Serie A: 23^ giornata, il posticipo di lunedì

All’Olimpico Roma-Cagliari chiude la 23^ giornata del campionato di Serie A. La Roma di De Rossi cerca la terza vittoria consecutiva per non perdere contatto dal quarto posto, il Cagliari di Ranieri invece è sempre alla ricerca di punti per uscire dalle ultime posizioni di classifica. L’allenatore giallorosso opta ancora per una difesa a quattro, e davanti a Rui Patricio schiera Karsdorp, Mancini, Llorente e il nuovo acquisto Angelin. In mediana Paredes con Cristante e Pellegrini ai suoi fianchi, in attacco il tridente formato da Dybala, Lukaku ed El Shaarawy. Ranieri schiera Scuffet tra i pali, in difesa esordio dal primo minuto per Mina che compone la linea a tre con Dossena e Obert, a centrocampo schiera Zappa e Azzi sugli esterni, con Makoumbou, Prati e Nandez in zona centrale, in avanti esclude Viola e punta sulla coppia formata da Petagna e Lapadula.

La gara si sblocca appena 2 minuti dopo il fischio d’inizio, al primo attacco la Roma va a calciare dalla bandierina e sul cross di Dybala spizzata di Paredes e pasticcio di Petagna che lascia la palla a Pellegrini che da due passi non sbaglia e segna il suo 4° gol nelle ultime 7 gare di campionato. Roma vicina al raddoppio già all’8° quando Angelino dalla sinistra crossa sul secondo palo dove arriva Cristante che batte al volo e coglie il palo alla sinistra di Scuffet. La manovra della Roma appare fluida, si alternano iniziative tese a coinvolgere i due esterni di difesa a imbucate centrali con Lukaku a fare da pivot. Dal 10° al 20° i giallorossi producono almeno tre occasioni con El Shaarawy, Pellegrini e Lukaku che però non impensieriscono più di tanto il portiere del Cagliari. Al 23° il raddoppio della Roma azione suntuosa dei giallorossi, Dybala con un velo libera Cristante che avanza e cambia gioco per El Shaarawy, il “faraone” la mette in area per Pellegrini che stoppa e cerca Lukaku, velo del numero 90 che favorisce la conclusione di Dybala che con il mancino non sbaglia e fa 2-0. Da questo momento la Roma gestisce il gioco e lascia qualche iniziativa al Cagliari che però non punge e rischia anche tanto quando lascia campo agli avanti giallorossi. In chiusura di tempo, Marcenaro prima assegna un rigore al Cagliari per un presunto fallo di Llorente su Lapadula, poi richiamato alla Var inverte la decisione per fallo del cagliaritano sul difensore spagnolo della Roma. Il primo tempo si chiude così con il doppio vantaggio per la squadra di De Rossi.

Si riprende a giocare e i primi minuti sono di nuovo fatali al Cagliari, azione d’angolo di nuovo nociva al Cagliari e a Petagna che devia la palla col braccio in area e induce Marcenaro a indicare il dischetto. Alla trasformazione va Dybala che fa doppietta e manda la Roma sul 3-0. De Rossi comincia a pensare alla prossima sfida contro l’Inter di sabato prossimo, toglie El Shaarawy, Pellegrini e Llorente, e inserisce Zalewski, Bove e Huijsen. Poco dopo sarà costretto anche a sostituire Angelino che accusa un problema fisico con Kristensen. Al 59° Roma ancora in gol, su corner dalla sinistra di Paredes stacco imperioso di Huijsen che batte Scuffet per quello che è il suo primo gol in maglia giallorossa e in Serie A, oltre ad essere il 4-0 per i giallorossi. Anche Ranieri mette mano ai cambi, ben 4, ma nessuno di questi da risultati concreti. Oltre all’esordio di Angelino, al 74° De Rossi concede la presentazione al suo nuovo pubblico anche a Tommaso Baldanzi che entra per far tirare il fiato a Paulo Dybala protagonista della gara. Si arriva alla fine della gara con la Roma in totale controllo e il Cagliari che sembra essere inerme oltre che demoralizzato. I giallorossi tentano spesso di iscrivere Lukaku nel tabellino dei marcatori ma in due occasioni il belga viene rimpallato al momento del tiro. Prima del fischio finale c’è tempo anche per vedere annullato un gol a Bove pescato in fuorigioco al momento del tiro.

Finisce 4-0 per la Roma che infila la terza vittoria consecutiva con Daniele De Rossi in panchina. I giallorossi occupano ora il quinto posto in classifica a 38 punti, ad 1 dall’Atalanta quarta, in attesa che la classifica si completi con le gare da recuperare. Per il Cagliari la classifica si fa difficile, solo 18 i punti e penultimo posto in classifica. (m.s.)