Dopo una lunga e serrata trattativa con il Velez Sarsfield, il Bologna ha chiuso l’acquisto del giovane Santiago Castro.
L’attaccante argentino, classe 2004, arriva in Italia a titolo definitivo per 11 milioni. Castro è uno dei talenti emergenti del calcio sud americano, già stella della selezione U23 dell’Argentina che sta disputando le qualificazioni per le prossime Olimpiadi di Parigi.
Il Velez ha salutato il calciatore attraverso i canali social ufficiali del club pubblicando una foto con la scritta “Muchas gracias Santi!” e il messaggio “L’attaccante formatosi del vivaio proseguirà la sua carriera a Bologna: che sia piena di successi!“.
La nota del Bologna
L’arrivo del giocatore è stato ufficializzato sul sito del club emiliano:
“Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito dal CA Velez Sarsfield il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Santiago Castro a titolo definitivo . Quindicesimo argentino della storia del Club, Santiago è una punta di piede destro classe 2004 che ama svariare su tutto il fronte dell’attacco e partecipare ad entrambe le fasi. Stella della Nazionale albiceleste U23 impegnata ora nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi, possiede senso del gol, calcio potente anche dalla distanza, ed è generoso e abile a legare il gioco. Debutta in Prima squadra al Velez appena 16enne, esordisce poi in Copa Libertadores nel 2022, dimostra mobilità, esplosività e tempismo: nel 2023, anno travagliato per El Fortín con ben due cambi di allenatore, Castro si prende la scena contribuendo alla salvezza della squadra e laureandosi capocannoniere della Coppa nazionale, con 6 reti tutte determinanti. Forte nel gioco aereo, determinato, lavora bene spalle alla porta così come attacca l’area di rigore ma sa anche dare ampiezza e profondità: unica punta o partner d’attacco, si disimpegna bene pure da esterno offensivo duellando sempre e contendendo i palloni sporchi. Fra i più interessanti talenti emergenti del calcio argentino, approda in rossoblù dopo 64 partite col Velez condite da 9 gol”.
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