Dopo sei stagioni trascorse tra alti e bassi Neymar lascia il Psg e passa anche lui all’Al-Hilal. Il Psg alla fine ha accettato la proposta saudita di 80 milioni più bonus fino a un massimo di 120 milioni totali. Nel 2017 i francesi avevano sborsato 222 milioni per prelevarlo dal Barcellona.
L’accordo con il trentunenne brasiliano avrà durata biennale per un compenso che tra ingaggio, bonus alla firma, premi e accordi di natura commerciale arriverà a sfiorare i 320 milioni in 24 mesi che farà di lui il giocatore della Saudi Pro League più pagato dopo Cristiano Ronaldo.
Tra i guadagni extra anche 500 mila euro pattuiti per ogni post social con la sua immagine finalizzato alla promozione del campionato saudita.
Non mancheranno i benefit, alcuni più he singolari: una tenuta di oltre mille metri quadri con parco privato, personale di servizio a disposizione h24 oltre a tre chef e autisti personali, un aereo privato senza limitazioni e sembrerebbe anche un piccolo zoo con animali esotici.
I privilegi sarebbero estesi anche a familiari e amici che andranno a fargli visita. Così come CR7 Neymar ha anche ottenuto di poter convivere con la compagna Bruna Biancardi pur non essendo sposati, cosa proibita in Arabia Saudita.
Con Neymar si allunga la lista dei top player approdati finora nella Saudi Pro League: Benzema (finito all’Al Ittihad campione in carica), Firmino e Mahrez (all’Al Ahli), Mané (all’Al Nassr di Ronaldo) e Milinkovic Savic, Ruben Neves e Koulibaly che giocheranno a fianco del brasiliano all’Al Hilal.
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