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UCL: 3^ giornata, Milan-Bruges 3-1

Pulisic segna direttamente da corner, Reijnders fa doppietta

(foto profilo X AC Milan)

Gianluca Stanzione – Ottima prestazione e vittoria importante per il Milan di Fonseca, che a San Siro rifila 3 reti al Club Brugge. I rossoneri faticano a entrare in partita ma alla mezzora trovano il vantaggio da calcio d’angolo con Pulisic. La rete dell’attaccante americano fa da preludio al cartellino rosso di Onyeka, che lascia il Bruges in dieci uomini. Nella ripresa arriva la reazione della squadra belga con Sabbe che batte Maignan e pareggia i conti. Il Milan non ci sta e poco più tardi si riporta avanti con la rete di Reijnders. Il centrocampista olandese si ripete poco dopo, firmando la sua doppietta personale e il tris dei rossoneri. Successo che permette alla squadra di Fonseca di mettere a referto i  primi 3 punti della sua Champions League. Beffa per Camarda: esordisce, segna, esulta togliendosi la maglia, prende il giallo ma poi il gol viene annullato per fuorigioco. Con 16 anni e 226 giorni sarebbe stato il più giovane marcatore in assoluto della Champions.

La partita

La squadra belga approccia bene alla gara e dopo 2’ Tzolis impegna Maignan. Pochi minuti più tardi, è ancora Tzolis a farsi vedere in avanti, l’attaccante greco calcia ma Maignan risponde presente e devia in angolo. Sull’azione seguente, il Brugge va ad un passo dal vantaggio: all’8’ De Cuyper calcia da dentro l’area ma la difesa rossonera si oppone, sulla respinta Ordonez colpisce la traversa dalla distanza.  Dopo un avvio difficoltoso, il Milan migliora le gestione del possesso e alza il suo baricentro. La prima opportunità dei rossoneri è per Fofana, che al 15’ calcia da fuori area senza inquadrare la porta di Mignolet. Con il passare dei minuti, i padroni di casa prendono campo e costringono il Brugge a difendersi basso. Poco prima della mezz’ora il Milan colleziona due importanti occasioni per il vantaggio, prima con il colpo di testa di Gabbia e poi con il destro di Pulisic ma in entrambi i casi gli ospiti si salvano. La risposta del Brugge non si fa attendere e al 32’ Jutgla costringe Maignan ad un grande intervento. Passano appena due minuti e il Milan trova la rete del vantaggio con Pulisic: al 34’ l’americano ci prova direttamente da calcio d’angolo e beffa Mignolet, non perfetto nella circostanza. Pochi minuti dopo, si complica ulteriormente la gara degli ospiti: al 38’ Onyedika commette un brutto fallo su Reijnders e il direttore di gara lo espelle con l’ausilio del VAR. Sopra di un gol e di un uomo, i padroni di casa controllano il possesso e chiudono avanti la prima frazione.

Nella seconda metà di gara, il Milan ricomincia in maniera propositiva e al 48’ sfiora il raddoppio con Theo Hernandez ma il francese calcia alto da ottima posizione. Proprio nel momento in cui i rossoneri sembravano in controllo, il Brugge trova la rete del pareggio: al 51’ Vetlesen serve il neo entrato Sabbe, che incrocia il destro e batte Maignan. Immediata arriva la risposta del Milan, che al 58’ si fa vedere in avanti con Theo Hernandez ma il mancino del laterale si spegne a sul fondo. Raggiunta l’ora di gioco, i padroni di casa aumentano la pressione offensiva e al 61’ si riportano avanti con Reijnders, bravo a sfruttare l’assist di Okafor. Sotto nel punteggio, il Brugge fatica a reagire e il Milan ne approfitta: al 70’ Chukwueze si libera sulla destra e serve a rimorchio Reijnders, che di destro fulmina Mignolet e firma la sua doppietta. La seconda rete del centrocampista olandese mette al sicuro il risultato per i rossoneri, che nei minuti successivi gestiscono il possesso. Con il Brugge ormai al tappeto, il Milan sfiora anche la quarta rete con Emerson Royal, che all’85’ si fa respingere il destro da Mignolet.
Un minuto più tardi il più giovane esordiente italiano in Champions League Francesco Camarda, subentrato a Morata, cala il poker ma la rete viene annullata dal VAR per posizione irregolare. Con i suoi 16 anni e 226 giorni sarebbe stato il più giovane marcatore in assoluto della più importante competizione europea. La sfida di San Siro si chiude con il successo del Milan, che sfrutta la superiorità numerica e si prende i 3 punti.

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