Euro 2024: 3^ giornata – gruppo E, Romania prima e Belgio secondo

di Andrea Cesarini – Romania prima, Belgio secondo e Slovacchia tra le migliori terze, fuori l’Ucraina. Sono questi i verdetti della terza giornata del gruppo E di Euro 2024 che lascia le posizioni in classifica invariate rispetto alla vigilia. I due pareggi di oggi – Ucraina-Belgio 0-0 a Stoccarda e Slovacchia-Romania 1-1 a Francoforte – danno vita infatti a una classifica finale che vede le quattro formazioni tutte a quattro punti. L’ordine di arrivo viene dunque determinato dalla differenza reti che vede Romania e Belgio a +1 (gli uomini di Ioradnescu arrivano davanti per il maggior numero di gol segnati nel girone, 4 contro i 2 del Belgio), Slovacchia a 0 e Ucraina a -2.

Ucraina-Belgio 0-0 (ore 18.00)

Tedesco conferma il 4-3-3 con Doku e Trossard a sostegno dello sfortunato Lukaku di questo Euro 2024. De Bruyne viene riportato in mezzo al campo accanto a Tielemans e Onana. Rebrov deve rinunciare al gioiello Mudryk, infortunato e sceglie un 5-3-2 prudente con Yaremchuk accanto a Dovbyk.

Il Belgio sarebbe qualificato con il pareggio ma cerca la vittoria per essere sicuro del primo posto.
Il primo spunto è di De Bruyne che al 6’ dalla trequarti pesca in area Lukaku ma la conclusione del belga e debole e finisce tra le braccia di Trubin. Il Belgio controlla il gioco ma senza creare grossi problemi alla difesa ucraina.
Al 42’ Yaremchuk si divora una grande occasione, cercando un improbabile assist al centro dell’area anziché concludere a rete da ottima posizione. È dunque l’Ucraina a poter recriminare di più al termine del primo tempo. Il Belgio al momento sarebbe qualificato come secondo.

Belgio in avanti a inizio secondo tempo soprattutto grazie a un vivace Doku. La prima occasione arriva solo al 64’ con Lukaku che defilato sulla destra tira debolmente tra le braccia di Trublin. Al 66’ Carrasco spreca una bella ripartenza successiva a un bel recupero palla di Lukaku per troppo egoismo e non serve il liberissimo De Bruyne ma si intestardisce in un’azione solitaria fino a che non viene fermato dalla difesa avversaria.
L’ingresso di Malinovski sembra dare più coraggio agli ucraini che provano il tutto per tutto alla ricerca del gol che li catapulterebbero al turno successivo. Occasione per Dovbyk al 75’ ma Casteels non si lascia sorprendere. Ancora Dovbyk, oggetto del desiderio di mercato di molti, riceve in area ma spreca tutto calciando alto.
All’82’ Casteels si deve superare per respingere proprio sulla linea una conclusione di Malinovski direttamente da azione di corner. Ancora Malinovski dopo 3’ minuti ci prova con una conclusione dal limite indirizzata all’angolino ma il tiro viene deviato dalla difesa.
Il triplice fischio dell’arbitro Taylor sancisce la fine del match con gli ucraini che si disperano per le occasioni sprecate e i belgi che pur qualificati non possono esultare troppo per essere arrivati secondi in un girone tutto sommato alla loro portata.

Il Belgio tornerà in campo lunedì 1 luglio alle 18.00 a Dusseldorf dove affronterà la Francia agli ottavi di finale.

Slovacchia-Romania 1-1 (ore 18.00)

Iordanescu si presenta con un insolito 4-1-4-1 con Dragus unica punta mentre Calzona risponde con un classico 4-3-3 con Strelec, Haraslin e Schranz in avanti. Duda, Lobotka e Kucka in mezzo al campo.

Comincia meglio la Slovacchia a cui 1 punto potrebbe non bastare per conquistare gli ottavi di finale.
La prima occasione è però per i rumeni con Ratiu che all’11’ impegna Dubravka, sulla respinta Hagi conclude alto da ottima posizione. Occasione Slovacchia al 21’ su punizione da posizione laterale di Haraslin, Skriniar appostato sul secondo palo non riesce per poco a deviare in rete da due passi.
Slovacchia avanti al 24’ con Duda che di testa raccoglie un bel cross di Kucka e supera Nita. Il pareggio arriva al 35’ su calcio di rigore con Marin che spiazza Dubravka. Secondo gol a Euro 2024 per il centrocampista dell’Empoli. Al termine del primo tempo e considerando anche il risultato di Stoccarda la Romania sarebbe qualificata a sorpresa come prima del girone.

Ritmi lenti all’inizio ripresa. Doppia occasione per la Romania al 60’, prima con Marin che da fuori con una conclusione potente impegna Dubravka e sulla respinta con Dragus che di destro sfiora l’incrocio dei pali. Al 63’ grande parata di Nita che di piede dice di no al mancino di Stralec dal limite.
Al minuto 66 grande azione di Haraslin che sfiora il palo con un bel tiro a giro di destro.
Partita piacevole a Francoforte sotto un nubifragio. Negli ultimi minuti le due formazioni sembrano accontentarsi del pareggio che qualificherebbe entrambe e il fischio finale dà il via ai festeggiamenti della Romania, prima e della Slovacchia aritmeticamente tra le migliori terze.
Agli ottavi la Romania sfiderà una tra Olanda e Slovenia a Monaco (dipende dai risultati che usciranno stasera dal gruppo F) e la Slovacchia una tra Spagna e Inghilterra.