di Gabriele Rogani – Sono ore delicate in casa Milan, con un futuro all’improvviso tutto da scrivere. Gerry Cardinale, proprietario del club, ha deciso infatti di sollevare dall’incarico sia il responsabile dell’area tecnica Paolo Madini, sia il direttore sportivo Ricky Massara.
L’incontro a Corso Venezia di questa mattina, tra Paolo Maldini e Gerry Cardinale, avrebbe dovuto essere l’occasione per chiarire e appianare qualche divergenza emersa in stagione e per gettare le basi della programmazione della sessione estiva di calciomercato, necessaria per apportare miglioramenti all’organico e per valutare chi è arrivato a Milanello la scorsa estate.
Il confronto, durato solo lo spazio di pochi minuti, ha avuto in realtà un esito improvviso e inaspettato. Giusto il tempo per il CEO di RedBird di comunicare la volontà di non proseguire il rapporto con lo storico capitano rossonero. Troppo differenti le esigenze delle due parti in causa: da una parte Maldini che chiedeva maggiori investimenti e maggiore autonomia decisionale, dall’altra una società non intenzionata a modificare le proprie strategie aziendali e che si voleva orientarsi verso una centralità sempre più preponderante di Giorgio Furlani, CEO del club rossonero. Una rottura importante, che ha coinvolto anche il diesse Ricky Massara.
In un colpo solo il Milan perde di fatto le due figure principali dell’area tecnica. Per la loro sostituzione prende corpo, una probabile soluzione interna che vede Giorgio Furlani e il capo scouting Geoffrey Moncada al centro del progetto sportivo. Sullo sfondo restano nomi spendibili, tra tutti quello di Igli Tare, con l’ormai ex direttore sportivo biancoceleste che in giornata ha lasciato la Lazio dopo diciotto anni e che già in passato era stato accostato ai rossoneri.
Paolo Maldini era tornato al Milan nel 2018 diventando il responsabile dell’area tecnica la stagione successiva. Insieme a Ricky Massara aveva riportato lo scorso anno lo scudetto a Milanello dopo 11 anni e la semifinale di Champions League persa contro l’Inter di Inzaghi. Dopo il successo casalingo con l’Hellas arrivato all’ultima giornata di campionato, i rossoneri hanno chiuso il loro campionato al quarto posto in classifica.
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