UCL: 1^ giornata, Bologna-Shakhtar 0-0

Edoardo Colletti – Al ritorno in Champions League sessant’anni dopo l’ultima volta, il Bologna pareggia un match dominato contro lo Shakhtar Donetsk. Sotto la pioggia del Dall’Ara Skorupski para dopo un rigore a Sudakov dopo appena due minuti, poi la squadra di Italiano fa la prestazione per il resto della gara. Manca la zampata vincente ai felsinei che conquistano comunque un punto importante al debutto in UCL.

La partita

Parte subito in salita il ritorno in Champions per il Bologna che rischia di andare sotto dopo appena due minuti dal fischio d’inizio. Posch si fa sorprendere da un lancio lungo degli ucraini, Eguinaldo lo sorpassa e viene atterrato in area dall’austriaco. Saggi fischia il penalty: dagli undici metri Sudakov incrocia il destro, ma Skorupski intuisce e para il rigore al numero 10. Dopo lo spavento ed un avvio in sordina, i rossoblù crescono con il passare dei minuti e si avvicinano sempre più all’area ospite. Il primo pericolo del Bologna lo crea Castro al quarto d’ora, suo il colpo di testa su cross di Fabbian con il pallone che non termina lontano dallo specchio. L’aggressività della squadra di Italiano complica le uscite dello Shakhtar ed al 23’ è Moro ad impensierire gli ucraini con un destro a giro dalla distanza. I felsinei fanno la gara, al 35’ doppio tentativo in area di Lucumí e Posch respinto dalla retroguardia dello Shakhtar. Nel finale di tempo ci prova anche Orsolini dalla distanza senza successo, poi nel recupero è provvidenziale Riznyk sul sinistro sotto porta di Castro. L’argentino non trova l’1-0 e dopo 8’ di recupero la prima frazione di gioco si chiude sul pari.

Il Bologna rientra in campo con lo stesso spirito nella ripresa ed al 47’ conclude ancora nello specchio con Fabbian. Il numero 81 ha poi la chance per il vantaggio al 52’: cross dalla destra di Posch, sponda aerea di Moro per il centrocampista ex Reggina che da due passi spara addosso al portiere e cestina l’occasione. Il Bologna schiaccia nella propria metà campo l’undici di Pusic, costretto a resistere ai costanti attacchi della formazione di casa. Le occasioni si sommano, ma la precisione negli ultimi metri degli uomini di Italiano viene meno. ll tecnico opta dunque per un triplo cambio, inserendo Pobega, Iling e Dallinga per dare nuovi impulsi alla fase offensiva. Il copione non cambia, i rossoblù forzano per andare a segno, ma la difesa dello Shakhtar stringe i denti e non concede spazi. La stanchezza affiora per entrambe le squadre, nel finale di partita ci prova Pobega all’89’ di testa non trovando la porta. Dopo 5’ di recupero, Saggi fischia tre volte e le squadre vanno negli spogliatoi con un punto a testa.

Il tabellino

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski ; Posch , Beukema , Lucumi, Lykogiannis (78’ Miranda); Moro (65’ Pobega), Freuler; Orsolini (65’ Iling-Junior), Fabbian (78’ Urbanski), Ndoye; Castro(65’ Dallinga). All. Italiano.

SHAKHTAR DONETSK (4-3-3): Riznyk; Konoplia (41’ Tobias), Bondar, Matviyenko, Pedro Henrique; Bondarenko (79’ Stepanenko), Kryskiv, Sudakov (79’ Marlon Gomes); Zubkov (79’ Traore), Sikan (35’ Newerton), Eguinaldo. All. Pusic.

Arbitro: Saggi (NOR)