sevilla in chiave salvezza, gli andalusi passano al Sánchez Pizjuán sui Colchoneros del Cholo Simeone. La squadra di Flores domina sorprendentemente la gara e trionfa grazie alla rete della rivelazione Isaac Romero, al terzo gol in 5 presenza in Liga. Il match winner del numero 20 arriva al 15’, un colpo di testa su sponda aerea di Ocampos sul quale Oblak non può nulla. Lo spagnolo sfiora anche la doppietta personale spaccando la traversa da ottima posizione, mentre il portiere slovacco dell’Atléti si rende decisivo in più frangenti negando il colpo del KO ai padroni di casa. Tre punti pesanti per il Sevilla che sale a +5 dal terzultimo posto, rallenta ancora l’Atlético dopo il pari nel derby di Madrid.
Barcellona-Granada 3-3
Pari spettacolare a Montjuïc tra Barça e Granada, confermatosi bestia nera dei blaugrana. Un match da ben 6 reti totali, la prima delle quali è del gioiellino dei catalani Lamine Yamal. Il classe 2007, pescato sul secondo palo da Cancelo, apre le danze al 14’ mettendo in porta da due passi con il destro. L’ex Hellas Verona Hongla nega il raddoppio sulla linea di porta a Lewandowski, mentre Sánchez riequilibra con un destro forte sul primo palo da centro area al 43’. Completa la rimonta con il primo gol dal suo arrivo al Granada Facundo Pellistri al minuto 60, un lampo annullato immediatamente da Robert Lewandowski. Il numero 9 polacco riequilibra appena 3’ dopo chiudendo una splendida manovra costruita da Cancelo e perfezionata dal pase de la muerte al volo di Gündogan. Gli ospiti non si scompongono ed al 66’ passano di nuovo in vantaggio grazie all’incornata di capitan Miquel. Il Barça si aggrappa ai propri talenti ed al minuto 80 è ancora Yamal a rendersi decisivo per le sorti di Xavi ed i suoi: rasoterra mancino da fuori area che sorprende Batalla sul primo palo e salva i blaugrana da un’altra brutta figura.
Almeria-Athletic Bilbao 0-0
Il Bilbao di Valverde non approfitta dello stop dell’Atlético Madrid e sbatte sul muro dell’Almería ultimo in classifica. La gara è a senso unico, con i baschi all’assalto alla ricerca dei tre punti, trovando però dall’altra parte un attentissimo Maximiano tra i pali. L’ex Lazio si oppone al colpo di testa di Paredes nel primo tempo, mentre nella ripresa è il palo a negare la gioia del gol a Raúl García. Nel finale gli ospiti rischiano addirittura la beffa in contropiede, ma il solo punto guadagnato in trasferta lo è già di per se. Treno Champions distante ancora due punti per l’Athletic.
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