di Marcello Baldi – Allo Stadio Parken di Copenaghen, il Manchester City di Pep Guardiola è ospite del Copenaghen di Jacob Neestrup nella sfida d’andata degli ottavi di finale di Champions League. Finisce 3-1 per gli ospiti grazie alle reti di De Bruyne, Silva e Foden. Di Mattsson il momentaneo pareggio danese.
La partita
Il tecnico dei danesi Neestrup schiera il 4-3-3 con Grabara tra i pali; linea difensiva con McKenna, Vavro, Diks e Jelert; in mezzo Mattsson, Falk, Goncalves; tridente d’attacco con Elyounussi, Claesson e Achouri.
Risponde con il 4-1-4-1 Guuardiola: c’è Ederson in porta; Rodri davanti a Walker, Stone, Ruben Dias e Akè; in mediana De Bruyne, Bernardo Silva, Foden, Grealish; unica punta Haaland.
Prima iniziativa del City che sfonda a sinistra con Bernardo Silva, mettendo la palla in mezzo e pescando il colpo di testa di De Bruyne, che sfila di poco a lato. Altra chance per il City dagli sviluppi di una punizione laterale, colpo di testa di Ruben Dias e parata di Grabara. Il forcing iniziale degli inglesi porta subito al vantaggio al minuto 11’ con Kevin De Bruyne: Foden, col suo terzo assist nella competizione, premia l’inserimento del centrocampista belga sul centro destra, che con il destro in diagonale fulmina il portiere avversario. Al 21’ i citizens perdono Grealish per infortunio, con Guardiola costretto a inserire Doku.
Haaland tenta l’eurogol in semirovesciata al 29’, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Nonostante il dominio degli ospiti, al suo primo tentativo il Copenaghen trova il gol del pari con Mattsson, al primo gol nella competizione, che raccoglie una respinta della difesa inglese e insacca all’incrocio dei pali. Manchester City che dopo il gol degli avversari fatica a riorganizzarsi, rischiando addirittura qualcosa. Tuttavia, i Campioni in carica riescono a portarsi nuovamente in vantaggio prima prima dell’intervallo: sempre De Bruuyne ispira la manovra offensiva, vince un rimpallo fortunoso e innesca Bernardo Silva che conclude con il tocco sotto.
Nella ripresa il Copenaghen prova subito a pareggiare la sfida su calcio d’angolo, ma la difesa del City riesce a liberare.
I citizens tentano di chiudere il match al 54’ con De Bruyne e al 63’ con il colpo di testa di Haaland. Ma a ipotecare la qualificazione, nel recupero del secondo tempo, è Phil Foden, che duetta con Kevin De Bruyne e batte per la terza volta il portiere avversario.
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