di Marco Schiacca – Dopo la gara di andata giocata a Foggia e vinta in rimonta dal Lecco, si replica al Mario Rigamonti da dove uscirà l’ultima squadra promossa in Serie B dopo Catanzaro, Feralpi Salò e Reggiana. La spuntano i lombardi di Luciano Foschi che tornano tra i cadetti dopo 50 anni: l’ultima volta era stato nella stagione 1972-73.
Decisivo per il Lecco il contributo in termini di gol del terzino Franco Lepore, autore di 4 gol in stagione 3 dei quali realizzati nelle due gare di spareggio contro il Foggia.
La partita
Passano appena 4′ dal fischio d’inizio dell’arbitro Davide Di Marco e Foggia subito in vantaggio: lancio in profondità dalle retrovie a cercare Bjarkason, l’esterno sinistro taglia la difesa del Lecco sfruttando anche l’indecisione di Giudici. Celjak, stoppa il pallone, se lo aggiusta e batte Melgrati. Così come nella gara di andata, la squadra di Delio Rossi parte forte e fa la partita nella prima mezz’ora tanto da andare vicino al raddoppio con Schenetti, Ogunseye e Bjarkason. Il Lecco non sembra reagire e mister Foschi comincia a farsi sentire con i propri uomini incitandoli a un atteggiamento diverso. Al 32′ però la partita gira con un episodio: in piena area foggiana, Osgunseye colpisce Bianconi nel tentativo di rinviare, il direttore di gara prima non vede il contatto poi corre al VAR e cambia decisione assegnando il rigore. Sul dischetto va Lepore che si ripete dopo il gol decisivo della gara di andata e riporta la gara in parità. Poco altro tra le due squadre da lì all’intervallo.
Nella ripresa ci si aspetta una partenza più aggressiva del Foggia che deve provare a vincere per riaprire il discorso promozione. Si riduce invece tutto all’occasione del minuto 55 quando Garattoni viene trovato da un bel filtrante in area, dribbla Lepore ma conclude alto. La gara non fa registrare sussulti fino al raddoppio del Lecco: è il 77′ quando Doudou si libera per il tiro, Dalmasso respinge male e nel tentativo di allontanare mette la palla sui piedi di Lakti che non ha difficoltà a spingere la palla in rete a porta praticamente sguarnita. Il Foggia non ha la forza di reagire e subisce anche la rete del 3-1 a due minuti dalla fine quando Lepore in contropiede si trova davanti al portiere del Foggia superandolo con un pallonetto per poi poggiare comodamente in rete di testa. Per il Lecco e promozione in Serie A dopo 50 anni.
Il tabellino
LECCO-FOGGIA 3-1
LECCO (3-5-2): Melgrati; Celjak, Battistini (83′ Stanga), Bianconi; Giudici, Zuccon, Girelli (67′ Doudou), Galli (64′ Lakti), Lepore; Pinzauti (83′ Tordini), Buso (67′ Zambataro). All. Foschi.
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Kontek, Rizzo; Garattoni, Frigerio (72′ Iacoponi), Di Noia (59′ Vacca), Schenetti, Bjarkason; Peralta (72′ Petermann), Ogunseye (57′ Beretta). All. Rossi.
Arbitro: Davide Di Marco
Marcatori: 4′ Bjarkason (F), 34′ rig. e 88′ Lepore (L), 77′ Lakti (L)
Ammoniti: Buso (L), Frigerio (F), Beretta (F), Doudou (L), Zambataro (L), Schenetti (F), Tordini (L), Foschi (all.L)
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