Serie A: Inter poker all’Atalanta nel recupero della 21^ giornata

di Gianluca Stanzione – L’Inter di Simone Inzaghi travolge anche l’Atalanta trascinata ancora una volta da Lautaro Martinez. In uno stadio Meazza tutto esaurito, finisce 4-0 per i nerazzurri con l’amministratore delegato dei bergamaschi Luca Percassi e il tecnico Gasperini furiosi per alcune decisioni dell’arbitro Colombo e del Var.

La partita

I padroni di casa scendono in campo con il solito 3-5-2: Sommer a difesa dei pali; i tre centrali Pavard, De Vrij e Bastoni; sulle corsie esterne si muovono Dimarco e Darmian mentre Asslani, Barella e Mikitharyan formano il terzetto di centrocampo. In avanti coppia d’attacco Arnautovic-Lautaro Martinez. Stesso modulo per l’Atalanta che risponde con Djimsiti, Scalvini e Kolasinac davanti a Carnesecchi; a centrocampo Hateboer, Pasalic, Ederson, Zappacosta; Koopmainers a supportare il tandem offensivo Miranchuk-De Katelaere.

Nei primi minuti di gioco le due squadre si affrontano a un’intensità altissima e a ritmi molto elevati. Inizia a farsi vedere in avanti l’Inter con Dimarco, ma la sua conclusione viene respinta da Scalvini in angolo. La squadra di Gasperini mantiene la linea difensiva molto alta e applica il classico pressing uomo su uomo. Al 10’la Dea trova il gol con De Ketelaere ma la rete è annullata dal VAR per fallo di mano di Miranchuck. Il centrocampista russo si rende pericoloso poco più tardi con un tiro dal limite che termina di poco alto sopra la traversa di Sommer. In campo regna l’equilibrio con l’Inter che fa la partita e con gli ospiti che rispondo colpo su colpo. Con il passare dei minuti la squadra di casa alza il baricentro e aumenta la pressione offensiva e al 25’ Bastoni trova Lautaro Martinez in profondità che calcia alto sopra la traversa. Un minuto più tardi arriva il vantaggio dell’Inter grazie alla rete di Darmian, bravo a insaccare dopo un’uscita bassa imprecisa di Carnesecchi. La rete del laterale italiano, permette ai padroni di casa di giocare con maggiore tranquillità e al 30’ è ancora Darmian a rendersi pericoloso in avanti ma questa volta Carnesecchi gli sbarra la strada. Sotto nel punteggio, la squadra di Gasperini cerca di riorganizzarsi e di concedere meno spazio possibile alle avanzate degli avversari. Quando mancano 5 minuti al termine del primo tempo è ancora la squadra di casa a farsi vedere in zona offensiva, questa volta è la traversa a negare a Lautaro Martinez la gioia del gol. Dopo esserci andato vicinissimo in due occasioni, in pieno recupero l’Inter raddoppia con la rete del suo capitano, Lautaro Martinez batte Carnesecchi con un gran mancino e fa esplodere di gioia i suoi tifosi. La prima frazione termina con i padroni di casa avanti di due reti, dopo l’equilibrio dei primi 20 minuti l’Inter ha preso il sopravvento.

Comincia la ripresa e il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi effettua una sostituzione inserendo Dumfries al posto dell’ammonito Darmian. La prima opportunità della seconda frazione è ancora per il club meneghino: Dimarco calcia da posizione defilata e Carnesecchi deve respingere in angolo. Pochi minuti più tardi Dumfries cerca il centro con un cross ma Hateboer intercetta con un tocco di mano. L’arbitro Colombo viene richiamato al VAR  e concede il calcio di rigore in favore dell’Inter.
Dagli undici metri va Lautaro ma Carnesecchi respinge sulla ribattuta arriva Dimarco che deposita in rete la terza rete. Il risultato chiude di fatto la gara e induce entrambi gli allenatori a effettuare le sostituzioni: quadruplo cambio per Gasperini che inserisce Bakker, Lookman, Hien e Adopo  per Kolasinac, Miranchuck, Scalvini e Koopmeiners. Nei padroni di casa dentro Frattesi per Mkitharyan. Inter vicino al quarto gol già al 66’ quando Dumfries trova campo sulla destra e conclude con il mancino murato in angolo da Hien. Con il risultato ormai al sicuro, Inzaghi fa rifiatare Lautaro Martinez e Dimarco inserendo Sanchez e Carlos Augusto. I milanesi calano il poker al 73’ con il colpo di testa di Frattesi che subito dopo accusa un problema muscolare e chiede la sostituzione, al suo posto dentro Klassen. Con il risultato ormai compromesso Gasperini decide di risparmiare il finale a De Ketelaere inserendo Toure. Negli ultimi 10’ di gioco, i padroni di casa gestiscono il largo vantaggio senza concedere nulla agli avversari.

L’Inter vince per la terza volta consecutiva 4-0 in campionato, convince e si consolida in vetta. La squadra di Inzaghi sale a quota 69 punti portando a 12 i punti di vantaggio sulla Juventus inseguitrice. La squadra di Gasperini rimane in 5^ posizione a 46 punti, non il modo migliore per arrivare allo scontro Champions contro il Bologna del prossimo weekend.