UCL: andata quarti, pari tra Real e City e Arsenal e Bayern

di Andrea Cesarini – Chi si aspettava gol, prodezze e spettacolo non è rimasto deluso dall’andata dei primi due quarti di finale della Champions League 23-24. Real Madrid e Manchester City hanno pareggiato 3-3 al termine di una gara pirotecnica con rimonte e contro-rimonte con i gol di Camavinga, Rodrigo e Valverde per gli spagnoli e di Bernardo Silva, Foden, Gvardiol per gli inglesi. Deludente la prova degli uomini più attesi, Haaland e Bellingham.
Anche a Londra la gara si è chiusa con un pari che premia lo sforzo dei padroni di casa che agguantano il 2-2 finale dopo un secondo tempo giocato all’attacco con la rete di Trossard appena entrato. Di Saka il vantaggio iniziale dei londinesi prima della rimonta tedesca con i gol di Gnabry e Harry Kane su calcio di rigore.

Gare e risultati

REAL MADRID – MANCHESTER CITY 3-3: Spettacolo al Bernabeu tra le ultime due squadre vincitrici della Champions League. Ancelotti e Guardiola, 370 panchine in Champions in due, danno vita a una delle partite emozionante. Il verdetto per il passaggio del turno è rimandato alla partita di ritorno all’Etihad Stadium.
Inizio choc per i madridisti che dopo 40 secondi perdono Tchouameni per la gara di ritorno. Diffidato, il francese si vede sventolare sotto il naso il cartellino giallo dal suo connazionale Letexier. Passano pochi secondi e Bernardo Silva con una punizione dal limite batte un incerto Lunin per lo 0-1. Il Real non ci sta, reagisce da grande squadra e all’11’ acciuffa il pari con un tiro di Camavinga deviato da Ruben Dias che non lascia scampo a Ortega.
Al 14’ il sorpasso è servito. L’azione parte da Lunin e termina con Rodrigo che in campo aperto approfitta di un errore di posizionamento della difesa del City, supera Akanji e sigla il 2-1. Il City sembra accusare il colpo e non riesce a rendersi pericoloso per il resto della frazione, mentre Vinicius e Rodrigo provano a far male agli ospiti in ripartenza.

Nel secondo tempo il City parte forte e prende decisamente in mano le redini della partita fino a che al minuto 66 il capolavoro di Foden pareggia i conti. Sinistro a giro dal limite dell’area, palla all’incrocio dei pali e 2-2. Dopo 5 minuti e il City realizza il controsorpasso: botta di destro dal limite di Gvardiol per il 2-3. A questo punto Ancelotti cambia, dentro Modric che scuote il Real che agguanta un meritato pareggio con la prodezza di Valverde che al 79’ con un destro al volo incrocia il cross di Vinicius per il 3-3 finale. C’è ancora tempo per registrare un gol divorato da Bellingham, deludente al pari di Haaland, al minuto 80’.

ARSENAL – BAYERN MONACO 2-2: Sarà la partita di ritorno a stabilire la squadra qualificata alle semifinali di Champions. L’andata si conclude con uno spettacolare e giusto pareggio al termine di una gara divertente e ricca di gol.
Inizia meglio il Bayern Monaco, con Martinelli che tira fuori di poco dopo 6’. Al 9’ Alfonso Davis, diffidato, viene ammonito e non ci sarà nella partita di ritorno. Al 12’ inglesi in vantaggio con Saka che al termine di una grande azione personale conclude con un sinistro sul secondo palo battendo l’incolpevole Neuer.
Immediato il pareggio degli uomini di Tuchel con Gnabry, che al 18’ approfitta del regalo della difesa dell’Arsenal in disimpegno, raccoglie il tocco di Goretzka e supera Raya per l’1-1.
Il raddoppio degli ospiti arriva alla mezzora con il calcio di rigore realizzato con la consueta freddezza da Harry Kane, che con questa rete si stacca solitario in testa alla classifica marcatori della competizione.

Nel secondo tempo gli ospiti sembrano accusare un po’ di fatica e i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco alla ricerca del pari che arriva al 76’ con Trossard, entrato da pochi minuti al posto di Martinelli, con un destro dall’interno dell’area a coronamento di un’azione prolungata. Gli uomini di Arteta continuano a spingere alla ricerca del gol vittoria ma gli ospiti resistono fino al 90’ sostenuti dalla gigantesca prova di Musiala.