di Andrea Cesarini – Un punto ciascuno allo Stadio Olimpico grande Torino dove va in scena uno scontro valido per l’Europa tra i granata di Juric e il Bologna di Thiago Motta. Il Toro all’ultima chiamata per agganciare il treno qualificazione, gli emiliani per consolidare quarto posto e qualificazione Champions per la prossima stagione dopo uno straordinario campionato. Il match finisce 0-0 e per il Bologna c’è intanto la certezza aritmetica di giocare un competizione continentale nella prossima stagione a 22 anni dall’ultima volta.
La partita
Padroni di casa in campo con il 3-4-1-2, Vlasic alle spalle della coppia d’attacco Zapata-Sanabia. Gli ospiti rispondono con il classico 4-3-3 Saelemaekers e Ndoye a supporto di Zirkzee.
Inizio gara con ritmi lenti e nel primo quarto d’ora di occasioni non se ne vedono, il primo tiro è di Zirkzee con un diagonale fuori di un paio di metri. Al 17’ doppia occasione Toro: Calafiori anticipa di testa Sanabria e manda la palla sulla traversa, sul rimpallo di avventa Zapata che conclude ma Skorupski di piede ci mette una pezza.
La partita non si sblocca, il Toro continua a fare la partita ma senza pericoli per la porta bolognese, gli ospiti si difendono con ordine senza però riuscire ad innescare Zirkzee in ripartenza. Al 27’ si ferma Vlasic per un problema muscolare, al suo posto Linetty. Al 38’ Aebischer raccoglie una respinta della difesa e con un destro da fuori fa correre un brivido a Milinkovic-Savic.
Si chiude dopo 2’ minuti di recupero un brutto primo tempo.
Parte meglio il Bologna nella ripresa, spinto dal solito ottimo Zirkzee. L’uomo più pericoloso per gli ospiti rimane Aebischer, che al 60’ impegna ancora da fuori l’attento Milinlovic-Savic.
Al 67’ la più grande occasione della partita è però del Torino con Ilic che dall’interno dell’area di rigore raccoglie un cross dalla sinistra e calcia verso la porta di Skorupski, il portiere polacco risponde con un grande intervento. Sulla respinta si avventa Zapata la cui conclusione a botta quasi sicura viene respinta involontariamente da Sanabria.
80’ brivido Milinkovic-Savic che di piede rinvia sul corpo dell’accorrente Orsolini, per fortuna dei padroni di casa il rimpallo finisce lontano dai pali. Negli ultimi 10’ il Torino accusa un calo vistoso, forse dovuto alla stanchezza e gli ospiti guadagnano campo ma riescono a produrre solo un paio di mischie che non portano pericoli a Milinkovic-Savic.
Uno scialbo 0-0 con retrogusto amaro soprattutto per Juric che vede allontanarsi, forse definitivamente, il treno Europa. Sorriso a metà anche per Motta che guadagna solo un punto in ottica Champions su Roma e Atalanta, al momento quinta e sesta, ma che vale la certezza aritmetica di partecipare a una competizione europea la prossima stagione dopo 22 anni.
Leave a comment