di Gianluca Stanzione – La Dea supera il Monza tra le mura amiche del Gewiss Stadium per 5-2, concludendo al meglio la stagione davanti ai suoi tifosi. Sblocca il punteggio Koopmeiners in avvio di gara per poi siglare la doppietta personale allo scadere della prima frazione.
A inizio ripresa riaprono il match gli ospiti con la rete di Colpani , la quale farà da preludio all’espulsione di Marlon; i padroni di casa riescono a sfruttare la superiorità numerica ristabilendo le distanze con Hojlund e chiudendo la partita con la tripletta di Koopmeiners. Nel finale Petagna prova a rendere meno amaro il parziale siglando la rete del 4-2. La parola fine sulla gara la mette Muriel fissando il punteggio sul definitivo 5-2 .
La partita
Al Gewiss Stadium sono gli ospiti a creare la prima occasione da gol al 6’ con Colpani dalla distanza, ma al primo vero affondo al minuto 12’ passano i padroni di casa con il colpo di testa di Koopmeiners su assist di Maehle.
A metà primo tempo vanno vicini al pari gli ospiti con una doppia grande chance firmata Colpani prima e Carlos Augusto poi. Allo scadere dei primi 45 minuti ci pensa ancora Koopmeienrs a sfruttare un errore in uscita di Izzo firmando la doppietta personale e il 2-0 nerazzurro.
Inizia la ripresa e la squadra ospite accorcia le distanze grazie a un gran gol di Colpani dal limite dell’area. Nei 15 minuti successivi prevale sostanzialmente l’equilibrio fino all’espulsione del neo entrato Marlon. Da quel momento strada in discesa per i nerazzurri che trovano ancora la via del gol con Hojlund, abile a sfruttare l’invito di Koopmeiners al minuto73. Ancora lui, poco più tardi, al minuto 78, riesce a togliersi la soddisfazione della tripletta sorprendendo Di Gregorio con un eurogol dalla distanza. Nel finale il Monza prova a rendere meno amaro il passivo con la rete del 4-2 firmata Andrea Petagna, ma a chiudere definitivamente i giochi, nei minuti di recupero, ci pensa Luis Muriel bravo a sfruttare il suggerimento di Lookman. L’Atalanta chiude al meglio il campionato festeggiando l’accesso alla prossima Europa League.
Il tabellino
Atalanta – Monza 5-2
Atalanta (3-4-2-1) Sportiello (88’ Rossi), Toloi, Djimsiti, Scalvini (60’ Okoli ), Mahele, De Roon, Ederson (88’ De Nipoti), Zappacosta, Koopmeiners, Pasalic (60’ Lookman), Hojlund (84’ Muriel). A disposizione: Musso, Colombo, Palestra, Bernasconi, Mendicino, Del Lungo, Regonesi. Allenatore: Gasperini
Monza (3-4-2-1) Di Gregorio, Caldirola, Mari, Izzo (69’ Marlon), Carlos Augusto, Rovella, Pessina, Ciurria (82’ Antov ), Colpani (69’ Birindelli ), Caprari (81’ Machin), Dany Mota (62’ Petagna). A disposizione: Cragno, Sorrentino, Barberis, Carboni, Valoti, Sensi, Ranocchia, Vignato, D’Alessandro, Gytkjaer. Allenatore: Palladino
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 12’, 46’, 79’ Koopmeiners (A), 51’ Colpani (M), 74’ Hojlund (A), 81’ Petagna (M), 92’ Muriel (A)
Ammoniti: Rovella, Izzo (M), Toloi (A), Gasperini (dalla panchina A)
Espulsi: Gasperini (dalla panchina A), Marlon (M)
Le dichiarazioni post partita
GASPERINI – “Era importante chiudere bene una stagione combattuta ma in cui abbiamo sempre tenuto testa alle nostre avversarie. Alla fine, classifica e calendario alla mano, siamo sempre rimasti, dall’inizio alla fine del campionato, in lotta e nella zona valida per l’accesso alle coppe europee: credo si tratti di un record per l’Atalanta. Per il prossimo anno, saremo in Europa League, una competizione piena di squadre fortissime, protagoniste in Champions. Il campionato sarà difficile com’è stato il ritorno. Quest’anno siamo stati nelle posizioni europee dalla prima alla 38esima giornata ma ci sono stati comunque dei nervosismi. Io delle sensazioni, magari non sono giuste ma sono mie. Per questo prima di tutto dovremo parlare di obiettivi e di come raggiungerli. Dopo sette anni ci può essere un momento in cui serve un confronto“.
PALLADINO – “L’anno prossimo non saremo più una neopromossa, ripartiremo da un’ampia salvezza e le avversarie ci affronteranno con timore. Noi dovremmo metterci la mentalità giusta, sapendo che sarà un campionato molto più difficile. 52 punti sono tanti, ma non voglio parlare di obiettivi per l’anno prossimo sino alla chiusura del mercato. Da domani inizieremo a programmare, dal primo settembre ci daremo nuovi obiettivi. Oggi chiudiamo la stagione, ma tra un mese si riparte con grande motivazione rinnovate ambizioni”.
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