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Premier League: i risultati della 26^ giornata

Poker per Arsenal e Liverpool. Bene City e Aston Villa. Man United ko

(Premier League)

di Gianluca Stanzione – Nella 26^ giornata del campionato inglese, il Liverpool rifila un quattro reti al Luton e l’Arsenal fa altrettanto sul Newcastle. Il Manchester City passa sul campo del Bournemouth mentre il Manchester Utd si ferma in casa con il Fulham. Vittorie interne per West Ham e Aston Villa.

Liverpool-Luton 4-1

Nell’anticipo della 26^ giornata, il Liverpool di Jurgen Kloop ospita il Luton Town di Rob Edwards nello splendido teatro di Anfield Road. I padroni di casa partono forte e sfiorano subito il vantaggio. Un po’ a sorpresa dopo 13’ è il Luton a sbloccare il punteggio con la rete di Ogbene. Sotto nel punteggio, i Reds si riversano in avanti alla ricerca del pari. Il Liverpool non approfitta della supremazia territoriale e di tre ottime occasioni e la prima frazione si chiude con il Luton avanti nel punteggio. Nella ripresa i Reds cominciano bene e al 55’ Van Dijk pareggia i conti. Dopo la rete del difensore olandese, il Liverpool attacca a testa bassa e al 59’ ribalta il risultato con la rete di Gakpo. Dopo la rete del vantaggio, i padroni di casa continuano ad attaccare e al 72’ Luis Diaz cala il tris, chiudendo di fatto la partita. Nel finale di gara il Liverpool trova spazio anche per il quarto gol, al 91’ Elliot batte Kaminski e cala il poker per il definitivo 4-1. La squadra di Kloop vince e si conferma in vetta alla classifica a quota 60 punti. Il Luton Town esce sconfitto da Anfield Road e rimane terzultimo in classifica a 20 punti.

Manchester Utd-Fulham 1-2

Il Fulham di Marco Silva fa visita al Manchester United di Ten Hag. Nella prima frazione sono gli ospiti a farsi preferire creando diverse apprensioni alla porta di Onana. Nella prima metà di gara, il Manchester United fatica tantissimo a sviluppare il suo gioco e a creare occasioni da gol. Nella ripresa il Fulham si mostra propositivo e aggressivo. La squadra di Marco Silva passa in vantaggio al 66’ con la rete di Bassey. Il Manchester United cerca di reagire allo svantaggio e alza il suo baricentro alla ricerca del pari. I Red Evils attaccano con tutti i lori effettivi e al 90’ trovano il pari con Mcguire, la rete dell’inglese fa esplodere di gioia Old Trafford. Trovato il pareggio, lo United cerca di vincerla e al 94’ Bruno Fernandes sfiora il vantaggio. La squadra di Ten Hag porta in avanti tutti i suoi effettivi e al 96’ subisce la ripartenza del Fulham, il pallone arriva sui piedi di Iwobi che è bravissimo a dribblare un difensore e battere Onana sul primo palo, Fulham avanti ad Old Trafford. La rete del nigeriano regala i tre punti ai Cottagers che salgono in 12^ posizione a quota 32 punti. Il Manchester United esce sconfitto dalla sfida e rimane 6^ in classifica a quota 44 punti.

Crystal Palace-Burnley 3-0

Il Selhurst ospita la gara tra Crystal Palace e Burnley. I padroni di casa sono alla ricerca di punti per allontanare la zona retrocessione mentre il Burnley deve assolutamente ricominciare a correre se vuole provare a sperare in una salvezza che appare molto complicata. Nella prima frazione il Burnley resta in dieci uomini, al 36’ Brownhill finisce sotto la doccia. Nella ripresa, la superiorità numerica agevola il Crystal Palace che al 68’ trova il vantaggio con Richards. Passano pochi minuti e i padroni di casa raddoppiano con Ayew, chiudendo di fatto la partita. Sotto di due reti e di un uomo, il Burnley non riesce a reagire e al 78’ Mateta cala il tris dal dischetto. Il Crystal Palace vince e sale a 28 punti ementre il Burnley resta oenultimo a 13 punti.

Brighton-Everton 1-1

All’Amex Stadium va in scena la sfida tra il Brighton di Roberto De Zerbi e l’Everton di Sean Dyche. Nella prima metà di gara sono i padroni di casa a fare la partita e a rendersi maggiormente pericolosi. L’Everton si difende compatto cercando di sfruttare eventuali errori dei Seagulls. Nonostante una forte pressione offensiva del Brighton, la prima frazione termina a reti bianche. Nella ripresa l’Everton si mostra più propositivo e alza il suo baricentro. Nel primo quarto d’ora del secondo tempo la gara è equilibrata con le due squadre che premono per sbloccare la partita. La rete che rompe l’equilibrio arriva al 73’ ed è per gli ospiti, Branthwaite batte Verbruggen e porta avanti i Toffees. Sotto nel punteggio il Brighton attacca alla ricerca del pari ma la squadra di De Zerbi resta in inferiorità numerica all’82’ per l’espulsione di Gilmour. L’espulsione del centrocampista dei Seagulls non abbatte i padroni di casa che al 95’ trovano il pari con la rete di Dunk. La sfida si chiude in parità, all’iniziale vantaggio degli ospiti risponde in pieno recupero il Brighton. Con questo risultato, la squadra di De Zerbi sale in 7^ posizione a quota 39 punti mentre l’Everton raggiunge i 25 punti in classifica.

Aston Villa-Nottingham 4-2

Il Nottingham Forest fa visita all’Aston Villa in un Villa Park gremito in ogni ordine di posto. Inizia fortissimo la squadra di casa che passa in vantaggio al 4’ con Watkins. L’Aston Villa cresce con il passare dei minuti e legittima il suo vantaggio creando due ottime occasioni per il raddoppio. La seconda rete dei Villans arriva al 29’ con la rete di Douglas Luiz. Il centrocampista brasiliano si ripete poco più tardi e al 39’ firma la sua doppietta personale e il tris per l’Aston Villa. La squadra ospite prova a reagire al triplice svantaggio e nell’ultimo dei cinque minuti di recupero, accorcia le distanze con Niakhate. La rete del Nottingham dona fiducia agli ospiti, che, ad inizio ripresa trovano di nuovo la rete con Gibbs-White. La seconda rete del Nottingham fa scattare l’allarme in casa Aston Villa e la squadra di Unai Emery ricomincia ad attaccare con intensità. Arrivati al 62’ ristabiliscono le distanze i Villans con la rete di Bailey. Nella fase finale della gara, i padroni di casa gestiscono il doppio vantaggio e si prendono i 3 punti. Con questo successo, l’Aston Villa sale in 4^ posizione a 52 punti. La sconfitta non consente al Nottingham di muovere la classifica, la squadra di Nuno Espirito Santo rimane a 24 punti, in quartultima posizione.

Bournemouth-Manchester City 0-1

Al Vitality Stadium, il Manchester City di Pep Guardiola è ospite del Bournemouth di Andoni Iraola. Comincia la sfida e gli ospiti impongono da subito il loro ritmo, costringendo il Bournemouth ad abbassarsi nella propria metà campo. Con il passare minuti diventa incessante la pressione offensiva dei Citizens e al 22’ Foden porta avanti gli ospiti. La rete dell’attaccante inglese mette in discesa la gara per i ragazzi di Guardiola, che amministrano il vantaggio senza difficoltà. Nella ripresa ricomincia forte il Manchester City che si rende subito pericoloso con Foden. I padroni di casa cercano di difendersi compatti ma non riescono in nessun modo ad impensierire offensivamente i Citizens. Nell’ultima mezz’ora di gioco il Manchester City schiaccia gli avversari nella loro metà campo e sfiora il raddoppio in tre occasioni. Nel finale la squadra di Guardiola gestisce il risultato di vantaggio sena correre rischi e si porta a casa un successo molto importante. Questa vittoria consente al Manchester City di salire a 59 punti in classifica in 2^ posizione mentre il Bournemouth rimane in 14^ posizione a 28 punti.

Arsenal-Newcastle 4-1

All’Emirates Stadium, l’Arsenal di Mikael Arteta ospita il Newcastle di Eddie Howe. I padroni di casa attaccano forte sin dai primi minuti e al 17’ bloccano la gara con l’autorete di Botman. Pochi minuti dopo arriva anche la rete del raddoppio dei Gunners con la firma di Havertz. Nella ripresa il copione della gara non cambia con l’Arsenal che campeggia stabilmente nella metà campo dei Magpies. La squadra di Arteta gioca a meraviglia e al 64’ cala il tris con Saka che chiude di fatto la gara. La terza rete dei Gunners annichilisce il Newcastle che al 69’ subisce anche la quarta rete con l’ex Spezia Kiwior. Soltanto nel finale di gara, con il risultato ormai compromesso, all’85’ il Newcastle batte un colpo in avanti con l’ex di turno Willock. La sfida termina con la larga vittoria dell’Arsenal che rifila 4 reti al Newcastle e continua la rincora al Liverpool capolista. La squadra di Arteta si conferma in 3^ posizione a quota 58 punti. Il Newcastle esce sconfitto dall’Emirates Stadium e rimane a 37 punti in 10^ posizione.

Wolves-Sheffield Utd 1-0

Nello splendido teatro del Molineaux Stadium, va in scena la sfida tra Wolverhampton e Sheffield United. Nella prima parte di gara sono i padroni di casa a farsi preferire con lo Sheffield in chiara difficoltà. Arrivati al 30’ i Wolves passano in vantaggio con la rete di Pablo Sarabia. Nella seconda metà di gioco è sempre il Wolverhampton ad attaccare con insistenza mentre gli ospiti provano a ripartire in contropiede. I padroni di casa non riescono ad approfittare di due ottime occasioni e mancano la rete del raddoppio. Nel finale di gara cresce la squadra ospite che alza il suo baricentro alla ricerca del pari. Nonostante gli assalti nel finale di gara, lo Sheffield United esce sconfitto dal Molineaux Stadium e i Wolves si prendono i 3 punti. La squadra di casa vince e sale a 38 punti in classifica mentre lo Sheffield resta ultimo in classifica a quota 13 punti.

West Ham-Brentford 4-2

Il posticipo della 26^ giornata va in scena al London Stadium, dove si affrontano West Ham e Brentford. I padroni di casa partono fortissimo e sbloccano il punteggio dopo 4’ con la rete di Bowen. Sotto nel punteggio, il Brentford va in affanno e concede spazio agli Hammers che al 7’ raddoppiano ancora con Bowen. Dopo un inizio shock arriva la risposta del Brentford che al 13’ accorciano le distanze con Maupay. Il primo quarto d’ora di gioco ha regalato gol ed emozioni, nella restante parte di primo tempo regna l’equilibrio. Nella ripresa è ancora il West Ham ad approcciare meglio, gli Hammers spingono e al 62’ calano il tris, ancora Bowen. La tripletta dell’attaccante inglese indirizza la gara a favore del West Ham. Ottenuto il doppio vantaggio, la squadra di casa gioca con maggiore tranquillità e al 69’ trova il quarto gol con Emerson Palmieri. La squadra ospite riesce a rendere meno amaro il passivo all’83’ con la rete di Wissa. La sfida si conclude con il successo del West Ham, gli Hammers salgono a 39 punti mentre il Brentford rimane a quota 25 punti in classifica.

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