di Marco Schiacca – Nella terza giornata del gruppo G dell’Europa League edizione 2023-24 si affrontano all’Olimpico Roma e Slavia Praga, entrambe a punteggio pieno. Finisce 2-0 per i giallorossi ora primi in classifica in solitaria. Nell’altra gara del girone pareggio tra Sheriff e Servette con iniziale vantaggio degli svizzeri a cui i padroni di casa rispondono nel secondo tempo.
Roma-Slavia Praga 2-0
Roma e Slavia Praga si affrontano all’Olimpico per guadagnare la testa del girone G. I giallorossi si schierano con un 1-3-5-2 con qualche novità: Svilar tra i pali, in difesa torna Llorente spalleggiato da Ndika e Mancini, centrocampo tutto nuovo con Aouar e Bove ai fianchi di Cristante con Celik e Zalewski esterni, Lukaku e El Shaarawy in attacco.
Bastano appena 43 secondi alla Roma per sbloccare la gara. El Shaarawy in pressing ruba palla nella metà campo avversaria e appoggia su Bove che dal limite dell’area fa partire un tiro che si infila alla sinistra del portiere Mandous. Dopo il gol la squadra di Mourinho controlla bene il tentativo di reazione dei ceki, copre bene il campo sempre pronta a ripartire. La strategia riesce bene sulla fascia sinistra dove un ispiratissimo El Shaarawy crea più di un grattacapo agli avversari. Proprio da una nuova iniziativa del “Faraone” nasce il gol di Lukaku. Lanciato in area dall’esterno giallorosso, il belga non ci pensa troppo prima di sparare un sinistro teso e preciso che fa 2-0. Lo Slavia Praga non reagisce e non impensierisce mai la Roma.
Un timido tentativo per la squadra di Trpisovsky arriva al 33′ con Oscar ma Svilar non si fa sorprendere.
La squadra di Mourinho (ancora in tribuna a scontare la squalifica) è molto aggressiva e riesce a rubare molti palloni nella metà campo avversaria. Succede anche al 37′ quando, con due passaggi, l’ultimo di Cristante, la Roma arriva da Lukaku che però esita troppo al momento del tiro. Prima della fine del tempo occasione per lo Slavia, con Van Buren che dal limite al 39′ cerca l’angolo ma Svilar si allunga sulla sua destra e devia in corner.
Per gli amanti delle statistiche il gol siglato da Bove dopo 43 secondi è il più rapido segnato dai giallorossi in un incontro di Europa League, il nuovo record scalza quello di Mkhitaryan che segnò contro il Cluj dopo 57 secondi il 5 novembre 2020.
La Roma si ripresenta in campo nella ripresa con Paredes al posto di Bove grande protagonista del primo tempo. Lo Slavia Praga parte aggressivo nel tentativo di riaprire da subito la gara ma i giallorossi controllano bene. La prima occasione della ripresa è ancora della Roma: Celik in pressing alto ruba palla e serve Lukaku che dal limite cerca e non trova di poco l’angolino (59′). E’ ancora El Shaarawy a servire in verticale al 61′ Cristante che non riesce però a concludere sull’uscita del portiere ceko. Due minuti più tardi è la traversa a negare il meritato gol a El Shaarawy ben servito da Celik dopo l’ennesima palla rubata in pressing. Un giro di orologio e arriva la prima occasione della ripresa per lo Slavia con Schranz non inquadra la porta e spara alto sull’uscita di Svilar al 64′. Al 69′ da registrare la standing ovation all’uscita dal campo di El Shaarawy autore di una prova suntuosa. Col passare dei minuti i giallorossi perdono un po’ di smalto e concedono qualche palla di troppo ai ceki senza però correre particolari rischi.
Nel finale qualche brivido per Cristante che si accascia a terra senza però riportare particolari problemi, l’esordio del giovane Cherubini e l’ultima occasione della Roma con Belotti che defilato sulla destra impegna Mandous.
Finisce 2 a 0 per la Roma che vale il momentaneo primo posto nel girone, prova più che convincente dei giallorossi in attesa della sfida di domenica la Meazza contro l’Inter.
Sheriff-Servette 1-1
Allo Sheriff Stadium di Tiraspol i padroni di casa affrontano gli svizzeri del Servette. Le due squadre arrivano all’appuntamento a zero punti dopo aver collezionato entrambe due sconfitte nei primi due turni. La gara è da subito veloce e caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte che offrono alle due squadre la possibilità di segnare. L’impresa riesce prima al Servette grazie al destro di Crivelli che finisce la sua corsa nell’angolo della porta difesa da Koval.
La ripresa è meno vivace della prima frazione di gioco, con i padroni di casa che non impensieriscono quasi mai gli svizzeri e si limitano a controllare la gara senza troppi affanni.
Inaspettato all’80’ arriva il gol dello Sheriff, lo firma Ankeye all’80′ con un tiro di destro da centro area che sorprende il portiere Frick e riporta la gara sul risultato di parità.
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