di Sabrina Villa – L’entusiasmo e la determinazione sono stati i protagonisti del debutto dell’Italia al Mondiale femminile in corso in Australia e Nuova Zelanda. La sfida all’Eden Park di Auckland, si è conclusa con il successo azzurro sull’Argentina arrivato nel finale grazie alla rete di Cristiana Girelli a tre minuti dallo scadere. Un’iniezione di fiducia per la squadra di Milena Bertolini che nella prossima partita dovrà vedersela con la Svezia.
La partita
Italia e Argentina hanno dato vita a una gara molto intensa ma con poche occasioni da rete. Non a caso il colpo decisivo è arrivato solo a tre minuti dalla fine grazie a Cristiana Girelli che, appena entrata dalla panchina, ha sancito la vittoria azzurra.
Primo tempo complicato per le ragazze di Milena Bertolini, contro un avversario veloce e ben organizzato nel possesso palla. Le Azzurre hanno cercato con puntualità e determinazione la via del gol, trovandolo con Valentina Giacinti prima e Arianna Caruso purtroppo entrambi viziati da fuorigioco.
Nella ripresa l’Italia l’Italia ha alzato i giri del motore pur senza creare particolari pericoli alla porta delle sudamericane. Proprio quando la partita sembrava ormai avviata allo 0-0, il ct Bertolini gioca il jolly dalla panchina: manda in campo Cristiana Girelli che trova il gol vittoria all’87’. Con un successo ciascuna, Italia e Svezia (che ieri ha battuto il Sudafrica per 2-1) guidano il gruppo G prima del prossimo incontro di sabato 29 luglio (ore 9.30 italiane) che vedrà le due Nazionali l’una contro l’altra.
Il successo dell’Italia al Mondiale femminile ha forse sorpreso molti scettici, ma la Nazionale ha dimostrato di avere il talento e la grinta giusta per andare lontano nella competizione.
Le dichiarazioni del post partita
La ct Milena Bertolini, visibilmente soddisfatta, ha parlato ai microfoni della Rai: “Siamo molto felici, sappiamo quanto è importante iniziare bene. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile, ma le ragazze hanno meritato questa vittoria. Ho sempre detto che Cristiana è un valore aggiunto e un capitano. C’è sempre e quando entra fa quello che sa fare benissimo. Dragoni e Beccari sono state brave, all’inizio c’è stato un po’ di impatto emotivo ma se sono qua e perché sono brave. Ora ci godiamo un attimo la vittoria e poi ci metteremo a lavorare per la prossima.”
Leave a comment