di Marcello Baldi – Nell’anticipo del venerdì valido per l’11 giornata di Serie scendono in campo al Dall’Ara Bologna e Lazio. La squadra di Motta arriva da una striscia di 9 risultati utili consecutivi in campionato (unica sconfitta alla prima giornata contro il Milan in casa) e dal successo di Coppa Italia contro il Verona che vale gli ottavi di finale. I biancocelesti sono reduci dalle tre vittorie consecutive ottenute contro Atalanta, Sassuolo e Fiorentina.
Bologna-Lazio 1-0 venerdì ore 20.45
Motta parte con Posch e Baukema titolari al posto dell’ex De Silvestri e Bonifazi; Sarri conferma Taty Castellanos e Lazzari dal primo minuto e sceglie inizialmente Pedro al posto di Zaccagni.
La prima palla gol del match è per la Lazio: al 5’ il colpo di testa di Castellanos finisce sulla traversa, ma il gol sarebbe comunque stato annullato per una spinta dell’attaccante ai danni del difensore Calafiori. L’attaccante argentino, preferito anche oggi a Ciro Immobile, va nuovamente vicino alla rete più tardi, cercando la ribattuta l’incrocio dei pali colpito da Luis Alberto direttamente da calcio d’angolo (18’). La Lazio pressa molto alto e il Bologna fatica a organizzare il suo gioco. Al 39’ i padroni di casa si fanno vedere in avanti con Lykogiannis, ma il colpo di testa termina alto. Sul finale la prima vera azione del Bologna su un regalo difensivo di Patric che respinge male di testa e regala palla a Zirkzee ma il tiro finisce in curva. Si va a riposo sul punteggio di 0-0 dopo un primo tempo di dominio biancoceleste mai tradotto in vere occasioni da rete.
La ripresa parte subito con il botto: dopo appena 25 secondi il Bologna si porta in vantaggio con Ferguson, tenuto un gioco da Marusic allineato male con il resto della difesa. Lo scozzese col piattone destro batte Provedel da dentro l’area sfruttando al meglio l’assist di Zirkzee.
Al 51’ la Lazio protesta per un calcio di rigore in area di rigore per un contrasto tra Saelemakers e Castellanos, ma l’attaccante del Bologna tocca prima il pallone poi il piede del biancoceleste.
Sarri prova a cambiare subito l’inerzia della gara, richiamando in panchina Pedro e Castellanos e inserendo Zaccagni e Immobile. Il Bologna, ora messo bene in campo, lascia il possesso del pallone alla Lazio che però fatica a trovare spunti anche con i nuovi entrati. In contropiede, la squadra di Thiago Motta prova a siglare il gol della sicurezza, cercando di sfruttare la velocità di Orsolini nell’uno contro uno con Pellegrini, subentrato a Marusic. Nonostante 5’ di recupero, saranno zero i tiri nella porta avversaria dei biancocelesti nonostante Sarri le tenti tutte anche con gli ingressi di Isaksen e Kamada.
Trascinata da un ottimo Zirkzee, vince la squadra di Thiago Motta che scavalca la Lazio portandosi a quota 18, a pari punti con il Napoli e a -1 dalla zona Champions. Battuta d’arresto per l’11 di Sarri ora attesi dalla gara decisiva contro il Feyenoord in Champions League all’Olimpico e dalla Roma domenica prossima nel derby.
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