di Marco Schiacca – Al Ferraris si sfidano Genoa e Juventus nella gara che apre la 16^ giornata di campionato. La squadra di Gilardino è alla ricerca di una vittoria che non trova da un mese, la Juventus non perde una gara dal 23 settembre e nelle successive giornate di campionato ha collezionato 8 vittorie e 2 pareggi.
Genoa-Juventus 1-1
Al via il Genoa affronta la gara con decisione e senza nessun timore reverenziale nei confronti della Juventus. La squadra di Gilardino è la prima ad andare al tiro al quinto minuto con Malinovskyi che impegna Szczesny con un tiro da fuori. La reazione della Juventus non si fa attendere, al 13′ bella iniziativa di Cambiasso che rifinisce per Chiesa che conclude da posizione molto defilata impegnando Martinez in una respinta con i pugni. Al 19′ è De Winter a spedire alto di testa su azione di corner, gli risponde Vlahovic al 21′ che spedisce largo con una conclusione sottomisura. Al 26′ la gara si sblocca, Badelj sbaglia in uscita e serve Vlahovic, il centravanti bianconero serve in profondità Chiesa che salta Martinez e viene steso dal portiere del Genoa. Sul dischetto va lo stesso Chiesa che con sicurezza trasforma e fa 0-1. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 34° ma il tiro di Vasquez sfiora l’incrocio dei pali. Prima della fine del tempo, al 43′, è Gudmundsson servito da Vasquez a fallire lisciando dall’altezza del dischetto pressato da Kostic.
La ripresa si apre con il pareggio del Genoa, al 48′ e Gudmundsson a segnare in spaccata anticipando uscita di Szczesny, sul servizio di Ekuban. Al 50′ i padroni di casa rischiano non poco sull’errore di Martinez che serve inavvertitamente Chiesa che non sfrutta però il regalo del portiere rossoblù. Con il passare del tempo le squadre accusano un po’ di stanchezza e perdono di lucidità, nel giro di cinque minuti, dal 70′ al 74′ tre i cartellini gialli, i primi due per Mc Kennie e per il nuovo entrato Milik, il terzo per il genoano Badelj. Il Genoa torna ad essere pericoloso su azione di corner al 76′, quando Bani di testa colpisce da buona posizione e in grande libertà ma spedisce alto. L’ultima occasione per riportarsi in vantaggio è per la Juventus, su azione di corner Bremer devia di coscia a pochi passi dalla riga di porta ma Martinez lo neutralizza d’istinto.
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