Premier League: i risultati della 36^ giornata

di Gianluca Stanzione – Nel weekend valido per il 36^ turno del campionato inglese vincono Manchester City, Arsenal e Chelsea. Il big match Liverpool-Tottenham finisce 4-2, crolla lo United contro il Crystal Palace.

Luton-Everton 1-1

Al Kenilworth Road, va in scena l’anticipo della 36^ giornata tra il Luton  e l’Everton. Per i padroni di casa si tratta di una gara da non sbagliare considerata la terzultima posizione in classifica. Con la salvezza aritmetica già raggiunta, la squadra ospite arriva al match con tre vittorie consecutive e con l’obiettivo di concludere nel miglior modo possibile il campionato. Davanti i propri tifosi, è la squadra di casa ad approcciare meglio alla gara e andando vicina al vantaggio in avvio. Arrivati alla metà del primo tempo, l’Everton si conquista un calcio di rigore. Dagli undici metri non sbaglia Calvert-Lewin e al 25’ Toffees avanti. Immediata arriva la risposta del Luton, i padroni di casa trovano la rete del pari al 31’ con Adebayo. Nella ripresa è la squadra di casa a crederci di più e a cercare maggiormente la vittoria. Il Luton non riesce a concretizzare la supremazia in campo e l’Everton riesce a difendere il pari. La gara non regala altre emozioni e al Kenilworth Road termina in parità. Questo risultato non soddisfa a pieno il Luton, che resta terzultimo in classifica a quota 26 punti, tre in meno del Nottingham quartultimo. L’Everton porta a casa un pareggio che muove la sua classifica, i Toffees mantengono la 15^ posizione e salgono a 37 punti in classifica.

Arsenal-Bournemouth 3-0

All’Emirates Stadium, l’Arsenal di Mikael Arteta ospita il Bournemouth di Andoni Iraola. Appuntamento da non fallire per i Gunners che devono prendersi i tre punti per tenere a distanza il Manchester City. Il Bournemouth si presenta alla gara di Londra esattamente a metà classifica e con due successi consecutivi nelle ultime due uscite di Premier League. L’avvio di gara è targato Gunners che sfiorano il vantaggio prima con Saka e poi con Saliba. Arrivati alla metà del primo tempo continua ad attacare con insistenza l’Arsenal, che va di nuovo vicino al gol con Rice. Nel finale del primo tempo Odeegard trova Havertz in profondità, il tedesco viene travolto da Travers e il direttore di gara indica il dischetto. Si incarica della battuta Saka che è glaciale a spiazzare Travers, al 45’Arsenal avanti. Nella ripresa non cambia l’atteggiamento dei padroni di casa, che attaccano alla ricerca del raddoppio e ci vanno molto vicino prima con Saka e poi con Havertz. Poco più tardi anche gli ospiti si fanno vedere in avanti con Solanke ma Raya si distende e salva i suoi. La rete del raddoppio e della sicurezza per l’ Arsenal arriva al 71’ con Trossard. Con il risultato ormai in ghiaccio, i Gunners gestiscono il possesso e abbassano i ritmi in campo. Nel finale di gara l’arbitro concede ben otto minuti di recupero e al 97’ ci pensa Rice a calare il tris per i suoi. Questo successo permette alla squadra di Arteta di salire a 83 punti e di tornare in vetta in attesa della gara del Manchester City. Il Bournemouth esce sconfitto dall’ Emirates dopo due successi di fila e resta in 10^ posizione di classifica a quota 48 punti.

Sheffield Utd-Nottingham 1-3

Tra le mura amiche di Bramall Lane, il fanalino di coda Sheffield ospita un Nottingham in cerca di punti salvezza. Sin dai primi minuti la gara è intensa con entrambe le squadre propositive. Superato il quarto d’ora i padroni di casa trovano il vantaggio con la rete di Bereton Diaz. Sotto nel punteggio, la squadra ospite aumenta l’intensità e al 27’ trova il pari con Hudson-Hodoi. Nella ripresa il Nottingham approccia meglio rispetto ai padroni di casa e al 52’ Yates porta avanti gli ospiti.  Lo Sheffield fatica a reagire allo svantaggio e al 65’ è di nuovo Hudson Odoi a rendersi protagonista: al 65’ l’inglese firma la sua doppietta e indirizza la gara. Negli ultimi 20’ di gioco, gli ospiti gestiscono il doppio vantaggio senza correre rischi e si prendono i tre punti. Con questo successo il Nottingham stacca la zona retrocessione salendo a 29 punti, tre di vantaggio sul Luton terzultimo. Lo Sheffield Utd fa registrare la quinta sconfitta consecutiva e resta ultimo in classifica a 16 punti.

Burnley-Newcastle 1-4

Il Turf Moor è il teatro della sfida tra Burnley e Newcastle. I padroni di casa, guidati dal tecnico Vincent Kompany, sono alla ricerca di punti per avvicinare la zona salvezza. I Magpies di Eddie Howe arrivano alla gara in un ottimo momento di forma con quattro vittorie e un pareggio nelle ultime sei gare di campionato. Il pomeriggio comincia alla grande per gli ospiti che dopo 18’ rompono l’equilibrio con la rete di Wilson. Nella prima parte di gara, il Newcastle è padrone del campo e al 34’ trova anche il raddoppio con Longstaff. Poco prima dello scadere del primo tempo arriva anche il terzo gol degli ospiti: al 41’ Bruno Guimaraes cala il tris e chiude di fatto la gara. Nella ripresa il copione della gara non cambia e al 51’ il Newcastle si conquista un calcio di rigore. Si incarica della battuta Isak che però si fa respingere la conclusione da Muric. L’attaccante svedese si riscatta poco più tardi e al 56’ cala il poker, notte fonda per il Burnley. La squadra di casa trova la rete della bandiera all’86’ con O’Shea e rende meno amaro il passivo.Successo importante in chiave classifica per i Magpies che salgono a 56 punti e mantengono la 6^ posizione in classifica, valida per l’accesso alla prossima Conference League.

Brentford-Fulham 0-0

Il Brentford Community Stadium, ospita la gara tra Brentford e Fulham. Entrambe le squadre arrivano al match già aritmeticamente salve e con la possibilità di giocare libere e senza pressioni. Nella prima metà di gara le due squadre faticano a sviluppare il loro gioco e a rendersi pericolose in zona offensiva. Nella ripresa sale in cattedra il Fulham, che in avvio sfiorano il vantaggio con Pereira. Con il passare dei minuti cresce la pressione offensiva degli ospiti che si rendono nuovamente pericolosi, prima con Pereira e poi con Castagne. Nel finale di gara, il Brentford si dedica quasi esclusivamente alla fase difensiva, concedendo campo ai Cottagers. La squadra ospite sfiora di nuovo il vantaggio con Traorè ma il Brentford si salva ancora. La gara negli ultimi minuti non regala emozioni e la sfida si chiude a reti bianche. Questo risultato permette ad entrambe le squadre di muovere la loro classifica: il Brentford sale a 36 punti e mantiene la 16^ posizione mentre il Fulham raggiunge i 44 punti in 14^ posizione in classifica.

Manchester City-Wolves 5-1

All’Ethiad Stadium, il Manchester City di Pep Guardiola ospita il Wolverhampton di Gary O’Neil. I Citizens sono obbligati a vincere per tenere il passo dell’Arsenal. Parte fortissimo il Manchester City che dopo 9’ si conquistano un tiro dal dischetto. E’ glaciale dal dischetto Haaland che porta avanti i Citizens. I padroni di casa controllano il possesso e sfiorano il raddoppio di nuovo con Haaland. Superata la mezz’ora di gioco, il Manchester City concretizza la sua supremazia in campo e al 34’ trova il raddoppio con il colpo di testa di Haaland. In pieno recupero si procura un altro calcio di rigore la squadra di Guardiola, perfettamente trasformato da Haaland che al 47’ firma la sua tripletta. Nella ripresa accennano una reazione i Wolves che al 53’ accorciano le distanze con Hwang-Hee-Chan. Un minuto più tardi ristabilisce le distanze il City: al 55’ Haaland con il mancino cala il suo poker personale ela quarta rete per i suoi. Nel finale di gara i Citizens trovano spazi e all’85’ colpiscono ancora con Alvarez. Vittoria schiacciante e mai in discussione per la squadra di Guardiola, il Manchester City sale a 82 punti, uno in meno dell’Arsenal capolista ma con una gara da recuperare. Il Wolverhampton esce sconfitto dall’Ethiad e resta a 46 punti in 12^ posizione.

Chelsea-West Ham 5-0

Tra le mura amiche di Stanford Bridge, il Chelsea di Mauricio Pochettino ospita il West Ham di David Moyes. I padroni di casa approcciano bene alla gara e dopo un quarto d’ora passano in vantaggio grazie alla rete di Palmer. Il Chelsea gioca ad altissima intensità e al 30’ trovano il raddoppio con Gallagher. Superata la mezz’ora di gioco arriva anche il terzo gol dei padroni di casa: al 37’ Madueke indirizza la gara a favore dei Blues. Nella ripresa la squadra di Pochettino continua a trovare spazi nella retroguardia  del West Ham e al 49’ Jackson cala il poker per i suoi. L’attaccante si ripete all’81’ e firma la sua doppietta personale, la quinta rete dei Blues. La gara si chiude con il largo successo del Chelsea, la squadra di Pochettino vince la seconda gara di fila e sale a 54 punti, due di distanza dal Newcastle sesto in classifica. Il West Ham esce pesantemente sconfitto da Stanford Bridge e resta in 9^ posizione a 49 punti in classifica.

Brighton-Aston Villa 1-0

All’Amex Stadium, il Brighton di Roberto De Zerbi ospita l’Aston Villa di Unai Emery. Nel primo tempo sono i padroni di casa a fare la gara e a creare le principali occasioni per il vantaggio. La squadra ospite nei primi 45’ ha avuto difficoltà nel contenere le avanzate offensive del Brighton e a sviluppare il suo gioco. Nella ripresa il copione della gara non cambia e la squadra di De Zerbi continua a macinare gioco. Arrivati a metà del secondo tempo, i padroni di casa aumentano la pressione offensiva e sfiorano due volte il vantaggio. Nel finale di gara, i Villans faticano ad uscire dalla loro metà campo e all’86’ il Brighton si conquista un calcio di rigore. Si prende la responsabilità della battuta Joao Pedro che batte Martinez e porta meritatamente avanti i Seagullss. La squadra di De Zerbi nel finale gestisce il vantaggio e si porta a casa i tre punti. Il Brighton resta in 11^ posizione e sale a 47 punti in classifica. L’Aston Villa esce sconfitto dall’Amex Stadium dopo una prestazione negativa e resta in 4^ posizione a 67 punti. La successiva sconfitta del Tottenham regala ai Villans la certezza della qualificazione alla prossima Champions League.

Liverpool-Tottenham 4-2

Uno dei match più interessanti della 36^ giornata è la sfida di Anfield Road tra Liverpool e Tottenham. La squadra di casa parte fortissimo e dopo 10’ sfiora il vantaggio con Elliot. Poco dopo i Reds passano con la rete di Salah, l’egiziano al 17’ porta avanti il Liverpool. I Reds non permettono al Tottenham di uscire dalla propria metà campo e assediano la porta di Vicario alla ricerca del raddoppio. La seconda rete del Liverpool arriva allo scadere del primo tempo, al 45’ Robertson batte Vicario da pochi passi. Nella ripresa non abbassa il ritmo il Liverpool, che al 51’ trovano il terzo gol con il colpo di testa di Gakpo. In piena fiducia e con il largo vantaggio, i Reds giocano con fiducia e qualità. Raggiunta l’ora di gioco arriva anche il poker dei padroni di casa con una gran conclusione da fuori di Elliot. La reazione del Tottenham arriva al 73’ quando Richarlison manda in porta il suggerimento di Pedro Porro. Passano pochi minuti e gli Spurs trovano anche il secondo gol, questa volta con Son. Dopo aver accorciato le distanze, gli ospiti ci credono e all’88’ vanno vicinissimi alla terza rete con Johnson. Nei minuti finali il Liverpool abbassa i ritmi e mantiene le due reti di vantaggio, prendendosi l’intera posta in palio. I reds restano in 3^ posizione e raggiungono i 78 punti in classifica. Quarta sconfitta consecutiva per gli Spurs che rimangono in 5^ posizione a quota 60 punti ma vedono definitivamente sfumare le possibilità di accesso alla prossima Champions League.

Crystal Palace-Manchester United 4-0

Al Selhurst Park va in scena il posticipo della 36^ giornata, che vede contrapposti Crystal Palace e Manchester Utd. La serata comincia bene per i padroni di casa che dopo 11’ passano in vantaggio con la rete di Olise. Poco prima della fine del primo tempo arriva anche il raddoppio del Crystal Palace: al 40’ Mateta batte Onana. Nel secondo tempo non riesce a reagire il Manchester United e ne approfittano i padroni di casa, che al 58’ calano il tris con Mitchell. Pochi minuti più tardi prosegue la festa dei padroni di casa: al 67’ Onana viene battuto per la quarta volta e Olise firma la sua doppietta personale. Negli ultimi 20’ di gioco prova ad accorciare le distanze la squadra ospite ma riuscire ad incidere. La gara si chiude con il largo successo del Crystal Palace, che si prende uno scalpo importante e sale in 14^ posizione a 43 punti in classifica. Altro passo falso per i Red Evils, che dopo il pari interno con il Burnley, crollano a Selhurst Park subendo quattro reti. Il Manchester United resta a 54 punti e scivola in 8^ posizione, venendo superato dal Chelsea di Pochettino.