Euro 2024: ottavi di finale, il Portogallo si qualifica ai rigori

Di Marco Schiacca – Nell’ottavo di finale della Frankfurt Arena, è il Portogallo a qualificarsi battendo a fatica la Slovenia. La gara ferma sullo 0-0 dopo 120 minuti è stata decisa ai rigori dopo che Cristiano Ronaldo aveva sbagliato un penalty nei 90 minuti regolamentari. Nei quarti di finale i portoghesi troveranno la Francia.

Portogallo-Slovenia 3-0 d.c.r. (ore 21.00)

Dopo il minuto di silenzio fatto rispettare da Orsato per la morte di Manuel Fernandes, storico calciatore dello Sporting Lisbona, inizia la gara che vede da subito il Portogallo alzare i ritmi. Già al 4’ occasione per i lusitani, è Leao ad andare subito vicino al gol servito da Bruno Fernandes ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 13’ è Bernardo Silva a mettere bene in mezzo ma ne Ronaldo ne Bruno Fernandes riescono a trovare il tapin vincente. Con il passar del tempo la morsa Portoghese si affievolisce e la Slovenia comincia a proporre qualcosa nella metà campo avversaria. Negli ultimi quindici minuti del primo tempo Ronaldo, ancora a secco di segnature, tenta in tutti i modi di sbloccarsi, lo fa prima al 1’ di testa ma la conclusione debole viene neutralizzata da Oblak. Si ripete prima al 34’ ma la sua conclusione su punizione diretta finisce di poco alta, poi al 36’ non trova la conclusione di testa su un bel cross da sinistra. Al 39’ da registrare la prima conclusione pericolosa della Slovenia, Stojanovic sorprende la difesa del Portogallo e lascia partire una conclusione che Nuno Mendes devia in angolo. Il primo tempo si chiude con una occasione per il Portogallo, Leao sulla sinistra supera agevolmente Drkusic e scarica per Palhinha, che dal limite non ci pensa due volte e conclude di destro spizzando il palo alla destra di Oblak. Si va al riposo sullo 0-0.

Si riparte con il Portogallo subito molto aggressivo alla ricerca del gol che sbloccherebbe la partita. La squadra di Martinez pericolosa al 47’ quando Cancelo arriva al cross dalla destra, Drkusic respinge di testa e ma trova Bernardo Silva che però spedisce alto sulla traversa. Ronaldo ci riprova su punizione al 55’, ma la sua conclusione di potenza non sorprende Oblak che respinge a mani aperte. La Slovenia fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e la pressione portoghese si fa sempre più intensa con il passare dei minuti. Al 60’ la Slovenia esce bene dalla pressione molto alta dei portoghesi e si crea una buona occasione con Sesko che fa 30 metri palla al piede prima di concludere senza impensierire Diogo Costa. Al 71’ ennesimo tentativo di Ronaldo su punizione, ma stavolta la sua conclusione potente finisce alta. CR7 ancora protagonista all’88’, quando ben lanciato in profondità da Palhinha conclude di sinistro centrando Oblak in uscita. Il risultato non si sblocca e si va ai tempi supplementari.

La prima occasione nei tempi supplementari è per la Slovenia: al 95’ Cancelo controlla male sulla propria trequarti, Verbič ruba palla ma la conclusione pericolosa dal limite è deviata in corner. Al minuto 102 la gara potrebbe subire una svolta ma il rigore decretato da Orsato per un fallo su Diogo Jota viene calciato da Ronaldo ma Oblak con un prodigioso intervento sulla sua sinistra devia sul palo ed evita il vantaggio portoghese. Il primo tempo supplementare finisce con le lacrime di Ronaldo per il penalty sbagliato.

E’ di Palhinha la prima occasione alla ripresa del gioco ma il suo colpo di testa è deviato in corner da Oblak. L’occasione più ghiotta è quella per la Slovenia al 114’, Pepe cincischia e perde palla sulla sua trequarti, Sesko si invola da solo verso la porta portoghese ma il suo tiro viene miracolosamente neutralizzato da Diogo Costa. Dopo 120 minuti è ancora 0-0, si va ai calci di rigore per capire chi raggiungerà la Francia ai quarti di finale.

La lotteria dagli undici metri inizia con il rigore di una vecchia conoscenza del calcio italiano, Ilicic che si fa parare il tiro da Diogo Costa. Per il Portogallo va Ronaldo che stavolta realizza. Balkovec sbaglia con Diogo Costa che si supera alla sua destra. Bruno Fernandes per il Portogallo realizza con freddezza. È il turno di Verbič che fa copia incolla del rigore di Balkovec e Diogo Costa para ancora. A questo punto basta il rigore di Bernardo Silva per approdare ai quarti di finale, il numero 10 non sbaglia e porta la sua squadra alla sfida con la Francia.