di Valeria Piovano – Nel weekend appena concluso è andata in scena la 15^ giornata di campionato di Serie A femminile. La Roma mantiene il primato in classifica con 39 punti grazie al successo casalingo contro il Sassuolo, mentre la Juventus batte la Sampdoria in casa e si conferma inseguitrice delle giallorosse con 34 punti.
Con la vittoria contro il Pomigliano, la Fiorentina consolida il terzo posto, mentre l’Inter annichilisce il Milan nel derby della Madonnina e si insedia in quarta posizione, proprio davanti alle rossonere.
A cinque giornate dalla fine, la lotta nella zona “poule retrocessione” si infiamma: nei bassifondi della classifica, a seguito dei risultati di questa giornata, le distanze tra le squadre si sono infatti notevolmente ridotte. In virtù della vittoria del Parma sul Como e della sconfitta del Pomigliano, ci sono solo più quattro punti di distacco tra il decimo e ultimo posto in classifica (occupato proprio dalla squadra parmense) e il sesto posto in cui sono stanziate le pantere campane.
Vediamo nel dettaglio i risultati delle partite e che cosa è accaduto in queste gare della quindicesima giornata di Serie A.
Le partite della 15^ giornata
Milan – Inter
di Valeria Piovano – Nell’incontro che ha aperto questo turno di campionato, l’Inter fa suo il derby della Madonnina, imponendosi con un sonoro 4-1 sul Milan in una gara senza storie giocata in casa delle rossonere.
La sfida è subito in discesa per le nerazzurre: pronti e via e l’Inter Women è già in vantaggio per 2-0 dopo un quarto d’ora di gioco, in virtù dei gol di Santi al 2′ (lesta ad arrivare sul pallone mal respinto dal portiere rossonero Giuliani, non impeccabile sull’intervento in uscita) e di Chawinga al 15′, brava ad approfittare di un errore di Bergamaschi e a fiondarsi verso la porta rossonera battendo l’estremo difensore milanista con un preciso diagonale nell’angolino.
Il Milan, in grande difficoltà dopo l’uno-due dell’Inter, riesce a reagire solo intorno alla mezz’ora del primo tempo e al 32′ accorcia le distanze con un gran gol di Martina Piemonte, abile ad aggirare la difesa nerazzurra e a trovare la rete con un bellissimo tiro fa fuori che si infila nell’angolino dove Durante proprio non può arrivarci.
Sul finire del primo tempo ci prova ancora il Milan con Asllani, ma l’estremo portiere nerazzurro chiude la saracinesca e nega il gol del pareggio alle rossonere.
La ripresa comincia con la stessa musica del primo tempo: dopo 7 minuti l’Inter segna il gol del 3-1 con una bella punizione dal limite di Karchouni, leggermente deviata dalla barriera.
Il Milan avrebbe anche l’occasione di accorciare le distanze su rigore, ma l’estremo difensore nerazzurro Durante è bravissimo ad intercettare il tiro angolato di Asllani e a deviare il pallone in calcio d’angolo.
Al 74′ è ancora l’ Inter ad andare a segno: Polli serve in profondità Chawinga che, dopo la respinta dell’estremo difensore milanista Giuliani, approfitta del rimpallo favorevole per poi spingere in rete il pallone di tacco a due passi dalla linea di porta.
All’ 88′ è ancora Durante show: il portiere nerazzurro si supera alzando sulla traversa un gran tiro da fuori di Adami, negando al Milan il gol del 2-4.
Con la vittoria per 4-1 l’Inter mette dunque quattro punti tra sé e il Milan, consolidando così il quarto posto con 29 punti, mentre il Milan femminile rimane quinto a 25.
Fiorentina – Pomigliano
Nella giornata di sabato la Fiorentina ha battuto il Pomigliano per 2-0, mantenendo con 31 punti conquistati il terzo posto in classifica e ritrovando dopo tre mesi la vittoria in casa. Per il Pomigliano, invece, è la terza sconfitta in una settimana tra campionato e coppa Italia.
Dopo le prime fasi di studio, la partita si accende con una grande conclusione della giocatrice viola Catena, respinta con una bella parata dal portiere del Pomigliano Cetinja.
Sul ribaltamento di fronte è il Pomigliano ad avere la chance per segnare: Amorim Dias raccoglie un lancio lungo, si presenta davanti a Schroffenegger e tira di destro a botta sicura, ma l’estremo difensore di casa evita il gol con un grandissimo intervento.
Pochi minuti dopo è la Fiorentina a passare in vantaggio: Kajan trasforma dal dischetto un rigore concesso per uno sgambetto in area campana ai danni di una giocatrice della squadra gigliata.
La Fiorentina continua ad attaccare alla ricerca della seconda rete, ma una super Cetinja nega la gioia del gol a Kajan.
Il primo tempo si conclude quindi sull’ 1-0 per la Fiorentina, risultato che sta un po’ stretto alla formazione viola, viste le molte occasioni da gol create.
La seconda frazione di gioco si apre col Pomigliano alla ricerca del gol del pareggio con un bel tiro di Corelli parato da Schroffenegger, mentre la Fiorentina risponde subito con una bella rovesciata di Catena sulla quale l’estremo difensore campano Cetinja è ancora una volta provvidenziale.
Dieci minuti più tardi la Fiorentina raddoppia: Catena pesca in area Kajan con un bel filtrante e l’attaccante viola davanti alla porta non sbaglia, siglando così la sua personale doppietta.
Nel finale la Viola sfiora anche il gol del 3-0 prima con Catena e poi con Johannsdottir, ma al triplice fischio la partita si chiude sul 2-0 per la Fiorentina.
Juventus – Sampdoria
Juventus straripante a Vinovo nel lunch match della domenica: le ragazze di coach Montemurro hanno infatti battuto la Sampdoria Women con un netto 5-0, indirizzando a proprio favore la partita già nei primi minuti e dilagando poi nella ripresa grazie anche alla giornata di grazia di Cristiana Girelli, autrice di una tripletta. Con i tre gol rifilati alla Sampdoria, Cristiana Girelli è salita a 11 gol in questa Serie A, diventando, con Tabitha Chawinga dell’Inter (12), una delle due sole giocatrici in doppia cifra di reti nel torneo.
Dopo neppure un minuto e mezzo la Juventus è già in vantaggio: Beerensteyn calcia in porta ma trova la pronta respinta di Odden, la quale tuttavia non può nulla sulla comoda ribattuta di Girelli.
La Samp non riesce a uscire dalla propria metà campo, rischiando di incassare subito il secondo gol: cosa che accade al 18′, quando Cantore sfrutta un grandissimo lancio di Gama e supera Odden con un bellissimo pallonetto.
La Juventus continua a macinare gioco e al 36′ va vicina al gol del 3-0: Pedersen calcia dal limite dell’area ma il pallone sbatte sul palo.
La prima frazione si chiude sul 2-0 per la squadra bianconera, che ha dominato in lungo e in largo la partita.
Il secondo tempo si svolge sulla falsa riga del primo: al 55′ Gama crossa in mezzo per Girelli che, a due passi dalla porta, spinge il pallone in rete di testa.
Il terzo gol subito fa sciogliere la Sampdoria come neve al sole e così arrivano in rapida successione il gol di Caruso al 62′ e il terzo gol di Girelli al 64′, reti che fissano il risultato sul 5-0.
L’ultima mezz’ora di gioco è praticamente un allenamento per la Juventus che gestisce il risultato, non disdegnando però di cercare la rete del 6-0.
Il match però si conclude sul 5-0 per le bianconere che, con questi 3 punti conquistati tra le mura amiche, continuano a rincorrere la Roma alla ricerca del sesto scudetto consecutivo.
La Sampdoria resta invece ferma a quota dieci, non riuscendo a schiodarsi dal penultimo posto: per le blucerchiate si tratta peraltro della sesta sconfitta consecutiva.
Roma – Sassuolo
Tra le mura amiche del “Tre Fontane”, la Roma archivia facilmente la pratica Sassuolo con un netto 5-0 e si conferma capolista con 39 punti conquistati.
La Roma passa in vantaggio già al terzo minuto di gioco con Giacinti che è lesta a respingere in rete il pallone di testa dopo la traversa colpita da Haavi.
Le romane dominano la partita in lungo e in largo e al 26′ raddoppiano: Andressa, ben servita da Giacinti non sbaglia davanti a Kresche.
Al 31′ la Roma cala il tris: dopo un controllo impreciso di Filangeri, Giacinti ruba palla e batte Kresche, trovando la seconda gioia personale nella partita.
Nei minuti finali del primo tempo le giallorosse si limitano a gestire il largo vantaggio: la prima frazione di gioco termina quindi sul 3-0 per la Roma.
Nel secondo tempo il copione della partita non cambia, con la Roma che continua ad attaccare: al 53′ le giallorosse hanno una clamorosa doppia occasione, prima con Glionna che colpisce il palo e subito dopo con Giacinti che, sulla ribattuta, spreca mandando a lato a porta praticamente sguarnita.
Il quarto gol romanista è comunque nell’aria e arriva al 62′, con Giugliano che si coordina perfettamente al volo e trafigge il portiere avversario. Otto minuti più tardi è invece Andressa a segnare, trovando così la doppietta personale.
La gara si conclude quindi sul 5-0: le giallorosse rispondono al meglio alla roboante vittoria della Juve, mentre il Sassuolo rimane terzultimo a 11 punti.
Parma – Como
Il Parma femminile torna a vincere dopo 13 partite (l’ultimo successo risaliva alla seconda giornata di campionato contro il Sassuolo) ed è una vittoria che offre ossigeno alla squadra emiliana. Con 9 punti totali, il Parma femminile resta chiudi fila nella graduatoria di Serie A, ma le distanze dalla Sampdoria (penultima in classifica) si sono ridotte a un punto, mentre il Sassuolo e il Como sono distaccati ormai solo di due lunghezze. Alle emiliane resta da disputare prima la sfida di ritorno contro il Pomigliano (gara in programma il prossimo 4 febbraio), poi la sfida salvezza contro la Sampdoria ed infine, come ultima gara del girone, la sfida contro la Juventus.
Per quanto riguarda il Como, alla squadra allenata da Sebastian De la Fuente non sono bastati gli innumerevoli tentativi di pareggiare una partita in cui, forse, avrebbero meritato di più.
Il primo tempo della gara non è ricco di emozioni: le uniche opportunità degne di nota finiscono tra i piedi della giocatrice comasca Pavan, prima con un tiro dalla traiettoria prevedibile che è’ facile preda dell’estremo difensore del Parma Capelletti, poi con un piattone da dentro l’area che però finisce alto. I due portieri non vengono mai chiamati in causa nella prima frazione di gioco: si va quindi negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
La ripresa è un po’ più vivace: a rendersi pericoloso per primo è il Como, con Kubassova che riceve palla al limite e calcia verso la porta di Capelletti, trovando tuttavia l’ottima parata in tuffo del portiere del Parma.
Un minuto più tardi il Parma passa in vantaggio: il neo acqisto della squadra emiliana Corbin, in campo da appena tre minuti, si presenta davanti a Korenciova, la quale respinge la prima conclusione, ma nulla può sulla ribattuta della giocatrice statunitense, che bagna il proprio esordio con la maglia crociata con una rete importantissima.
Il gol del vantaggio dà fiducia alle padrone di casa, che vanno anche vicino al raddoppio con un bel tiro di Cambiaghi che però termina fuori di poco.
Il Como non si arrende e ci prova ancora con Pavan che colpisce di testa dal centro dell’area, ma il pallone si spegne sul fondo a pochi centimetri dalla porta difesa da Capelletti.
Pochi minuti dopo la squadra lariana ha un’altra occasione con Di Luzio, che colpisce il pallone di spalla verso la porta ma Capelletti si allunga ed evita il gol.
Nei minuti di recupero il Como ha una grandissima occasione per pareggiare: al 93′ Brenn, tutta sola, calcia alto a pochi metri dalla porta a Capelletti ormai battuta. Subito dopo il Parma ha l’occasione per chiudere i conti con Banusic, ma Korenciova respinge in spaccata negando il gol all’attaccante emiliana. Al triplice fischio la gara finisce quindi col risultato di 1-0 per le crociate sul Como.
Con il successo del Parma la corsa per la salvezza si riapre, anche se bisogna sempre tener conto del fatto che al termine della regular season le ultime 5 in classifica si affronteranno in una “poule retrocessione”, mantenendo i punti conquistati nella prima fase.
I risultati della 15^ giornata
Sabato 28 gennaio
Fiorentina-Pomigliano 2-0 (20’ rig, 69’ Kajan)
Milan-Inter 1-4 (2’ Santi (I), 15’ 74’ Chawinga (I), 32’ Piemonte (M), 52’ Karchouni (I))
Domenica 29 gennaio
Juventus-Sampdoria 5-0 (2’, 55’, 64’ Girelli, 18’ Cantore, 62’ Caruso)
Parma-Como 1-0 (48’ Corbin)
Roma-Sassuolo 5-0 (3’, 31’ Giacinti, 26’, 70’ Andressa, 62’ Giugliano)
La classifica dopo la 15^ giornata
1) Roma 39
2) Juventus 34
3) Fiorentina 31
4) Inter 29
5) Milan 25
6) Pomigliano 13
7) Como 11
8) Sassuolo 11
9) Sampdoria 10
10) Parma 9
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