di Marcello Baldi – Potrebbe essere Djibril Sow il secondo colpo della campagna acquisti estiva della Lazio dopo l’arrivo di Valentin Castellanos. Un nome a sorpresa, quello del centrocampista svizzero con passaporto senegalese in forza all’Eintracht di Francoforte, per cui i biancocelesti verserebbero nelle casse del club tedesco circa 16 milioni di euro.
Con il club biancoceleste il giocatore è pronto a firmare un contratto per cinque anni da circa 2 milioni a stagione più bonus a salire fino ad arrivare a 2,5.
Operazione lampo quella messa in piedi dal presidente Lotito, viste le difficoltà degli ultimi giorni nel trovare un accordo per altri profili, su tutti Samuele Ricci del Torino caldeggiato dall’allenatore Maurizio Sarri.
Le caratteristiche tecniche
Sow è un centrocampista completo, agisce da regista ma è considerato un ottimo giocatore box to box e può essere impiegato anche da mezz’ala. È un giocatore strutturato (184 cm), le cui qualità principali sono il recupero palla (è molto abile nei contrasti e nell’anticipo, le sue lunghe leve gli consentono di arrivare spesso sul pallone prima dell’avversario) e il grande dinamismo. Unico neo i troppi cartellini gialli. Abituato ai ritmi della Bundesliga, dove si gioca un calcio molto più veloce rispetto a quello italiano, le sue doti atletiche potrebbero rappresentare un punto decisamente a favore nello scacchiere tattico di Sarri.
La carriera
Nato a Zurigo il 6 febbraio 1997, Sow ha vestito le maglie di Borussia Mönchengladbach e Young Boys (con cui ha vinto 2 campionati svizzeri) prima di accasarsi, nel 2019, all’Eintracht. Con il club dell’Assia ha collezionato 157 presenze in tutte le competizioni, mettendo a segno 8 gol. In 3 stagioni su 4 di quelle trascorse a Francoforte, ha superato la soglia delle 40 presenze stagionali, segno di un giocatore fisicamente integro, dettaglio da non sottovalutare, considerando i tanti infortuni a centrocampo nell’ultima stagione per la squadra di Sarri.
Durante la sua esperienza tedesca si è aggiudicato l’edizione 2021-22 dell’Europa League, giocando da titolare ben 106 minuti della finale contro i Rangers.
Nelle prossime ore verranno formalizzati gli ultimi dettagli della trattativa dopodiché, salvo sorprese, il giocatore potrà raggiungere Roma per le visite mediche e la firma sul contratto.
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