Andrea Cesarini – Si chiude con un pari che scontenta tutti il posticipo del sabato tra Bologna e Atalanta valido er la 6^ giornata. I padroni di casa, che ormai assaporavano una preziosa vittoria dopo essere rimasti in inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, hanno incassato il gol del pareggio nerazzurro al novantesimo. Tra gli ospiti ottime le prestazioni di Bellanova e Lookman.
La partita
Parte meglio l’Atalanta in un primo tempo combattuto ma senza grandi occasioni. Al 12’ ci prova De Ketelare che non riesce a deviare a rete da pochi passi, dopo sei minuti è la volta di Lookman che si libera in area e tira verso l’angolino basso, Skorupski però gli dice di no con un grande intervento.
Il Bologna è in difficoltà e soffre la pressione degli ospiti, l’unico che cerca di creare pericoli è Castro protagonista di un’ottima gara. Atalanta ancora in avanti al 38′ con Brescianini che calcia dal limite dell’area piccola ma il portiere degli emiliani controlla. Il centrocampista neroazzurro si ferma al 45′ e dopo pochi secondi è costretto a lasciare il campo a Samardzic. Dopo 3’ minuti di recupero si conclude un brutto primo tempo.
La ripresa si apre al 46’ con il gol a sorpresa del Bologna con il gran tiro di Castro dal limite che sorprende Carnesecchi. Dopo appena cinque minuti arriva la svolta della partita: Lucumi si fa soffiare palla da De Ketelare che si invola verso la porta; il colombiano lo stende con un intervento da dietro. L’arbitro Capuano punisce il fallo con il rigore e il cartellino giallo ma dopo la revisione al VAR corregge entrambe le decisioni. Il fallo è fuori area, dunque punizione dal limite per gli ospiti ma il cartellino per Lucumi è rosso. Al 53’ sugli sviluppi di una punizione dal limite l’Atalanta ha un’altra grande occasione con Bellanova che da due passi coglie la traversa. Passano 120 secondi e Lookman sfiora il palo con un bel tiro da pochi metri.
La squadra di Gasperini spinge e il Bologna si difende e soffre. Gasperini concede gli ultimi 10 minuti anche a Zaniolo per l’assedio finale. L’undici di Italiano non riesce a ripartire, anche a causa della stanchezza dovuta alla prolungata inferiorità numerica. Al 89’ Samardzic prova il tiro da distanza ravvicinata ma è sfortunato e la sua conclusione si spegne contro il palo. E’ soltanto la prova generale del gol che arriva puntuale e meritato dopo 60 secondi con Samardzic che lascia partire un sinistro imparabile che questa volta batte Skorupski. Nei quattro minuti di recupero la Dea sfiora due volte il sorpasso ancora con il centrocampista serbo e poi con Cuadrado all’ultimo respiro.
Il tabellino
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Beukema, Lucumi, Lykogiannis; Aebischer (dal 23’ st Erlic), Freuler, Fabbian (dal 1’ st Urbanski); Orsolini (dal 9’ st Casale), Castro (dal 23’ st Dallinga), Ndoye. All. Italiano
ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou (dal 18’ st Retegui), Djimsiti, Kolasinac (dal 34’ Zaniolo); Bellanova (dal 18’ st Cuadrado), De Roon, Ederson, Ruggeri (dal 34’ st Pasalic); Brescianini (dal 45’ pt Samardzic); De Ketelaere, Lookman. All. Gasperini
Arbitro: Rapuano
Marcatori: Castro (B) 46’, Samardzic (A) 90’
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