di Tiziano Dipanati – Con i due posticipi del lunedì si chiude la 28^ giornata di Serie A. All’Empoli basta un rigore di Caputo per battere il Lecce al Castellani, mentre al Mapei Stadium è solo 1-1 tra Sassuolo e Torino.
Empoli-Lecce 1-0
A causa di un principio di incendio sventato negli spogliatoi, parte con un’ora di ritardo il match del Castellani inizialmente programmato per le 18:30. Un rigore trasformato da Caputo regala i tre punti all’Empoli, che non vinceva in campionato dal 23 gennaio contro l’Inter. Questo successo regala un po’ di respiro alla squadra di casa, e in classifica si allontanano nettamente dalla zona retrocessione. Situazione diversa per il Lecce, che incassa la quinta sconfitta consecutiva senza segnare neanche un gol e rimane a otto punti dalla terzultima. Si prospetta un finale di campionato infuocato per i giallorossi.
La partita
Sorpresa in attacco per entrambe le squadre: Zanetti schiera Piccoli al fianco di Caputo, mentre Baroni inserisce Banda sulla fascia.
La partita inizia con poche emozioni, con le due squadre intente a difendersi. La prima vera occasione è di Baldanzi, che si coordina e tira al volo al 33′. Para facilmente Falcone. Il secondo squillo arriva da Caputo nel finale di primo tempo, che dopo una ripartenza impegna il portiere giallorosso con una parata all’angolino.
Il secondo tempo si apre con l’entrata di Di Francesco che rileva Banda, ma il vantaggio arriva per i padroni di casa. Discesa di Parisi, che al 59′ entra in area e viene steso dal Hjulmand. Impeccabile Caputo dal dischetto con un tiro forte e centrale. Il Lecce accusa il colpo, e sono di nuovo i toscani a produrre una doppia occasione prima con Piccoli e poi con Bandinelli al 67′. Nel finale si accendono gli animi, e viene anche sanzionato con un rosso Tonelli, esagerato nelle proteste dalla panchina.
Il tabellino
Empoli-Lecce 1-0
Marcatori: 17’ st rig. Caputo
Empoli (4-3-1-2): Perisan; Ebuhei, Ismajli, Luperto, Parisi; Akpa Akpro (39’ st Fazzini), Marin, Bandinelli (36’ st Grassi); Baldanzi (27’ st Cambiaghi); Caputo (36’ st Satriano), Piccoli (27’ st Haas). All. Zanetti
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Tuia, Pezzella (40’ st Gallo); Blin (29’ st Helgason), Hjulmand, González; Strefezza (29’ st Oudin), Colombo (34’ st Ceesay), Banda (1’ st Di Francesco). All. Baroni.
Arbitro: Fabbri di Ravenna
Le parole del post partita
ZANETTI – “Noi abbiamo fatto la partita che avevamo preparato. Il primo tempo sapevamo sarebbe stato bloccato, nel secondo tempo poi abbiamo preso il predominio, abbiamo creato occasioni su occasioni e non abbiamo subito nulla. Credo sia una vittoria più che meritata. Vincere questa partita significa tanto e i miei ragazzi oggi sono stati straordinari“.
BARONI – “È un momento che non abbiamo mai passato, la squadra ha iniziato bene. Nel secondo tempo abbiamo perso intensità, anche sui rimpalli, basti vedere come è arrivato il rigore. Credo sia un problema di fiducia, dobbiamo ritrovarla. Abbiamo le qualità per venire fuori dalla situazione e lo faremo“.
Sassuolo-Torino 1-1
Nell’appuntamento delle 20:45, termina in pareggio tra Sassuolo e Torino, con un 1-1 firmato Pinamonti e Sanabria. Si ferma dunque la striscia di vittorie dei neroverdi, che nelle ultime partite ne avevano messe quattro di fila. Cambia poco in classifica per le due squadre, con i granata che però raggiungono l’Udinese a 38 punti.
La partita
Dionisi conferma Pinamonti come terminale offensivo, mentre Sanabria è sempre il punto di riferimento in attacco per il Torino.
Le due squadre partono subito aggressive, ma sono gli ospiti a creare le migliori occasioni. Va vicino al gol Sanabria con un colpo di testa al 16′, e poi Radonjić con un tiro da fuori area al 31′. È lo stesso trequartista a colpire la traversa col destro un minuto più tardi, dopo un buon inserimento. La rete arriva però per il Sassuolo: al 36′ Pinamonti sfrutta una respinta di Milinković-Savić dopo un tiro di Berardi, e con un tap-in porta in vantaggio i suoi.
La prima opportunità del secondo tempo è ancora del Torino con Schuurs, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo manda alto di poco. Al 58′ sono di nuovo i neroverdi ad andare a rete con Laurienté, ma il gol viene poi annullato per outside. Poco dopo l’ora di gioco, arriva un’occasione per parte, prima con Radonjić e poi con Toljan. Al 66′ gli uomini di Jurić trovano il pareggio: cross di Lazaro dalla fascia, e torsione di Sanabria che di testa batte Consigli. I granata cercano poi di passare in vantaggio, e ci riescono, ma la rete viene annullata per una posizione di fuorigioco. Nel finale di partita, l’ultima chance è per Laurienté, che dopo aver controllato il pallone dentro l’area di rigore, non riesce a ribattere a rete.
Il tabellino
Sassuolo-Torino 1-1
Marcatori: 36’ pt Pinamonti (S), 11’ st Sanabria (T)
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Toljan, Tressoldi, Ferrari, Rogério; Frattesi (44’ st Thorstvedt), Lopez, Henrique (29’ st Harroui); Berardi (32’ st Bajrami), Pinamonti (29′ st Defrel), Laurienté. All. Dionisi
Torino (3-4-2-1): Milinković-Savić; Gravillon (41′ st Djidji), Schuurs, Buongiorno; Singo (10′ st Lazaro), Ricci, Linetty, Rodríguez (41′ st Vojvoda); Vlasić , Radonjić (36’ st Miranchuk); Sanabria (41’ st Pellegri). All. Jurić
Arbitro: Sig. Pezzuto
Le parole del post partita
DIONISI – “Faccio i complimenti ai ragazzi, il peccato è aver preso gol nel nostro miglior momento, ma il risultato credo sia giusto. Contro il Torino non è mai facile, soprattutto dopo la sosta. Ho fatto i complimenti alla squadra, c’è un po’ di rammarico ma alla fine il risultato è giusto. Nel secondo tempo abbiamo fatto il secondo gol, giustamente annullato, e stavamo facendo bene”.
JURIĆ – “Il risultato non mi soddisfa, credo che potevamo vincere. Potevamo stare sul 2-0 ma siamo andati sotto. Prestazione ottima, sono molto soddisfatto. Manca sempre qualcosa, però le prestazioni ci sono e il gruppo pure. Sono punti persi, io voglio che i ragazzi crescano e migliorino. Penso possiamo fare un bel filotto in queste ultime partite”.
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