Bundesliga: i risultati della 29^ giornata

di Marcello Baldi – Ci sono voluti ben 120 anni d’attesa, ma il Bayer Leverkusen è finalmente Campione di Germania per la prima volta nella sua storia. Una cavalcata incredibile quella della squadra di Xabi Alonso che batte 5-0 il Werder Brema e conquista per la prima volta il Meisterschale, interrompendo l’egemonia del Bayern Monaco, vincitore delle ultime 11 edizioni. La squadra di Tuchel vince comunque la sua sfida contro il Colonia e proverà a farsi valere in Champions League nella partita di ritorno contro l’Arsenal. Vittorie anche per Stoccarda, Lipsia e Dortmund, mentre il Mainz prova a tirarsi fuori dalla lotta retrocessione.

Ausburg-Union Berlino 2-0

La vittoria casalinga dell’Augsburg contro l’Union Berlino apre la giornata di Bundesliga. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 47’ con Tietz, che sfrutta un retropassaggio errato della difesa berlinese che mette in porta l’attaccante tedesco. Il gol del 2-0 lo firma Sven Michel, che duetta con Maier e poi chiude con il mancino.

Bayern Monaco-Colonia 2-0

Il Bayern di Tuchel costringe il Leverkusen a doversi guadagnare con una vittoria il titolo di Bundesliga, battendo il Colonia tra le mura dell’Allianz Arena. I bavaresi rischiano di andare sotto in apertura di match, con Ulreich che salva i suoi in un paio di circostanze pericolose.
Harry Kane coglie un palo a portiere avversario battuto. Sul palo sbatte anche la conclusione di Tel. Al 64’ si sblocca il risultato con il mancino a giro di Guerreiro, che segna da fuori area e sblocca la situazione. Bayern che rischia dopo un pasticcio in fase di impostazione di Upamecano ma che poi trova il raddoppio nel recupero, con il gol di Thomas Müller.
Bayern che rimanda di 24 ore la chiusura della corsa al titolo ma allo stesso tempo si tiene avanti nella lotta Champions League, tallonato da Stoccarda (a pari punti), Dortmund e Lipsia.

Mainz-Hoffenheim 4-1

Vittoria chiave in ottica salvezza quella ottenuta dal Mainz, che si porta a +4 sul Colonia penultimo e -1 dal Bochum.
Ad andare avanti sono però gli ospiti, con Kaderabek che di testa anticipa il portiere avversario Zentner.
La rimonta comincia nella ripresa: al 47′ Burkardt trova il pari con una grande capocciata da pochi passi. Quattro minuti dopo è Mwene a firmare la rete del sorpasso con il destro, deviato, dalla distanza. Al 63’ Gruda sigla il 3-1 da pochi passi e all’88’ Onisiwo chiude, calando il poker.

B. M’gladbch-B. Bortmund 1-2

Vince il Dortmund nel derby dei due Borussia. La squadra di Terzic si porta avanti di due reti nel primo tempo grazie alla doppietta di Sabitzer, che sblocca al 22’ con un grande mancino al volo sulla verticalizzazione di Schlotterbeck. Il raddoppio arriva su rigore al 28’: protagonista sempre Schlotterbeck, che si procura il tiro dagli undici metri. Per Sabitzer cambia il piede, ma non l’esito: rete e raddoppio giallonero. Nella ripresa accorcia le distanze il Gladbach con Wöber, che sfrutta tutti i suoi centimetri per incornare di testa il cross da calcio d’angolo di Honorat. Dortmund che rimane quinto, a pari punti con il Lipsia che però vanta una miglior differenza reti, anche se in questo momento la Germania avrebbe a disposizione un ulteriore posto in Champions League per il buon piazzamento della Germania nella classifica dei coefficienti UEFA.

Bochum-Heinenheim 1-1

Pareggio prezioso al Vonovia Ruhrstadion per la modalità in cui è arrivato, ma che di certo non migliora la classifica del Bochum, che ospita un Heidenheim ormai praticamente salvo. Fa tutto il difensore Keven Schlotterbeck, che all’81’ segna un’incredibile autorete, rinviando malissimo un pallone vagante in area. Il giocatore tedesco però si rifa al 90’, segnando di testa la rete del pari che tiene i padroni di casa a +1 sul Mainz.

Lipsia-Wolfsburg 3-0

Vittoria netta della squadra di Marco Rose alla RedBull Arena, contro un Wolfsburg impantanato nella lotta retrocessione (a +2 sul terzultimo posto).
Il vantaggio dei padroni di casa porta la firma di Dani Olmo, che conclude con il destro da fuori area dopo un grandissimo controllo al limite.
Gulacsi evita l’1-1 con un grandissimo intervento, poi i padroni di casa trovano il raddoppio al 68’ con Sesko, pescato davanti la porta con un bel filtrante da parte di Xavi Simons. All’appello manca solo Loïs Openda, che all’82’ si gira con un colpo di tacco e batte il portiere Pervan per la terza volta. 22esima marcatura in campionato per l’attaccante belga. Il Lipsia mantiene il quarto posto, forte di una migliore differenza reti rispetto al Borussia Dortmund.

Stoccarda-Eintracht F. 3-0

Vittoria netta e dal sapore di Champions League quella dello Stoccarda di Hoeness, che batte l’Eintracht e si tiene a +7 su Dortmund e Lipsia, pari al Bayern Monaco.
Match che si sblocca all’11’ con il solito Guirassy, lanciato in verticale, che conlude al volo con il piattone destro, infilando la sfera all’incrocio dei pali. Il 2-0 lo segna Undav, abilissimo in dribbling nello spostarsi la palla sul destro e calciare rasoterra all’angolino alla destra di Trapp. 25 le reti in stagione per Guirassy, 16 quelle di Undav: la miglior coppia gol della Bundesliga. Il tris lo sigla Leweling, anche lui autore di un’ottima stagione, che messo a tu per tu con il portiere avversario da Undav non sbaglia.

Darmstadt-Friburgo 0-1

Ennesima sconfitta stagionale per il Darmstadt, ormai con la testa già rivolta alla prossima Zweite Liga. Il Friburgo si impone di misura per 1-0 grazie alla rete del giapponese Ritsu Doan, che segna con il mancino da fuori area.

Bayer Leverkusen-Werder Brema 5-0

La BayArena di Leverkusen si tinge completamente di rossonero nella domenica del 14 aprile 2024, data che resterà scolpita nella storia del calcio tedesco.
Dopo 42 risultati utili consecutivi, la squadra di Xabi Alonso (a cui i tifosi di casa hanno dedicato la via principale che conduce allo stadio) ha il match point per chiudere il campionato. Tra le Aspirine e il Meisterschale, c’è l’ultimo ostacolo da superare: il Werder Brema di Ole Werner
A centrocampo Wirtz parte dalla panchina, in attacco invece c’è Boniface. È proprio l’attaccante nigeriano a portare avanti le Aspirine nel primo tempo. Al 24’ viene assegnato un calcio di rigore per fallo su Hofmann, scalciato in area. Dal dischetto l’ex Saint Gilloise non sbaglia, andando a segno con il piattone. Hradecky salva l’1-1 sul finale di primo tempo, poi nella ripresa entra Wirtz e il Leverkusen dilaga. Al 60’ c’è il raddoppio di Xhaka, che riceve lo scarico di Boniface e da oltre 20 metri lascia partire la grande conclusione di mancino. Poi si scatena il talento del fenomeno di casa. Al 67’ arriva il primo, con una botta dai 25 metri, centrale ma potentissima. All’82’ cala il poker, lanciato a tu per tu con il portiere avversario, con i primi tifosi che cominciano ad entrare in campo ma che lo stesso Wirtz richiama all’ordine.
Al 90’ arriva la tripletta su assist di Grimaldo. Questa volta il talento tedesco non può fare nulla per impedire la gioia dei tifosi di casa, che iniziano ad invadere il campo.
Il direttore di gara fischia saggiamente la fine del match, liberando finalmente la gioia incontenibile del pubblico sugli spalti, che si riversa completamente sul rettangolo di gioco.
Il Bayer Leverkusen è Campione di Germania con 79 punti e 5 giornate di anticipo. Un dominio totale, possibile grazie ad un grande lavoro societario, affiancato ad un mercato intelligente nell’ultima sessione estiva e soprattutto al grandissimo lavoro di Xabi Alonso, destinato ad essere uno dei migliori tecnici degli anni che verranno.
Il Leverkusen vince e mette in bacheca il primo trofeo stagionale: l’obiettivo è di vincere anche la DFB Pokal, da disputare contro il Kaiserslautern, per poi provare a centrare la finale di Europa League.