Andrea Cesarini – Importante vittoria per il Venezia, alla prima affermazione stagionale, che supera il Genoa con le reti di Busio e Pohjampalo. Di Francesco salva la panchina e lascia il fondo della classifica.
Male il Genoa, mai realmente in partita, che dopo il pareggio in extremis contro la Roma che è costato il posto a De Rossi, incappa nella seconda sconfitta di questo campionato. La notizia peggiore per Gilardino è il grave infortunio capitato a inizio ripresa alla caviglia di Ruslan Malinovsky uscito in barella tra gli applausi dello stadio e trasportato subito in ospedale.
La partita
Parte bene il Venezia costretto alla vittoria dalla precaria situazione in classifica. All’11’ ottimo spunto di Ellertsson che serve una palla splendida a Oristanio che da posizione ravvicinata si lascia ribattere il tiro da Gollini. Sulla respinta Haps non inquadra la porta.
Il Venezia fa la partita e il Genoa si difende e prova ad approfittare degli errori dei padroni di casa, come al 22’ quando Vitinha sfrutta un errore banale di Pohjampalo e costringe Svoboda a un intervento decisivo. La partita non cambia, ancora Venezia pericoloso al 34’ con Busio di testa che conclude clamorosamente fuori. Il tempo si chiude con uno 0-0 che sta stretto ai padroni di casa.
La ripresa si apre con il bruttissimo infortunio alla caviglia di Malinovskyi che probabilmente lo costringerà a rimanere lontano dai campi per un lungo periodo. Al 54’ calcio di rigore per il Venezia, palla di Pohjampalo per Busio che viene atterrato da De Winter. Lo stesso Pohjampalo si lascia ipnotizzare da Gollini che respinge la conclusione dal dischetto con un intervento fenomenale. Il gol dei padroni di casa è nell’aria e arriva puntuale al 63’ con Busio che prova un cross che nessuno tocca ma che inganna Gollini e si insacca per l’1-0.
La reazione degli ospiti è sterile e non porta occasioni da rete anche perché il Venezia si difende con ordine.
Gli uomini di Di Francesco chiudono il match all’85’ con Pohjampalo che si fa perdonare l’errore dal dischetto finalizzando con un piattone al volo la splendida azione di Yeboah. Vittoria meritata per il Venezia contro un Genoa spento e troppo sterile in attacco.
Il tabellino
VENEZIA (3-4-2-1): Joronen; Idzes, Svoboda, Haps (33′ st Sversko); Candela, Andersen, Busio (44′ st Crnigoj), Zampano; Oristanio (23′ st Yeboah), Ellertsson (33′ st Doumbia); Pohjanpalo (44′ st Gytkjaer). All. Di Francesco.
GENOA (3-5-2): Gollini; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (15′ st Zanoli), Frendrup (34′ st Thorsby), Badelj, Malinovskyi (5′ st Pinamonti), Martin; Vitinha, Ekuban (34′ st Ekhator). All: Gilardino.
Arbitro: Marchetti
Marcatori: 63′ st Busio (V), 40′ st Pohjanpalo (V)
Note: al 54′ rigore sbagliato da Pohjanpalo
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