di Simone Palma – Nella penultima giornata di qualificazioni del gruppo F alla Fiorentina riesce la rimonta grazie a Martinez Quarta e al rigore trasformato da Nico Gonzalez. Anche al Ferncvaros riesce la rimonta contro il Cucaricki che va in vantaggio con Adzic che trova la risposta prima di Zachariassen e, il dopo un lunghissimo recupero, di Pesiccon. Viola qualificati agli ottavi ma la vittoria in extremis del Ferencvaros sul Cukaricki, li costringerà a difendere il primato nel girone nel prossimo turno a Budapest.
Fiorentina-Genk 2-1
E’ tempo di Conference League allo stadio Artemio Franchi di Firenze dove la squadra di Vincenzo Italiano si gioca la qualificazione contro i belgi del Genk.
La partita comincia subito con un brivido per la Viola: un grossolano errore di Parisi permette a Fadera di trovarsi davanti a Christensen, ma l’attaccante del Genk sbaglia e trova il palo. La Fiorentina crea poco ma si sbilancia troppo in avanti le tentativo di trovare il vantaggio e favorendo le ripartenze degli ospiti che passano al 45′ con Kayembe che anticipa Biraghi e batte Christensen con uno scavetto preciso. L’arbitro Joey Kooij assegna 5 minuti di recupero sufficienti alla Fiorentina per andare prima vicina alla rete con un colpo di testa di Barak e successivamente per trovare il gol del pareggio con Martinez Quarta: dagli sviluppi di un calcio d’angolo Mina colpisce di testa ma il portiere ospite Van Crombrugge è abile a respingere ma nulla può sulla ribattuta dell’argentino che ristabilisce l’equilibrio proprio allo scadere.
La ripresa si apre con un’altra parata provvidenziale del portiere del Genk che neutralizza un colpo di testa di Barak,si ripeterà al 68′ su una punizione dal limite ben calciata da Biraghi. La gara per i viola gira all’82’ con un calcio di rigore assegnato per l’atterramento di Kayode. Sul dischetto va Nico Gonzalez che non sbaglia e a 8 minuti dal termine regala non solo il vantaggio ai suoi ma anche la qualificazione al prossimo turno di Conference League. A macchiare la festa completa è il gol al 9′ di recupero del Ferencvaros sul Cuckaricki che obbliga la Fiorentina a fare almeno un punto nello scontro diretto a Budapest nel prossimo turno.
Cukaricki-Ferencvaros
Al Cukaricki Stadion di Belgrado i padroni di casa fanalino di coda a quota zero punti ospitano il Ferencvaros in piena lotta per il passaggio del turno. Pronti via e il Ferencvaros prende subito le redini della partita con Adama Traore che nei primi 8 minuti tenta per tre volte la via del gol mancandolo di pochissimo. A grande sorpresa sono i serbi però a passare in vantaggio al 10′ con Luka Adzical che trova un tiro di destro che si insacca sotto la traversa battendo il portiere Dibusz. Gli ospiti provano a reagire prima con Marquinhos e successivamente con Zachariassen senza riuscire a trovare il gol, mentre il Cukaricki amministra bene il vantaggio e a pochi minuti dalla fine del primo tempo va vicino al raddoppio con Miladinovic.
La gara riparte con il Frencvaros che assedia la metà campo avversaria cercando il pari. Gli ungheresi ci provano prima con Katona e per ben 2 volte con Cissè ma un po’ la mira imprecisa e un po’ il portiere Filipovic negano la rete agli ospiti. Al minuto 83 arriva la rete di Zachariassen che sfrutta l’assist di Katona e ristabilisce l’equilibrio. La partita sembra non terminare mai soprattutto dopo gli 11 minuti di recupero concessi dall’arbitro, e al 99′ il Ferencvaros riesce a completare la rimonta grazie a Pesic che batte per la seconda volta Filipovic. Il successo permette al Ferencvaros di attaccare il primo posto della Fiorentina centrando i tre punti nello scontro diretto casalingo nel prossimo turno. In caso di parità la Viola resterebbe in testa al girone F.
CLASSIFICA: Fiorentina 11; Fernecvaros 9; Genk 6; Cukaricki 0
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