venerdì , 22 Novembre 2024
Home Primo piano Buffon lascia il calcio: “Ti ho dato tutto”
Primo pianoTutte le news

Buffon lascia il calcio: “Ti ho dato tutto”

Numeri e record dei 28 anni di carriera del Superman azzurro

(Foto IG Buffon)

di Ernesto Taccone – Lascia il calcio giocato l’ultimo eroe della notte di Berlino 2006. A cavallo tra i 45 e i 46 anni, il campione del mondo Gianluigi Buffon ha detto basta a ritiri e allenamenti sul campo e ha deciso di appendere i guanti al chiodo.

Finisce qua: mi hai dato tutto, ti ho dato tutto. Abbiamo vinto insieme”, questo l’annuncio sui canali social del portierone azzurro, che nel corso della sua lunga e strepitosa carriera di 28 anni ha esordito vestendo la maglia del Parma (8 anni), per poi difendere tra i pali i colori della Juventus (19 anni) e del Paris Saint Germain, ma soprattutto il colore azzurro della Nazionale.

I record

Considerato da molti uno dei migliori portieri del mondo, il Gigi nazionale ha vinto tanto e stabilito diversi record. Detiene infatti quello di imbattibilità nella Serie A per aver mantenuto la porta inviolata per 974 minuti nella stagione 2015-2016; e quello del maggior numero di scudetti vinti (ben 10, ai quali si aggiungono 6 Coppe Italia, 7 Supercoppe Italiane, una Coppa UEFA, un Campionato Ligue 1 e una Supercoppa di Francia, un campionato di Serie B).

Con la Nazionale italiana, ha partecipato a 5 Campionati Mondiali (record condiviso con altri 6 campioni), è il detentore del record di presenze (176), oltre essere stato campione del mondo 2006, vicecampione d’Europa 2012, campione europeo con l’Under 21 nel 1996. Nel 2003, la UEFA gli ha riconosciuto il titolo di miglior portiere e, tra il 2003 e il 2017, è stato eletto 5 volte “Portiere dell’anno”. Nel 2016, a Monte Carlo, è stato premiato con il Golden Foot, divenendo il primo portiere nella storia a ricevere un tale riconoscimento. Ma il suo momento magico è stato sicuramente nel 2006, quando è stato premiato dalla FIFA come miglior portiere del Mondiale e si è piazzato secondo nella classifica del Pallone d’Oro, dietro al compagno di club e di nazionale Fabio Cannavaro.

Adesso per Superman Gigi è tempo di pensare al futuro, che non sarà senza il pallone. In Nazionale sembra possa essere pronto un ruolo da dirigente nella delegazione azzurra guidata dall’amico Roberto Mancini: una presenza importante, vista l’esperienza internazionale, a cavallo tra quella di Gigi Riva e Gianluca Vialli.

Leave a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Articles

Nations League: sconfitta a tavolino per il Kosovo

Cambia il risultato di Romania-Kosovo, gara giocata a Bucarest lo scorso 15...

Aia: gli arbitri della 13^ giornata di Serie A

L’AIA ha reso note le designazioni arbitrali per la 13^ giornata di...

Mondiale 2026: qualificazioni Conmebol, 11^ e 12^ giornata

Edoardo Colletti – Nell’undicesimo e dodicesimo turno di qualificazioni Conmebol al Mondiale...

Nations League: i verdetti della fase a gironi

La sesta e ultima aggiornata di Nations League edizione 2024-2025 ha chiuso...