Euro 2024: 2^ giornata, risultati gruppo D

di Marco Schiacca – La seconda giornata del gruppo D va in archivio con la vittoria dell’Austria sulla Polonia nella divertente gara delle ore 18.00 all’Olympiastadion di Berlino e con il primo 0-0 di questo europeo tra Olanda e Francia nella gara della Red Bull di Lipsia. Ora la classifica del gruppo vede in testa Olanda e Francia con 4 punti, seguite dall’Austria a 3, mentre la Polonia chiude con 0 punti dopo 2 gare ed è la prima squadra eliminata da questo europeo.

Polonia-Austria 1-3 (ore 18.00)

All’Olympiastadion di Berlino avvio su ritmi elevatissimi per l’Austria che nei primi cinque minuti di gioco chiude la Polonia nella propria metà campo. La pressione della squadra di Rangnick non tende a diminuire e al 9’ l’Austria è già in vantaggio grazie alla rete di Trauner che di testa batte Szczesny sul bel servizio di Mwene. La reazione della Polonia e su un tentativo di Zalewski al 18’ che finisce di molto sulla traversa. Con il passare dei minuti la Polonia riesce ad organizzarsi e a eludere la pressione austriaca, la squadra guidata da Probierz comincia a creare qualcosa nella metà campo avversaria e al primo vero tentativo pareggia. È il 30’ quando Piatek risolve una mischia in area, su una respinta della difesa austriaca intercetta la palla se la porta sul destro e batte Pentz da pochi passi. La partita adesso è equilibrata, le due squadre sembrano prendere un po’ il fiato e non si registra nulla fino al 38’ quando Sabitzer dopo una buona ripartenza austriaca non sfrutta al meglio l’occasione che gli capita sui piedi facendosi rimpallare al momento del tiro. Sabitzer ci riprova al 41’ ma il suo potente tiro da fuori sfiora il palo alla destra di Szczesny. Un vivace primo tempo si chiude con la punizione di Zielinski al 45’ che impegna Pentz in una parata in tuffo alla sua sinistra.

La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, Austria che tenta di imporre da subito i suoi ritmi molto alti, Polonia a controllare. Si arriva però all’ora di gioco senza grossi sussulti, da sottolineare solo l’esordio in questo europeo di Lewandowski che infiamma i tifosi polacchi. Al 66’ Austria di nuovo in vantaggio, l’azione inizia dalla sinistra dal piede Prass che cerca Arnautovic, finta dell’attaccante dell’Inter a favorire Baumgartner che con un bel piazzato batte Szczesny che può far poco sulla conclusione dell’austriaco. Al 75’ l’Austria potrbbe chiudere il match, ma Szczesny si supera sulla conclusione di Winmmer ben servito da Baumgartner. Al 77’ rigore per gli austriaci, è Sabitzer a involarsi da solo verso Szczesny che non può far altro che stenderlo. Arriva anche il “giallo” per il portiere della Juventus, sul dischetto va Arnautovic che non sbaglia e fa 1-3. Al minuto 83 è ancora l’Austria ad andare vicino alla rete con Posch che da fuori area costringe Szczesny all’ennesimo intervento della serata. Un minuto dopo è Laimer a superare Szczesny in uscita ma la sua conclusione da posizione defilata non centra la porta. Finisce con la meritata vittoria dell’Austria che incassa i primi 3 punti in questo europeo e lascia la Polonia in fondo alla classifica del Gruppo D. La squadra di Rangnick si giocherà la qualificazione contro l’Olanda nella terza giornata sempre a Berlino, mentre per i polacchi il discorso passaggio del turno si chiude qui.

Olanda-Francia 0-0 (ore 21.00)

Al Red Bull Arena di Lipsia, gara già molto viva dal primo minuto quando Frimpong si lancia profondità e supera Theo Hernandez in area, costringendo il francese ad un faticoso recupero che attenua il tiro che Maignan devia in corner. La Francia replica al 3′ con Griezmann che di sinistro da fuori chiama Vebruggen ad una parata impegnativa. Si va da un fronte all’altro di gioco, al 10′ è l’Olanda con Reijnders a manovrare, Gakpo a rifinire e Depay a concludere facendosi però murare dalla difesa transalpina. Al 14′ l’occasione più clamorosa del primo tempo è per la Francia, tutto nasce da un tacco geniale di Thuram utile a smarcare Rabiot che non calcia in porta ma serve Griezman che manca però la conclusione pulita solo davanti alla porta. L’azione continua ma è ancora Griezmann ha sfiorare il palo alla destra di Verbruggen. L’Olanda si scuote e risponde al 16′ con Gakpo che si incunea nelle maglie della difesa francese ed obbliga Maignan ad un decisivo intervento. I ritmi della partita calano un po’ è bisogna attendere il 28’ per ritrovare un’altra azione degna di nota. È la Francia a farsi pericolosa con Thuram che scatta sul filo del fuorigioco e calcia da dentro l’area senza però trovare lo specchio di porta. Per il primo tempo non c’è più nulla da registrare e si va al riposo sullo 0-0.

Il secondo tempo ricomincia con gli stessi ventidue in campo. Al 10’ è l’Olanda a farsi ericolosa in contropiede con Simons che viene fermato fallosamente al limite dell’area. La punizione conseguente la batte Depay senza però creare troppi pericoli. Al 15′ è la volta della Francia con Thuram a provarci ma il tiro dell’attaccante interista termina fuori non di molto. Passano tre minuti ed è la Francia con Tchouameni a sfiorare la rete con un colpo di testa. In più occasioni l’Olanda si salva grazie al suo portiere Verbruggen sempre pronto ad intervenire specie su un tocco ravvicinato di Griezmann al 65’ che il portiere olandese neutralizza. Al 69’ l’Olanda segna con Xavi Simons dopo una mischia in area francese, ma dopo un controllo al Var la rete viene annullata per fuorigioco di Dumfries che entra nell’azione in maniera attiva disturbando l’intervento di Maignan. Di fatto la gara finisce qui e anche i cinque minuti di recupero concessoi non incidono in nessun modo sul risultato finale. Si effettuano i cambi ma la partita non cambia, al fischi finale è 0-0, il primo di questi Europei.