Finisce 2-3 al Gewiss Stadium il recupero tra Atalanta-Fiorentina valido per il recupero della 29^ giornata di Serie A in programma il 17 marzo scorso e rinviata per il malore al dirigente viola Joe Barone, deceduto due giorni dopo.
La squadra di Gasperini chiude dunque al quarto posto ma si consola festeggiando con i propri tifosi la conquista della Europa League. Vincenzo Italiano termina la sua esperienze a Firenze con un successo che non mitiga la delusione per la sconfitta contro l’Olimpiacos nella finale di Conference ad Atene.
Tempo di addio anche per l’arbitro Daniele Orsato che stasera ha diretto la sua ultima gara in Serie A e che si ritirerà dopo l’Europeo. Il fischietto di Schio è stato salutato dallo stadio dall’applauso di tutto lo stadio ed è stato omaggiato dalle due squadre con una maglia celebrativa e con il pasillo de honor alla sua uscita dal campo.
Nota stonata della serata che tiene in ansia il ct Luciano Spalletti è l’infortunio al ginocchio sinistro di Scalvini che mette a serio rischio la partecipazione del difensore nerazzurro a Euro 2024.
La partita
Per la gara che manda definitivamente in archivio la stagione 2023-2024 Gasperini sceglie Carnesecchi tra i pali; Toloi, Hien, Scalvini nella difesa a tre; Holm, Ederson, Pasalic e Ruggeri a centrocampo; davanti Koopmeiners e De Ketelaere dietro a Lookman. Alla sua ultima uscita sulla panchina della Fiorentina, Italiano risponde con l’esordiente Martinelli in porta; linea a quattro in difesa con Kayode, Martinez Quarta, Ranieri e Biraghi; in mediana Lopez e Duncan; davanti Gonzalez, Castrovilli e Beltran alle spalle di Belotti.
Al 6’ la Viola è già in vantaggio con Belotti che si avventa sul cross di Castrovilli e di testa infila Carnesecchi. Dopo poco più di 5’ e l’Atalanta trova il pari: Lookman raccoglie l’invito di De Katelaere e con un pallonetto scavalca Martinelli. La Fiorentina torna nuovamente avanti al 19’ grazie al bel tiro al volo di Nico Gonzalez su cross dalla sinistra di Biraghi. Al 32’ trova il primo gol stagionale in campionato Giorgio Scalvini che conclude di potenza dal limite beffando Martinelli sul suo palo e riportando la gara in parità. Prima della fine dell’intervallo c’è spazio ancora per un gol: è il match point di Belotti che in mischia cala il tris dei toscani.
Nella ripresa si continua a spingere ma i gol non arrivano. Duncan manca il poker viola in al 48’ calciando sull’esterno della rete dopo aver saltato Carnesecchi. Gasperini decide allora di mandare in campo Scamacca, Miranchuk e i due costruiscono l’occasione migliore per riportare la Dea in parità ma la conclusione finisce fuori di poco (65’). La Fiorentina cerca il gol della sicurezza e lo sfiora con un colpo di testa di Nico Gonzalez che Carnesecchi devia sopra la traversa. All’83’ si fa male Scalvini. IL difensore nerazzurro resta a terra per un problema al ginocchio che potrebbe pregiudicarne la presenza all’Europeo.
In pieno recupero c’è gloria anche per il portiere viola Martinelli che al 93’ dice di no a Scamacca.
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