Di Gianluca Stanzione – All’Allianz Arena di Monaco di Baviera, l’Olanda vince e convince. La squadra di Koeman domina la gara e termina il primo tempo avanti con la rete di Gakpo, la terza in questo Europeo. Nella ripresa gli olandesi legittimano il vantaggio raddoppiando con Malen, l’attaccante si ripete nei minuti di recupero e sigla sua doppietta chiudendo i conti.
Romania-Olanda 0-3 (ore 18.00)
Nella fase iniziale della gara, la Romania si mostra aggressiva e propositiva, la nazionale olandese fatica a manovrare. La prima occasione della partita arriva al quarto d’ora ed è per la selezione romena: Man rientra sul mancino e calcia dal limite ma il pallone termina di poco alto. Dopo un avvio di gara a ritmi bassi, l’Olanda inizia a palleggiare con maggiore qualità e personalità, riuscendo a sbloccare il risultato con Gakpo: al 20’ l’attaccante si porta il pallone sul destro e calcia battendo Nita sul primo palo. Sotto nel punteggio, la selezione romena reagisce e al 23’ sfiora il pari con Man ma Akè è determinante in chiusura. Le due squadre giocano a ritmi alti con l’Olanda che riesce a rendersi pericolosa con maggiore continuità: al 26’ Reijnders calcia a botta sicura dal limite ma Dragusin riesce a deviare. Sul calcio d’angolo seguente, De Vrij stacca di testa ma il pallone sfiora il palo. Con il passare dei minuti aumenta la pressione offensiva l’Olanda e al 32’ sfiora di nuovo il raddoppio: traversone di Dumfries e intervento goffo di Dragusin che rischia l’autorete. Poco più tardi Dumfries e Mogos si rendono protagonisti di un duro scontro, con il romeno che ha la peggio ed è costretto a chiedere il cambio, al suo posto spazio a Racovitan. Nel finale di primo tempo c’è tempo per un’altra grande opportunità degli olandesi: al 44’ Dumfries ruba palla a Racovitan e serve Simons ma l’attaccante non è freddo e manca la porta da ottima posizione.
Nella ripresa, il tecnico olandese Koeman decide di richiamare in panchina Bergwijn inserendo Malen. La seconda frazione ricomincia con l’Olanda che attacca alla ricerca del raddoppio e la Romania che si compatta cercando di sfruttare il contropiede. Passano pochi minuti e gli olandesi vanno vicini al raddoppio con Reindjers ma Racovitan si immola e salva i suoi. La Romania fatica a contenere le avanzate avversarie e concede tanto campo: al 54’ Depay non riesce a ribadire in rete da distanza ravvicinata e Ratiu salva sulla linea di porta. Raggiunto il quarto d’ora di gioco l’Olanda è padrona del campo e continua a collezionare occasioni per il raddoppio: al 62’ ci prova Gakpo da fuori ma Nita respinge in angolo. L’attaccante poco dopo trova il raddoppio ma la rete è annullata per una sua posizione irregolare. Arrivati alla metà della ripresa, la Romania attende il momento giusto per colpire mentre la selezione olandese ha sciupato più volte la seconda rete. La squadra di Koeman si rende ancora pericolosa al 67’ con una punizione di Depay: l’attaccante calcia sotto la barriera e il pallone sfiora il palo di Nita. Un minuto più tardi lasciano il campo Schouten ed Akè, al loro posto spazio a Veerman e Van de Ven. Sostituzioni anche per la nazionale romena: al 73’ dentro Mihaila, Alibec e Cicaldau, fuori Hagi, Dragus e Marin. Un minuto più tardi spreca ancora l’occasione del raddoppio la nazionale olandese con Veerman: il centrocampista non inquadra la porta a pochi metri da Nita e la Romania si salva. Non si accontenta di una sola rete l’Olanda, che cerca con insistenza il raddoppio: al 76’ ci prova ancora Depay ma il suo colpo di testa è impreciso. Un paio di minuti più tardi sciupa di nuovo il raddoppio la squadra olandese con Gakpo ma il suo destro è deviato in angolo da Dragusin. La seconda rete dell’Olanda arriva all’83’ con Malen: Gakpo dribbla Dragusin e serve il suo compagno che a porta vuota non può sbagliare. Il raddoppio di Malen chiude di fatto la gara, con l’Olanda che abbassa i ritmi e gestisce il possesso. Nei minuti finali, Koeman regala minuti a Weghorst e sostituisce Gakpo. All’88’ ultima sostituzione in casa Romania con Iordanescu che manda in campo Olaru per Stanciu. Il direttore di gara concede 4’ di recupero e al 92’ l’Olanda cala il tris, di nuovo con Malen: l’attaccante rientra sul destro e davanti a Nita conclude sul primo palo regalandosi la sua doppietta e mettendo il punto esclamativo sul successo dei suoi. Olanda che nei quarti di finale affronterà la vincente di Austria e Turchia.
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