Nella 5^ giornata di Nations League, l‘Italia di Spalletti batte 1-0 il Belgio a Bruxelles e si qualifica ai quarti con un turno di anticipo. A decidere l’incontro un gol di Tonali all’undicesimo minuto al termine di una bella azione confezionata da Di Lorenzo e Barella, stasera schierato dietro a Retegui. Gli Azzurri mancano più volte il raddoppio, soffrono e rischiano nel finale, ma ora sono a un punto dal primo posto da conquistare domenica al Meazza contro la Francia che stasera a Parigi ha pareggiato 0-0 contro Israele. Per l’Italia post Europeo è la quarta vittoria nel torneo
La partita
Come da copione post Europeo che ha portato all’Italia 4 vittorie e un pareggio, Spalletti ripropone il 3-5-1-1 con Barella a supporto dell’unica punta Retegui e Rovella all’esordio in cabina di regia. Gli Azzurri partono forte e il primo squillo è di Frattesi che impegna subito il portiere avversario Casteels (6’). Dopo 5 minuti, ancora il centrocampista recupera palla sulla trequarti e avvia un bello scambio tra Di Lorenzo e Barella che porta al tap-in di Tonali da pochi passi che vale il vantaggio italiano. L’Italia difende compatta e sfrutta il palleggio in mezzo al campo senza mai lasciare spazi al Belgio mai veramente ispirato nel primo tempo. Sono infatti gli azzurri a sfiorare il vantaggio prima del riposo, ma Tonali questa volta viene chiuso da Debast.
La squadra di Tedesco rientra meglio nella ripresa e ci prova dalla distanza con Engels, Debast e Trossard che non impensieriscono troppo Donnarumma che si sporca i guanti per la prima volta intorno al 50esimo.
La chance più nitida arriva al 54’ ed è ancora azzurra: Retegui scatta in profondità su un filtrante di Frattesi ma Casteels devia in corner. Di Lorenzo spreca due volte la palla del 2-0, poi è Donnarumma a dover sventare una conclusione al volo dal limite di Trossard. La gara ora è aperta con le due squadre che cercano il gol. Al 60’ Openda scatta sul filo del fuorigioco e incrocia il mancino sul secondo palo, il portiere italiano respinge corto, poi spazza Buongiorno. Al 79’ il Belgio sfiora il pari con un colpo di testa Lukaku che finisce fuori di poco. L’attaccante del Napoli ci riprova all’83’ ma salva tutto Di Lorenzo.
L’Italia rischia grosso un minuto più tardi quando sugli sviluppi di un corner Faes spizza di testa colpendo il palo. Gli uomini di Spalletti gestiscono bene i minuti finali e portano a casa un 1-0 che vale la qualificazione ai quarti, per la quale sarebbe bastato anche un pareggio. Domenica al Meazza l’ultimo impegno contro la Francia per ottenere il primato nel gruppo A2.
Francia-Israele
Orfana di Mbappé la Francia frena contro Israele e non va oltre lo 0-0 allo Stade de France.
Il match è stato preceduto da momenti di tensione tra le due tifoserie: i fischi dei francesi al momento dell’inno nazionale israeliano hanno scatenato scontri sulle tribune prontamente sedati dalle forze dell’ordine.
In campo la squadra di Dechamps domina il primo tempo e manca più volte l’appuntamento con il vantaggio con Kolo Muani e soprattutto con Barcola che al 43’ spreca malamente di sinistro.
Il copione non cambia nemmeno nella ripresa ma il muro della squadra ospite regge ai tentativi di Konatè, Camavinga e dell’attaccante interista Marcus Thuram subentrato al 78’. Le statistiche di fine gare sono impietose: la Francia ha mantenuto il 70% di possesso palla con 24 conclusioni contro le 3 di Israele.
Con questo pareggio i Blues scivolano a -3 dall’Italia prossima avversaria domenica sera a Milano. Camavinga, che era sotto diffida, è stato ammonito e salterà la sfida che vale il primato del gruppo A2.
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