Serie A: 20^ giornata il posticipo di lunedì

di Gianluca Stanzione – Al Gewiss Stadium, l’Atalanta di Gianpiero Gasperini ospita il Frosinone di Eusebio Di Francesco. La squadra di casa in cerca di continuità dopo le tre vittorie nelle ultime quattro uscite e con l’obiettivo di avvicinarsi alla zona Champions League. La squadra ospite arriva alla sfida con una situazione di classifica meno tranquilla rispetto a qualche settimana fa. Le tre sconfitte di fila in campionato hanno portato i ciociari ad avere solamente 2 punti di vantaggio sul Verona, terzultimo. Tante defezioni nella formazione iniziale degli ospiti: Bonifazi fa il suo esordio in campionato mentre in avanti spazio a Cheddira.

La partita

Comincia la gara e l’Atalanta si dimostra subito aggressiva e propositiva; il Frosinone resta compatto nella sua metà campo. Passano appena 6’ e Holm viene steso in area da Lusuardi: calcio di rigore per i bergamaschi. Dal dischetto è impeccabile Koopmeiners che batte Turati e porta avanti i suoi. Momento straordinario per il centrocampista olandese che va in rete per la terza gara consecutiva. Sbloccato il punteggio continuano ad attaccare i padroni di casa, ospiti in affanno. Pochi minuti più tardi arriva il raddoppio dell’Atalanta: cross dalla sinistra di Ruggeri per Ederson e tap-in del brasiliano a porta sguarnita. Neanche il tempo di risistemarsi per la squadra ospite che arriva la terza rete della Dea, De Ketelaere con il mancino supera Turati e al 14’ chiude di fatto la partita. Nel primo quarto d’ora di gioco non ha funzionato nulla nel Frosinone, la squadra laziale si è sciolta nel giro di pochi minuti, compromettendo l’intera gara. Forte del triplo vantaggio la Dea controlla il gioco senza correre rischi, dando la sensazione di poter far male ad ogni sortita offensiva. Raggiunta la metà della prima frazione è ancora la squadra bergamasca a farsi vedere in avanti: decisivo il salvataggio di Okoli sul tiro a colpo sicuro di Ederson. Appena due minuti dopo è Scamacca ad andare ad un passo dal poker ma Turati compie un grande intervento. Negli ultimi 15’ di gioco il Frosinone cerca di alzare il suo baricentro con l’Atalanta che aspetta nella sua metà campo. Nel finale di primo tempo si fa vedere in avanti la squadra ospite con Mazzitelli ma Carnesecchi si oppone. La prima frazione si conclude con i padroni di casa avanti di tre reti, tutte avvenute nel primo quarto d’ora di gioco. La squadra ciociara ha faticato tantissimo ad entrare in partita e a prendere le misure degli avversari, cadendo sotto i colpi dei nerazzurri.

Inizia la ripresa e Di Francesco decide di effettuare tre sostituzioni: dentro Romagnoli, Ghedjemis e Gelli al posto di Lusuardi, Lirola e Harroui. La squadra ospite dimostra da subito di avere un atteggiamento diverso e più offensivo rispetto alla prima frazione. I ragazzi di Gasperini concedono l’iniziativa agli avversari, in attesa della ripartenza giusta. Passano pochi minuti ed è Cheddira a rendersi pericoloso ma Carnesecchi devia in angolo. La squadra ciociara continua a spingere e al 50’ sfiora la rete con Soulè ma Ederson si immola e salva i suoi. Dopo aver rischiato in due occasioni, l’Atalanta riprende il controllo delle operazioni e alza il suo baricentro. Nella fase centrale della ripresa i ritmi si abbassano: la Dea gestisce il punteggio mentre gli ospiti preferiscono non correre altri rischi. I ragazzi di Gasperini tornano a spingere negli ultimi 20’ di gioco e al 72’ Holm sfiora la rete ma il pallone esce di pochissimo. Pochi minuti più tardi sono ancora i padroni di casa a farsi vedere dalle parti di Turati: Zappacosta calcia sul fondo da ottima posizione. Il laterale italiano si rende protagonista poco dopo e all’83’ mette dentro la quarta rete dell’Atalanta. Negli ultimi minuti di gara, il Frosinone esce dal campo, concedendo campo e spazi ai padroni di casa: all’87’ ottima conclusione di Muriel ma Turati risponde presente. Nei minuti di recupero cala il pokerissimo l’Atalanta: Holm colpisce la traversa di testa e sulla ribattuta manda in porta il pallone, prima rete con la maglia nerazzurra per l’eterno svedese. La sfida si conclude con la netta vittoria dell’Atalanta, punteggio rotondo e risultato mai in discussione: la squadra di Gasperini archivia la pratica nei primi 15’ e avvicina il treno Champions League. Quarto ko consecutivo per il Frosinone, la squadra ciociara crolla nel primo quarto d’ora e adesso è a soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione.