di Sabrina Villa – L’uragano mediatico generato dal bacio del presidente della Federcalcio iberica, Luis Rubiales, alla calciatrice Jennifer Hermoso durante la premiazione della Spagna Campione del mondo, non accenna a placarsi. La vicenda, è sempre più sotto i riflettori, ora grazie anche ai video e alle diverse versioni che emergono.
Da un lato la Hermoso sostiene che il bacio sia stato sgradito e sconvolgente, mentre dall’altro emerge una versione diversa tramite un video diffuso da Alvise Pérez, noto influencer, che sembra suggerire che la calciatrice fosse consenziente.
Nel filmato, la Hermoso mostra alle compagne la foto del bacio e il coro “Bacio, bacio” delle altre calciatrici sembrerebbe confermare una certa predisposizione all’accaduto.
Tuttavia, il video viene contestato su due fronti: la sua frammentarietà e il fatto che l’influencer stesso sembra avere un’agenda personale anti-Hermoso. Nei giorni scorsi le accuse da parte di Pérez riguardanti messaggi su WhatsApp avevano l’intenzione di sollevare ulteriori dubbi sulla veridicità delle intenzioni della giocatrice.
Un nuovo video sembra poi smentire le parole di Rubiales mostrando l’uomo letteralmente “avvinghiato” alla calciatrice, mettendole le gambe sulle sue.
La Procura spagnola ha aperto un’indagine preliminare per “aggressione sessuale” nei confronti di Rubiales, sollevando domande fondamentali sul concetto di aggressione sessuale e sulla percezione di tali eventi nella società. La vicenda va oltre il campo di calcio e investe il sentire civile, ponendo domande importanti: quando si può definire un’aggressione sessuale? È legittimo che la vittima rimanga sbalordita e comprenda solo successivamente la violazione subita? Davvero dobbiamo tornare alle solite domande del contesto dell’abbigliamento o della tempistica della tempistica della denuncia?
La vicenda ha portato alla luce una serie di problematiche complesse e culturali, mettendo in discussione le dinamiche di potere e il rispetto delle volontà personali. Mentre la situazione evolve e nuove prove emergono, resta fondamentale un’analisi attenta e rispettosa per garantire giustizia ed equità a tutte le parti coinvolte.
Aspettiamo gli sviluppi di una vicenda che, a ragione, ha fatto il giro del mondo e che non deve essere liquidata con delle scusanti ridicole. Se c’è stata aggressione sessuale, e un bacio non consensuale ricordiamo è aggressione sessuale, si faccia chiarezza e pulizia.
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