Champions League donne: Ajax-Roma 2-1, giallorosse eliminate

di Andrea Casarotti – L’ultima partita del gruppo C è fondamentale per la Roma di mister Spugna obbligate a vincere per continuare il cammino in Europa. Il vantaggio firmato dalla Bartoli illude le giallorosse ma un’autorete di Kramar, dopo il pareggio olandese della Hoekstra, condanna le romane all’ultimo posto nel girone e quindi all’eliminazione.

La partita

La Roma arriva alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam condannata alla vittoria contro l’Ajax per cercare di superare la fase a gironi.

Primo tempo di studio senza grosse occasioni fino al 32’ quando le giallorosse trovano il vantaggio: corner battuto da Manuela Giugliano e colpo di testa vincente di Elisa Bartoli. Le giallorosse ci credono ma al 45’ arriva la doccia gelata del pareggio olandese firmato dal mancino della Tiny Hoekstra. Prima frazione di gioco tra Ajax e Roma che si chiude sull’1-1. In contemporanea il Bayern Monaco vince 1-0 sul Psg. Non è il risultato ideale per la Roma che sarebbe così condannata all’eliminazione.

Inizia il secondo tempo col una sostituzione obbligata per Spugna: fuori la Giugliano ko per una botta al ginocchio presa a fine primo tempo e dentro Giada Greggi. Il cambio porta la Roma a pressare più alto e andare più in profondità. La condanna arriva al minuto 84 quando sugli sviluppi di un corner in favore dell’Ajax l’attaccante giallorossa Zara Kramzar trova una sfortunata deviazione nella propria porta. C’è anche spazio per la beffa quando all’88 arriva la notizia del pareggio dei parigini sui tedeschi. La Roma scivola all’ultimo posto nel girone ed è fuori. Passano il Psg come prima e l’Ajax come seconda. Per le Orange prima storica qualificazione ai quarti di finale con una rosa al 100% composta da atlete olandesi e con un’età media di 22 anni.