Di Marco Schiacca – Si sono concluse le gare degli ottavi di finale della Coppa d’Africa in svolgimento in Costa d’Avorio. Continua il sogno della nazionale di Capo Verde, mentre termina ai rigori quello dell’Egitto, una delle favorite del torneo ad inizio competizione. Kessie regala la quaIificazione ai padroni di casa entrando dalla panchina. Fuori a sorpresa anche il Marocco, quarto qualificato all’ultimo mondiale. I quarti di finale si svolgeranno il 2 ed il 3 febbraio.
Tutte le gare degli ottavi di finale
La prima gara di questi ottavi di finale è stata Angola-Namibia 3-0, l’Angola si complica la vita rimanendo in dieci poco dopo il quarto d’ora, ma la gara viene messa sulla buona strada dalla doppietta di Dala al 38° e al 42° e gol che ha messo al sicuro il passaggio ai quarti di finale di Mabululu al 56°. Partita molto tirata e nervosa, due le espulsioni arrivate una per parte, prima Neblu per l’Angola al 17°, imitato poi da Haukongo per la Namibia al 40°.
Passa il turno la Nigeria che batte il Camerun per 2-0. Le Super Aquile in netta crescita rispetto all’inizio della competizione passano grazie alla doppietta di Lookman che segna al 36° su assist di Osimhen, e poi raddoppia al minuto 90. La sfida tra i due compagni nel Napoli, Osimhen e Anguissa si risolve a favore del primo, mentre il secondo potrà ritornare nella sua squadra di club.
La sfida tra Guinea Equatoriale e Guinea finisce con la vittoria dei secondi per 0-1 grazie alla rete di Bayo al 98°. Primo tempo senza praticamente nulla da annotare. La ripresa inizia con l’espulsione di Bikoro al 56° che rifila una tacchettata violenta sul costato di Bayo e rimedia un rosso diretto e lascia in dieci la Guinea Equatoriale. Nonostante l’inferiorità numerica gli equatoguineani hanno la loro occasione su rigore al 64° ma il penalty calciato Nsue finisce sul palo. La Guinea, smaltita la paura, si butta in avanti e crea pericoli, la Guinea Equatoriale si difende strenuamente per portare la gara all’extratime. A gara praticamente finita però arriva il gol decisivo di Bayo che al 98° si fionda sul cross di Diakite e batte Owono di testa per il gol decisivo per il passaggio ai quarti,
Egitto chiude i novanta minuti e i supplementari sull’1-1 contro la Repubblica Democratica del Congo e viene eliminato ai rigori. Gli egiziani, favoriti alla vigilia, subito messi in difficoltà dal dinamismo degli avversari che passano sorprendentemente in vantaggio per primi al minuto 37 quando Wissa rifinisce e Elia insacca. Dura poco però il vantaggio dei congolesi e su ingenuità di Batubinsika che commette un fallo evitabilissimo in area, arriva il rigore che Mostafa Mohamed trasforma e riequilibra il match un minuto prima dell’intervallo. Seconda parte all’insegna dell’equilibrio e il risultato non cambia. Supplementari subito segnati dal rosso all’egiziano Hamdi che al 96° lascia in dieci la sua squadra. L’Egitto resiste e porta ai rigori il Congo, si va ad oltranza fino alla sfida tra portieri, quello egiziano Gabal coglie la traversa, quello congolese, Mpasi-Nzau non sbaglia. 8-9 il finale e Repubblica Democratica del Congo ai quarti.
Continua la favola di Capo Verde che batte la Mauritania di misura, 1-0 il finale, e vola ai quarti. Dopo un primo tempo con pochi acuti ma comunque dominato dai capoverdiani la ripresa offre episodi rilevanti intorno all’ora di gioco quando comincia a salire in cattedra il salernitano Jovane Cabral che in un paio di occasioni impegna non poco la difesa avversaria. La svolta della gara arriva al minuto 87, retropassaggio sanguinoso di Cheikh El Welly che con un retropassaggio serve un avversario atterrato in area dal portiere Niassè. Sul dischetto va Ryan Mendes che con estrema freddezza realizza e regala ai suoi il biglietto per i quarti di finale.
Sono bastati appena 3 minuti al Senegal per trovare la rete del vantaggio che gli poteva aprire la strada dei quarti di finale, è stato Sadio Mané a proporre e Habib Diallo a realizzare superando il portiere ivoriano Fofana. Una volta in vantaggio il Senegal però si ritrae nella propria metà campo e comincia a concedere troppo ai padroni di casa. Nella ripresa la Costa d’Avorio deve recuperare lo svantaggio e mette in campo Kessiè, tenuto a sorpresa in panca al fischio d’inizio. L’ex Milan poco dopo diventa protagonista, è l’82° quando il portiere del Senegal Mendy atterra in area Pepe e causa il rigore che Kessiè trasforma con freddezza. Si va ai supplementari ma il risultato non si sblocca, un paio di occasioni, una per parte, prima per gli ivoriani con Aurier al 97° e poi per il Senegal con Mané al 105°. Sono necessari i rigori per decretare chi passerà ai quarti, l’errore del Senegal con Niakhaté peserà molto perchè invece Kessiè non sbaglia e porta la sua squadra al prossimo turno. Senegal-Costa d’Avorio finisce 4-5.
Mali-Burkina Faso 2-1 decreta la settima partecipante ai quarti di finale. La squadra di mister Chelle batte senza non poche difficoltà la sorpresa Burkina Faso al termine di una gara molto equilibrata sbloccata dall’autogol di Tapsoba che ha portato in vantaggio il Mali già al 3° minuto. Il gol segnato da Sinayoko al 47° sembrava aver chiuso la gara ma dieci minuti dopo, al 57°, il rigore trasformato da Bertrand Traoré sembrava aver riaperto la gara. Il Mali però non perde la lucidità e porta il risultato fino al 90° e conquista così il passaggio al prossimo turno.
Nell’ultima gara degli ottavi di finale forse la più grossa sorpresa di questo turno: il Marocco perde contro il Sudafrica e abbandona la competizione. Alla vigilia la squadra di Regragui classificatasi quarta nell’ultima Coppa del Mondo disputata in Qatar, era tra le favorite del torneo. Il Marocco manca dall’inizio capitan Ziyech uscito malconcio dall’incontro contro la Zambia. Primo tempo su ritmi abbastanza bassi e poche occasioni per entrambe le squadre. La ripresa riprende sullo stesso standard del primo tempo ma al 57° arriva la svolta della gara, è il Sudafrica a passare in vantaggio a sorpresa con Makgopa che scappa sul filo del fuorigioco, si libera di Saiss e insacca. Il Marocco alza i ritmi e al 75° sfiora il pari con El Kaabi. All’80° ancora l’attaccante dell’Olympiacos conclude da dentro l’area ma il suo tiro viene fermato con il braccio da Mokoena e dopo una breve revisione alla Var l’arbitro concede il rigore al Marocco. Sul dischetto va Hakimi che colpisce la traversa. Nei dieci minuti di recupero, prima si registra l’espulsione di Amrabat al 91°, poi il clamoroso raddoppio di Mokoena che porta il Sudafrica sul definitivo 2-0. I Bafana Bafana, fuori dalla competizione nel 2021, volano ai quarti, il Marocco esce a sorpresa e ad oggi è la più grossa delusione del torneo.
Il calendario dei quarti di finale
- Venerdì 2 febbraio, ore 18:00 – Nigeria-Angola – Felix Houphouet Boigny Stadium di Abidjan
- Venerdì 2 febbraio, ore 21:00 – RD Congo-Guinea – Alassane Ouattara Stadium, Abidjan
- Sabato 3 febbraio, ore 18:00 – Mali-Costa d’Avorio – Stade de la Paix di Bouaké;
- Sabato 3 febbraio, ore 21:00 – Capo Verde-Sudafrica – Charles Konan Banny Stadium di Yamoussoukro;
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