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Bundesliga: i risultati della 21^ giornata

Xabi Alonso domina il Bayern Monaco e vola a +5 in classifica

Bundesliga 2023/2024

di Marcello Baldi – Il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso domina e vince contro il Bayern Monaco nello scontro diretto per il titolo, portandosi a +5. Vincono Stoccarda e Dortmund, passo falso del Lipsia contro l’Augsburg.

Bayer Leverkusen-Bayern Monaco 3-0

È la sfida che tutti aspettavano, il grande appuntamento della Bundesliga 2023-24. Il banco di prova più importante per il Leverkusen di Xabi Alonso, per dimostrare di avere una rosa ormai mentalmente su quello che è l’obiettivo stagionale: vincere il campionato per la prima volta nella sua storia, senza avere il “braccino” come capitato ad altre in passato di fronte al Bayern Monaco di Tuchel.

Bavaresi che recuperano Upamecano e Kim, di ritorno dalla Coppa d’Asia, ma in evidenti difficoltà dal punto di vista difensivo. 
Dopo le prime occasioni capitate sui piedi di Adli, il Leverkusen si porta avanti al minuto 17’ con Josip Stanisic, difensore in prestito proprio dal Bayern, che con il destro a porta vuota impatta sul cross rasoterra di Andrich e batte Neuer, senza esultare. Primo tempo che si conclude con Neuer costretto ad intervenire più di una volta per negare il raddoppio alle Aspirine.
Il portiere tedesco però non può fare nulla al 49’, in apertura di ripresa: Grimaldo fa uno-due con Tella, si porta in area di rigore e con il mancino scaraventa la palla sotto l’incrocio dei pali. Un gol bellissimo fa parte di quello che è il miglior esterno della Bundesliga, se non d’Europa. Sul finale, la squadra di Xabi cala il tris: con Neuer salito per andare a colpire di testa su calcio d’angolo, Frimpong riceve palla, fa quasi 40 metri e poi calcia dalla trequarti da posizione difficilissima, lasciandosi andare ad un’esultanza sfrenata.
Xabi Alonso batte Tuchel 3-0, portandosi a +5 e puntnado in maniera netta al primo titolo della storia del Bayer Leverkusen.

Borussia Dortmund-Friburgo 3-0

Il Borussia Dortmund è in un ottimo momento di forma e al Westfalenstadion si impone per 3-0 sul Friburgo. Sblocca Malen al 16’ con un grandissimo destro sotto l’incorcio dei pali. Raddoppio dei gialloneri che arriva sul finale di primo tempo, nel corso di 12 minuti di recupero assegnati, sempre con Malen che incrocia dopo l’assist di Füllkrug, il quale firma il tris nel finale di gara, impattando ottimamente di testa sul cross di Maatsen. Tre punti che consentono al Dortmund di allungare sul Lipsia. 

Augsburg-Lipsia 2-2

Quattro gol e spettacolo nel pareggio tra Augsburg e Lipsia. Padroni di casa in vantaggio al 35’, con Tietz che calcia col mancino al volo sulla ribattuta dopo un intervento del portiere Gulacsi. Vantaggio che dura pochi minuti, perchè al 39’ Openda di testa sfrutta al meglio il cross dalla sinistra di Raum. La squadra RedBull firma la rimonta con un altro colpo di testa, questa volta di Sesko su cross di Dani Olmo, ma l’Augsburg reagisce immediatamente al 60’ con un grande gol di Demirovic: doppio passo, sterzata e botta di destro sotto la traversa. All’80, gli ospiti hanno la possibilità di andare sul 2-3, ma Openda fallisce un calcio di rigore, parato da Dahmen. Lipsia che perde contatto con il Borussia Dortmund, che sale a +3, confermando un periodo non ottimale di forma. 

Borussia M’dgladbach-Darmstadt 0-0

Pareggio a reti bianche tra Gladbach e Darmstadt, con i padroni di casa che confermano un pessimo periodo di forma e gli ospiti che muovono la classifica, rimanendo comunque fanalino di coda. Sfida caratterizzata dalle forti proteste sugli spalti contro l’accordo della DFL con gli investitori stranieri, situazione che ha creato malumori in tutte le tifoserie del calcio tedesco e che ha portato a lunghe interruzioni su molti campi nel corso del weekend.

Werder Brema-Heidenheim 1-2

Si ferma il Brema in casa dopo 3 vittorie consecutive. Reti che si concentrano tutte nel primo quarto di gara. Al 12’ gli ospiti vanno avanti con il colpo di testa di Maloney. Sei minuti dopo arriva il raddoppio di Beste, che segna a porta vuota dopo un grande contropiede giostrato sulla fascia. Il Brema accorcia un minuto dopo con la testata di Schmid, ma non serve a nulla: vince l’Heidenheim che ipoteca la salvezza (+11 sulla zona retrocessione).

Union Berlino-Wolfsburg 1-0

Vittoria di misura dell’Union, che allunga ulteriormente sulla zona calda della classifica e batte in casa il Wolfsburg. Decisiva una rete nel recupero monstre di 25 minuti del primo tempo (recupero assegnato a seguito di un’interuzione dovuta alla protesta delle due tifoserie contro l’accordo della DFL con gli investitori stranieri). A firmare il gol è Doekhi, che svetta di testa su calcio d’angolo. 

Eintracht f.-Bochum 1-1

Pareggio a Francoforte tra Eintracht e Bochum. Inizio decisamente scoppiettante, con Marmoush che sblocca per la squadra di casa al 14’, ribattendo col mancino dal limite dell’area dopo una respinta del portiere avvesario. Pareggio che arriva al 74’ su calcio di rigore battuto da Broschinski.

Stoccarda-Mainz 3-1

Se non ci fosse il Bayer Leverkusen, il miglior calcio di Germania sarbbe senza dubbio quello dello Stoccarda di Hoeness, che batte il Mainz in casa e consolida il terzo posto in classifica. Partita sbloccata nel finale di primo tempo da Mittelstädt, che controlla di petto un cross dalla destra e calcia ad incrociare con il mancino. Prima del duplice fischio arriva anche il raddoppio di Leweling, che aggancia splendidamente una palla alta di Undav, si libera del diretto marcatore e sigla il 2-0. Tris al 73’ firmato proprio da Undav, devastante nell’uno contro uno dove mette a sedere Kraus per poi calciare con il destro. Mainz che sul finale segna il gol della bandiera con Ajorque. 

Hoffenheim-Colonia 1-1

La giornata si chiude con un altro pareggio, quello che l’Hoffenheim agguanta a tempo scaduto contro il Colonia.
Gli ospiti segnano su punizione al 79’ con Finkgräfe, che da lontano beffa il portiere avversario Baumann. La squadra di casa si butta completamente in avanti alla ricerca del pari e lo trova a meno di un minuto dal termine, con Kramaric che al 94’ stoppa di petto e calcia con il mancino, trovando il palo-gol vincente.

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