Premier League: i risultati della 19^ giornata

di Gianluca Stanzione – Nella 19^ giornata del campionato inglese, il Liverpool approfitta del passo falso dell’Arsenal e si prende la vetta della classifica. Successo del Manchester United in rimonta sull’Aston Villa mentre il City di Guardiola passa sul campo dell’Everton. Il Brighton di Roberto De Zerbi rifila un poker al Tottenham e il Chelsea risale in classifica vincendo nel finale.

Newcastle-Nottingham 1-3

Nel giorno di santo Stefano va in scena l’anticipo di giornata tra Newcastle e Nottingham. Comincia la gara e i padroni di casa mettono subito sotto pressione gli avversari. Alla prima vera occasione il Newcastle si procura un calcio di rigore che Isak trasforma senza problemi. Trovato il vantaggio i Magpies concedono l’iniziativa al Nottingham, che con il passare dei minuti prende campo. Allo scadere della prima frazione arriva la rete degli ospiti con Wood che a porta sguarnita pareggia i conti. Nella ripresa la squadra di casa cerca da subito di imporre il proprio ritmo ma al 52’ Wood si dimostra letale in contropiede: dribbling sul difensore e mancino chirurgico, vantaggio Nottingham e doppietta personale per l’attaccante. Sotto nel punteggio si riversano in avanti i bianconeri che al 60’ concedono l’ennesima ripartenza agli ospiti: Wood si presenta davanti al portiere, lo salta e firma la sua tripletta. Nel finale di gara il Newcastle sfiora la rete in più di un’occasione senza però riuscire a riaprire la sfida. Questa sconfitta rallenta in classifica i Magpies che restano a quota 29 punti. Torna al successo dopo 7 partite il Nottingham che sale a 17 punti.

Sheffield-Luton 2-3

A Bramall Lane lo Sheffield ospita il Luton in una gara delicatissima in ottica salvezza. Comincia al gara e sono gli ospiti a risultare più propositivi, non a caso al 18’ Doughty porta avanti il Luton. Nella ripresa arriva la reazione dello Sheffield che al 60’ pareggia i conti con McBurnie. Pochi minuti più tardi ribaltano il risultato i padroni di casa con la rete di Ahmedhodzic. Nell’ultimo quarto d’ora di gara succede di tutto: al 77’ pareggiano gli ospiti con l’autorete di Robinson e all’81’un altro autogol condanna lo Sheffield, quello di di Slimane. Nel finale di gara tenta l’assalto la squadra di casa alla ricerca del pari senza però riuscire nell’impresa. Pesante sconfitta in chiave classifica per lo Sheffield che resta ultimo in classifica a 9 punti. Il Luton con questo successo raggiunge i 15 punti in classifica ma resta terzultimo.

Bournemouth-Fulham 3-0

Il Vitality Stadium è il teatro della sfida tra Bournemouth e Fulham. I padroni di casa attraversano un ottimo momento di forma e nei primi 45’ si rendono molto più pericolosi del Fulham. La supremazia territoriale del Bournemouth vede la luce al 43’ quando l’ex Roma Justin  Kluivert porta in vantaggio i suoi. Nella ripresa i Cottagers provano a reagire facendosi vedere in zona offensiva ma al 61’ arriva il raddoppio del Bournemouth con il calcio di rigore di Solanke. La seconda rete dei rossoneri ha di fatto spezzato l’entusiasmo degli ospiti e nei minuti di recupero arriva anche la terza rete firmata da Sinisterra. Questo successo, il sesto nelle ultime sette gare disputate, consente al Bournemouth di salire a 25 punti in classifica. La sconfitta del Fulham inchioda i Cottagers a 25 punti in 13^ posizione.

Burnley-Liverpool 0-2

Il Burnley di Vincent Kompany affronta il Liverpoll di Jurgen Klopp. Comincia la gara e gli ospiti passano al 6’ con Nunez. Poco più tardi il Liverpool va vicno al raddoppio con Salah. La risposta del Burnley arriva alla mezz’ora ma Amdouni sbatte su Allisson. Nella ripresa il Liverpool gestsice il ritmo della gara e sfiora il raddoppio in più di un’occasione. Raggiunta la metà della ripresa viene annullata la rete del raddoppio di Elliott per fuorigioco di Salah. Nel finale di gara il Burnley si sbilancia in avanti alla ricerca del pari e concede campo alle ripartenze dei Reds: al 92’ Jota raddoppia e chiude la gara. Questo successo consente al Liverpool di prendersi la vetta della classifica a quota 42 punti. Il Burnley resta a 11 punti al penultimo posto della classifica.

Manchester United-Aston Villa 3-2

Tra le mura amiche di Old Trafford, il Manchester United ospita l’Aston Villa. Comincia la sfida ed entrambe le squadre mostrano un atteggiamento propositivo. Alla prima vera opportunità passano gli ospiti con McGinn, il tiro cross dello scozzese beffa Onana e porta avanti i Villans. Passano pochi minuti e al 27’ arriva il raddoppio dell’Aston Villa con Lenglet su dormita collettiva della difesa dello United. Il finale di primo tempo regala diverse opportunità per i Red Evils che chiudono la prima frazione in crescita. Nella ripresa comincia forte lo United e al 49’ riapre la sfida ma la rete di Garnacho viene annullata per fuorigioco. Continua a spingere la squadra di Ten Hag che al 58’ trova il gol con Garnacho. Galvanizzata dalla rete dell’argentino, la squadra di casa attacca a testa bassa e al 70’ trova il pari, ancora con Garnacho. La rete del pareggio fa impazzire di gioia Old Trafford e manda in difficoltà l’Aston Villa. Passano appena dieci minuti e completa la rimonta il Manchester United: pallone vagante in area e Holjund di sinistro batte Martinez, prima rete in Premier per l’ex Atalanta e vantaggio United. Nel finale di gara i padroni di casa resistono agli assalti dell’Aston Villa e si prendono i tre punti. Questo successo consente alla squadra di Ten Hag di salire a quota 31 in classifica. Esce sconfitto dal confronto l’Aston Villa dopo essere stato in vantaggio di due reti, il ko rallenta la corsa ai primissimi posti della squadra di Emery che rimane a 39 punti.

Chelsea-Crystal Palace 2-1

A Stanford Bridge va in scena la sfida tra il Chelsea di Mauricio Pochettino e il Crystal Palace di Roy Hodgson. Impatta bene alla gara il Chelsea e al 13’ Mudrik porta avanti i Blues. La risposta della squadra ospite arriva al 45’ con Olise, l’attaccante sfrutta l’assist di Ayew e pareggia i conti. Nella seconda frazione entrambe le squadre creano occasioni e non rinunciano ad attaccare. L’episodio che decide la gara arriva all’87’ di gioco: calcio di rigore per il Chelsea, dal dischetto è glaciale Madueke che regala la vittoria ai suoi. Successo importante per risalire la classifica quello del Chelsea, la squadra di Pochettino raggiunge i 25 punti in classifica. Il Palace esce sconfitto dalla sfida nonostante una buona prestazione, la squadra di Hodgson resta a 18 punti in classifica.

Brentford-Wolves 1-4

Al Brentford community stadium si affrontano il Brentford e i Wolves. Gara che si mette subito in discesa per gli ospiti: al 12’ Lemina sblocca la gara e firma la sua seconda rete consecutiva. Passano appena due minuti e Hwang Hee Chan firma il raddoppio per i Wolves. La reazione del Brentford è immediata e al 17’ Wissa accorcia le distanze. Raggiunta la mezz’ora di gioco, altra amnesia difensiva del Brentford e Hwang Hee Chan non perdona, doppietta personale e gara in salita per la squadra di casa. Nella ripresa tenta in tutti i modi di riaprire la sfida il Brentford ma al 78’ è letale in ripartenza la squadra ospite e Bellegarde cala il poker chiudendo la partita. Questa sconfitta è la quarta consecutiva per il Brentford che resta a quota 19 in classifica. I Wolves vincono e salgono aquota 25 punti.

Everton-Manchester City 1-3

Il Manchester City di Pep Guardiola fa visita all’Everton di Sean Dyche nel teatro del Goodison Park. Sin dai primi minuti è chiaro il copione del match: City a controllare il possesso ed Everton compatti in attesa di ripartenze. La prima opportunità capita per gli ospiti ma Alvarez calcia centralmente da ottima posizione. Passano pochi minuti e Pickford è reattivo sul tentativo di Grealish. Raggiunta la mezz’ora di gioco, un po’ a sorpresa, passano i Toffeess con Harrison, bravo a sfruttare l’errore in uscita di Rodri. Nella ripresa i ragazzi di Guardiola attaccano sin da subito e al 52’ Foden trova il pari con una conclusione dal limite dell’area. Ottenuta la parità, il City capisce che il momento è propizio e al 62’ Akè si conquista un calcio di rigore. Dal dischetto Alvarez calcia centralmente e batte Pickford. Nella seconda metà della ripresa il City gestisce il vantaggio senza correre rischi. Nell’ultimo dei sei minuti di recupero concessi Bernardo Silva sfrutta l’errore di Pickford e chiude il match. Successo in rimonta per i citizens che ottengono tre punti pesanti in chiave classifica salendo a 37 punti. L’Everton registra la seconda sconfitta consecutiva e resta a 16 punti.

Brighton-Tottenham 4-2

All’Amex Stadium il Brighton ospita il Tottenham in una gara dal sapore d’Europa. L’avvio di gara è terribile per la squadra di Postecoglu che al 10’ va sotto nel punteggio: Hinshelwood batte Vicario e porta avanti i suoi. Raggiunta la metà della prima frazione arriva anche il raddoppio del Brighton firmato da Joao Pedro, l’attaccante dagli undici metri supera Vicario.

Nella ripresa prosegue a macinare gioco la squadra di De          Zerbi, con gli Spurs in difficoltà nel contenere le folate offensive della squadra di casa. Alla metà della seconda frazione cala anche il tris il Brighton con Estupinan, notte fonda per il Tottenham. Negli ultimi 15’ di gioco non riesce a reagire la squadra ospite e il Brighton si conquista un calcio di rigore: al 74’ Joao Pedro trasforma dal dischetto e firma la sua doppietta. Negli ultimi 10’ di gara il Brighton si rilassa e gli Spurs trovano la via della rete due volte: all’80’ Veliz e all’86’ Davies rendono meno amaro il passivo. I ragazzi di De Zerbi vincono e salgono in classifica a 30 punti. Il Tottenahm esce sconfitto dal confronto e resta a 36 punti.

Arsenal-West Ham 0-2

All’Emirates Stadium, l’Arsenal di Arteta ospita il West Ham di Moyes. Comincia meglio la squadra di casa ma a sbloccare la sfida è il West Ham: Bowen serve Soucek che da distanza ravvicinata batte Raya. Sotto nel punteggio l’Arsenal si riversa in avanti alla ricerca del pari. Nel resto della prima frazione, sono almeno quattro le grandi occasioni create dai Gunners: in tre occasioni Areola risponde da campione, nell’altra Saka calcia sul palo. I primi 45’ di gioco terminano con il West Ham avanti grazie all’unica vera sortita offensiva, Arsenal sfortunato e impreciso. Comincia la ripresa e come nel primo tempo, alla prima opportunità non perdonano gli Hammers: angolo di Ward Prowse e stacco aereo di Mavropanos a battere Raya. Il raddoppio degli ospiti manda in difficoltà l’Arsenal che prova a rientrare in partita in tutti i modi ma Areola para tutto quello che può. Il portiere del West Ham in versione superman ha risposto presente in tantissime occasioni, se a questo aggiungiamo l’imprecisione degli attaccanti di casa, il risultato è la sconfitta per i Gunners. Brusco stop per i ragazzi di Arteta, che, cedono la vetta della classifica al Liverpool e restano a 40 punti. Il West Ham, dopo il successo sul Manchester United, fa il bis e supera anche l’Arsenal, salendo a quota 33 in classifica.