Di Marco Schiacca – Nel terzo turno della fase a gironi della Champions League, l’Inter nel pomeriggio batte non senza qualche difficoltà il Salisburgo e si conferma in testa al gruppo D. Nerazzurri in vantaggio con Sanchez e dopo il pari austriaco è Calhanoglu a regalare i 3 punti alla squadra di Inzaghi. Il Benfica, finora la più grossa delusione di questa Champions League, perde la terza gara consecutiva contro il Real Sociedad che guida il gruppo insieme ai nerazzurri.
Inter-Salisburgo 2-1
Inter e Salisburgo si incontrano al Meazza nel programma del 3^ turno della fase a gironi del gruppo D. Inzaghi rivede l’attacco e mette Sanchez vicino a Lautaro, da un turno di riposo a Dimarco e sceglie Carlos Augusto per la fascia sinistra, schiera De Vrij vicino a Bastoni e Pavard in difesa, mentre Frattesi viene preferito a Barella. Struber invece sceglie Simic come punta centrale con Gloukh ad assisterlo, Ulmer per sostutuire Terzic, Solet e Pavlovic a guidare la difesa, fuori Konaté almeno all’inizio.
La prima occasione della partita è per il Salisburgo che al 4° si rende subito pericoloso con Gloukh che conclude da dentro l’area impegnando Sommer. L’Inter sembra avere qualche difficoltà ad impensierire il Salisburgo ma al primo vero affondo segna. È il 19° quando Mkhitaryan cerca di servire in area Frattesi che sporca il passaggio dell’armeno ma manda la palla sui piedi dell’accorrente Sanchez che insacca da pochi passi. La seconda metà del primo tempo non offre grossi spunti di cronaca se si escludono un paio di tentativi di Calhanoglu dalla distanza e un paio di azioni da corner sfruttate male da Carlos Augusto e Pavard.
La ripresa parte con l’Inter che gestisce il possesso palla, e il Salisburgo che prova ad attuare un pressing molto alto. Con il passare dei minuti la squadra di Struber prende campo e riesce a pareggiare al 57° quando Kjaergaard serve bene Gloukh che in area di destro infila Sommer. Gli austriaci cercano di rimanere all’attacco ma al 61° arriva il rigore per l’Inter: contrasto in area tra Frattesi e un paio di difensori del Salisburgo, l’arbitro Letexier indica il dischetto per il rigore che Calhanoglu trasforma con freddezza al 64°. Il Salisburgo non si abbatte e continua a giocare la sua gara anche se raramente si rende pericoloso dalle parti della porta neroazzurra. Per l’Inter una occasione sui piedi di Thuram al 79° e il gol annullato a Lautaro per un fuorigioco millimetrico di Frattesi autore dell’assist all’81°. Il finale vede il Salisburgo nella metà campo dell’Inter nel tentativo di trovare il pari ma Sommer non correrà più rischi di rilievo. Finisce con i 3 punti all’Inter che proiettano i neroazzurri in testa al girone in attesa della sfida tra Real Sociedad e Benfica.
Benfica-Real Sociedad 0-1
Il Benfica affronta in casa il Real Sociedad con l’obbiettivo di cancellare lo zero dalla classifica che dopo due gare lo condanna in fondo al girone D. Il primo tempo è di marca spagnola, la squadra che ad inizio giornata guida la classifica in concomitanza con l’Inter, fa la partita e limita il Benfica che continua a mostrare grosse difficoltà specialmente nel trovare il gol che deve ancora arrivare dopo le prime due partite giocate contro Inter e Salisburgo. Tuttavia la prima frazione di gioco si chiude senza grosse emozioni e con zero tiri nello specchio di porta per entrambe le squadre.
Il secondo tempo vede ancora il Real Sociedad dominare in termini di possesso palla e poco dopo l’ora di gioco la squadra spagnola raccoglie i suoi frutti, è il 63° quando Brais Méndez imbeccato da Barrenetxea insacca con un tiro di sinistro da posizione molto ravvicinata che trova l’angolino dove Trubin non può arrivare. Al 67° è ancora il Real Sociedad ad andare vicino al raddoppio con Kubo che centra in pieno la traversa con un sinistro da dentro l’area. Al 68° il Benfica porta il primo serio pericolo dopo il gol subito con Neres che però viene neutralizzato da Remiro. Al 79° per i portoghesi ci prova Tiago Gouveia ma la conclusione non basta per pareggiare. L’ultimo tentativo è di Aursnes al 87° ma neanche questa conclusione troppo debole riesce a regalare al Benfica il primo gol in questa Champions League che significherebbe il pareggio. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Turpin fischia la fine che sancisce la vittoria del Real Sociedad che vola in testa al girone con l’Inter e la terza sconfitta in tre gare per il Benfica senza dubbio sorpresa negativa di questa Champions League.
La classifica del gruppo D
Real Sociedad punti 7
Inter punti 7
Salisburgo punti 3
Benfica 0 punti
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