Euro U21: qualificazioni, Italia-Turchia 1-1

Il pareggio contro la Turchia, incassato al 91’, complica il cammino dell’Italia U21 di Carmine Nunziata verso l’Europeo di categoria in programma nel 2025 in Slovacchia. Nella settima giornata di qualificazione, gli azzurrini mancano il secondo successo consecutivo che avrebbe consentito di allungare sulle inseguitrici del gruppo A.

La partita

Alla presenza del ct Luciano Spalletti in tribuna a Ferrara, Nunziata propone due novità rispetto alla gara contro la Lettonia. Capitan Pirola torna al centro della difesa e accanto a lui c’è Coppola; Calafiori viene impiegato nel ruolo di mezzala. E’ proprio lui a farsi pericoloso prima al 7’ prolungando di testa per Pirola murato dal portiere turco Aldemar, poi all’11’ andando a deviare ancora di testa un cross di Ruggeri. Il difensore del Bologna nuovamente protagonista al 22’ quando imbecca Fabbian che spreca a lato. L’Italia conduce il gioco ma non trova la via per sbloccare la partita e al 34’ rischia grosso. Ghilardi, subentrato da poco all’infortunato Pirola, sbaglia il disimpegno e per riparare atterra Yildrim in area. Dal dischetto va lo stesso Yildrim che calcia debole e centrale.  blocca Desplanches in due tempi. Si va al riposo sul punteggio di 0-0.

In apertura di ripresa, dopo una punizione insidiosa della nazionale allenata da Surme, gli azzurrini passano in vantaggio al 50’ con Ghilardi che si fa perdonare l’erroraccio del primo tempo riuscendo a trovare la deviazione vincente su sponda di Gnonto e siglando il suo promo gol con la maglia dell’Italia. La squadra di Nunziata cerca con insistenza la rete della tranquillità ma al primo minuto di recupero incassano l’inaspettato pareggio dei turchi.
Al 91’ dormita generale della difesa italiana: il subentrato Yardimci va via a Coppola e mette in mezzo per Kilicsoy che indisturbato appoggia alle spalle di Desplanches.

L’1-1 finale consente all’Italia di mantenere l’imbattibilità nel girone (4 vittorie e 3 pareggi) e il primo posto a quota 15 punti ma blocca la mini fuga in testa. Ora l’Irlanda a meno 2 può puntare al sorpasso.